La tenuta di Ternavasso
fa parte del territorio di Poirino ed è un importante centro
agricolo. In origine era un feudo dei Roero
e si chiamava Ternavasio.
Della storia del feudo è importante ricordare che fu governato
dai Roero per oltre
quattro secoli, poi la successione feudale passò ai Blancardi
, e in seguito ai Thaon
di Revel e di Saint’Andrè. Il
casato dei Thaon aveva ottenuto le prime lettere di nobiltà dal
duca Carlo Emanuele I all’inizio del Seicento.
Tra i nomi insigni, si ricordi il marchese Giuseppe
Alessandro Thaon di Revel e di Saint’Andrè, fondatore nel
1814, del Corpo dei Carabinieri; e Paolo
Thaon di Revel , senatore del Regno d’Italia e ministro della
Marina, duca nel 1923 per meriti di guerra;
al suo nome è intitolata la Scuola Media Statale di Poirino.
Nella Chiesa della frazione, vi è la tomba dei Thaon.
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Il Castello, del
quale rimane solo una parte della costruzione, venne innalzato
nel XIV secolo, per volere dei Signori di Roero che erano entrati
da poco in possesso del feudo. Fu distrutto per tre quarti nel
XVI secolo, durante una sanguinosa battaglia tra le truppe francesi e l’esercito imperiale
spagnolo. Due torri merlate separate da un corpo centrale, è
tutto ciò che rimane del trecentesco castello, la cui mole versa
ormai in stato di abbandono e parzialmente in rovina. Esternamente
la costruzione presenta un rivestimento in laterizio con cornici
in aggetto e semplici elementi decorativi determinati dalla
diversa disposizione dei mattoni in aggetto. La forma delle
finestre e la loro distribuzione non sono regolari; da ciò si
deduce che l’edificio abbia subito, nel corso dei tempi, una
serie di rifacimenti del tutto casuali. Gli elementi architettonici
più caratteristici e ben conservati sono i merli guelfi delle
due torri, posti di sbalzo, cioè sporgenti in avanti, sorretti
da mensole di forma piramidale. Particolare interessante e curioso
è la presenza di un grande camino il cui rilievo è evidente
sul lato esterno della torre più alta;
la balconata antistante è purtroppo completamente in
rovina.
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