Articoli riguardanti il concorso nazionale

"Premio Don Alberione"

La Stampa 31 maggio 2008

I piccoli attori della Rodari si aggiudicano il "Premio don Alberione"

I giovani interpreti con la maestra Agata Moretti
Mattinata di gala alla scuola elementare Rodari. Lunedì scorso, infatti, i bimbi della 2" C hanno ricevuto il "Premio Don Alberione". conquistato grazie al cortometraggio "L'indagine". Il concorso è dedicato a Don Alberione. prete che fin da giovane ha speso la propria vita nel far conoscere Gesù, facendo del bene tramite i mezzi di comunicazione. Per compiere ciò, ha fondato la Famiglia Paolina. di cui fa parte la società San Paolo, promotrice del concorso insieme con il Med. l'Associazione italiana per l'educazione ai media e alla comunicazione. Il tema della rassegna, ispirato al messaggio del Pontefice in occasione della Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, era "I mezzi di comunicazione sociale al bivio tra protagonismo e servizio. Cercare la verità per condividerla". Il cortometraggio dei bimbi oleggesi, guidati dalla regia della maestra Agata Moretti, era basato su un equivoco comunicativo tra bambini e genitori. Una partita di pallone, infatti, diventa motivo di incomprensione tra un genitore ed il proprio figlio, che pensa che questo sia vittima

di un atto di bullismo, denunciandolo al preside. Il caso finisce in televisione e sulle prime pagine di tutti i quotidiani. prima della divertente rivelazione finale. II corto dimostra chiaramente come la comunicazione spesso non sia biunivoca. I temi proposti dalla tv possono influenzare a tal modo da fornire un'unica chiave di lettura a chi li ascolta, non fornendo le altre spiegazioni plausibili. La fotocamera. inoltre, può essere uno strumento manipolatore della realtà. Don Roberto, dell'istituto San Paolo, Angela, responsabile del Med, suor Luisa e suor Silvana, delle Paoline di Novara. hanno consegnato ai bambini i premi: un computer portatile ed una chiavetta per l'archiviazione di dati. Nella società contemporanea, dominata dai mezzi di comunicazione di massa, è fondamentale che l'educazione ai media entri nelle scuole. Chissà che tra i bimbi della Rodari non ci possa essere qualcuno dei grandi comunicatori del futuro!
d.p.

 

La Stampa24 maggio 2008

La Rodari vince il "Premio don Alberione"

Con vera soddisfazione la scuola primaria Gianni Rodari comunica di aver conquistato il primo posto del "Premio don Alberione" di Roma con un cortometraggio realizzato da una classe sotto la guida della maestra Agata Moretti (già alla regia anche del filmato sulla sicurezza "Un cerotto per amico"). Il concorso, organizzato dal 'Centro culturale S. Paolo onlus", era aperto alle scuole primarie e secondarie nazionali che potevano partecipare con elaborati di vario genere sul tema comunicazioni sociali, educazione ai media e alla comunicazione. Punto di partenza, il messaggio del Papa per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali

del 4 maggio scorso: "I mezzi di comunicazione sociale al bivio fra protagonismo e servizio. Cercare la verità per condividerla". "Il cortometraggio presentato dalla 'Rodari' - spiega la maestra Moretti - mette in evidenza come non sempre la comunicazione tra due interlocutori sia biunivoca. A volte i temi che sentiamo alla televisione ci influenzano a tal punto da farci leggere gli avvenimenti con un'unica chiave di lettura, senza pensare che ci potrebbero essere altre spiegazioni plausibili". Lunedì 26, alle 10,30, si terrà ospiterà la cerimonia di premiazione.
Lorenzo Crola

 

La Stampa23 maggio 2008

Rassegna ispirata al messaggio del Papa
PER LA RODARI UN'INDAGINE ALLA RICERCA DELLA VERITÀ

Premiato il cortometraggio della 2ª

Oleggio - Riconoscimento importante per i bimbi della scuola primaria Rodari. La classe seconda, con la guida della maestra Agata Moretti, si è aggiudicata il "Premio don Alberione", con il cortometraggio "L'indagine". Il tema della rassegna era ispirato al messaggio del pontefice Benedetto XVI in occasione della Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, dello scorso 4 maggio: "I mezzi di comunicazione sociale al bivio tra protagonismo e servizio. Cercare la verità per condividerla". Il concorso ha voluto rappresentare per le scuole un'occasione di approfondimento e riflessione sulle comunicazioni sociali, promuovendo allo stesso tempo l'educazione ai media e valorizzando le esperienze in questo ambito. Il cortometraggio presentato dai piccoli oleggesi ha messo in evidenza come la comunicazione tra due interlocutori spesso non sia biunivoca. A volte i temi che la tv propone influenzano a tal

modo da interpretare gli avvenimenti con un'unica chiave di lettura, senza far pensare alle altre spiegazioni. La comunicazione tra i protagonisti del corto, i bambini da un lato e gli adulti dall'altro, si svolge su binari diversi, fino a quando non avviene un confronto diretto tra di essi dal quale emerge la verità. I membri della giuria hanno valutato i lavori provenienti da tutta Italia tenendo conto della coerenza del tema, della chiarezza del percorso didattico, del valore tecnico ed estetico del lavoro e dell'approfondimento delle caratteristiche specifiche del linguaggio utilizzato in ogni elaborato. Nei prossimi giorni, alla Rodari, avverrà la cerimonia di premiazione, alla presenza di una rappresentante delle Edizioni Paoline di Novara e di un funzionario dell'Associazione italiana per l'educazione ai media e alla comunicazione (Med) di Roma.

 

La Stampa20 maggio 2008

OLEGGIO. DALLE SCUOLE

Piccoli talenti premiati nei concorsi nazionali

Piccoli talenti crescono, non sul campo da gioco, ma tra i banchi di scuola, questa volta senza l'ausilio dei libri. A Oleggio e Bellinzago alcune classi della scuola primaria e secondaria si sono infatti distinte per bravura e creatività in concorsi nazionali sui temi della comunicazione e delle differenze.
La seconda della scuola "Rodali" di Oleggio, con la maestra Agata Moretti, si è aggiudicata il primo posto al "Premio don Alberione" di Roma, realizzando un cortometraggio dal titolo "L'indagine". Il tema del concorso era ispirato al messaggio del Papa in occasione della "Giornata mondiale delle comunicazioni sociali".
Nei prossimi giorni si terrà una cerimonia di premiazione alla scuola di Oleggio con una

rappresentante delle Edizioni Paoline di Novara e di un funzionario dell'Associazione italiana per l'educazione ai media e alla comunicazione di Roma.
A Bellinzago i ragazzi della III C e D della scuola seconda- ria dell'Istituto Comprensivo Antonelli hanno invece conquistato il primo posto pari merito, su 508 lavori, al concorso "Parità: la scuola fa la differenza" presentando un estratto del libro scritto da loro sulla tematica delle diversità. Il libro parte dal ricordo di Andrea Gol-din, mancato a 15 anni per la fibrosi cistica e verrà presentato venerdì 30 alle 21 nel teatro dell' oratorio Vandoni.
Domenica infine due alunni di terza media, Daniele Proverbio e Andrea DelConti, hanno partecipato alle semifinali delle olimpiadi della matematica che si sono svolte a Milano. [CH. M.]