CONTRATTO FORMATIVO

 


Il contratto formativo (vd. pag. 7 della Carta dei servizi) viene portato a conoscenza dei genitori in forma verbale nel periodo iniziale dell'anno scolastico al fine di coinvolgere tutte le componenti interessate all'azione educativa

A-IMPEGNO DEGLI INSEGNANTI

A1- ACCOGLIENZA
Assicurare uguaglianza, giudizio imparziale, assistenza individuale e favorire l’ integrazione nel gruppo.

Operare per incidere su eventuali condizionamenti negativi

A2-PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ED EDUCATIVA
Presentare alle famiglie, nel periodo iniziale dell'anno scolastico, i percorsi didattici ed educativi relativi alla classe di appartenenza.

Favorire la conoscenza degli alunni degli obiettivi che si intendono raggiungere nello sviluppo di ogni curricolo.

Impostare un'azione educativa strutturata e cogliere ogni occasione per evidenziare con la classe e con i singoli alunni gli obiettivi comportamentali da raggiungere.

A3- METODOLOGIE, VERIFICHE, CRITERI DI VALUTAZIONE

METODOLOGIE

a) Utilizzare un metodo di lavoro prevalentemente operativo

b) Infondere sicurezza e fiducia di base nei bambini

c) Stimolare la partecipazione attiva al lavoro scolastico

d) Attuare eventuali recuperi e approfondimenti per gli alunni che hanno bisogno di interventi specifici

VERIFICHE
Valutare nel periodo iniziale dell'anno scolastico le capacitā di base od il livello dei singoli bambini, utilizzando prove concordate in sede di interclasse per classi parallele

b) QUADRIMESTRALMENTE

rilevare con prove di verifica scritte ed orali, concordate per classi parallele le abilitā raggiunte

c) FREQUENTEMENTE

accertarsi delle conoscenze e delle capacitā acquisite da ogni bambino mediante relazioni orali ed esercitazioni scritte in relazione alle specifiche discipline

CRITERI DI VALUTAZIONE

- Fare riferimento ai risultati raggiunti globalmente dal gruppo classe rapportandolo al percorso individuale di apprendimento

- Tenere conto non solo dei risultati ma anche dell'impegno

A 4- SCUOLA FAMIGLIA

Ad ogni inizio d'anno scolastico il Collegio dei Docenti stabilisce quante ore vengono dedicate ai rapporti con la famiglia dandone informazione

- Informare tramite i diari sulle attivitā e sulle esigenze scolastiche

- Essere disponibili a concordare con le famiglie colloqui straordinari in orario extrascolastico o in orario scolastico non di insegnamento in caso di particolare necessitā

- Essere disponibili a partecipare, se invitati, alle assemblee di classe convocate dai rappresentanti di classe

A 5- COMPITI E LEZIONI

- Concordare con i colleghi un carico giornaliero di impegni calibrato, per non gravare eccessivamente sul tempo libero cui i bambini hanno diritto. Alle famiglie va spiegato al momento opportuno quale finalitā il docente si propone con un determinato tipo di lavoro a casa. Le scelte proposte devono essere presentate ai genitori .

-Assegnare i compiti secondo queste modalitā: di regola non assegnare compiti di diverso argomento per uno stesso giorno

MODULI

TEMPO PIENO

nessun compito scritto nei giorni di frequenza pomeridiana, nč il sabato

assegnare un compito scritto da svolgere il sabato; esercizi orali e lettura 3 volte per settimana; soprattutto con lo scopo di promuovere l'acquisizione del metodo personale di lavoro e l'orientamento.

Assicurare l'accertamento per le lezioni e la correzione dei compiti scritti nelle forme pių funzionali alla disciplina e all'organizzazione della classe.

A 7- COMPORTAMENTO E DISCIPLINA
Richiedere ai bambini: puntualitā, pulizia, impegno, rispetto per le persone, i locali, gli arredi

Escludere metodi correttivi che implichino la mortificazione della personalitā dei bambini

Operare con rinforzi psicologici e con empatia secondo una strategia comune a tutto il team docente.

In caso di mancanze nel rispetto delle norme di comportamento e disciplina ci potranno essere segnalazioni verbali o scritte alle famiglie che potranno essere convocate per un'azione congiunta.

In casi di comportamenti di particolare gravitā verranno presi ulteriori provvedimenti.

B-IMPEGNO DEI GENITORI

B-1 -INSERIMENTO SCOLASTICO

- Collaborare con gli insegnanti fornendo le corrette e complete informazioni sui bambini, utili per il loro inserimento.

B 2 - RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA

- Partecipare alle assemblee di classe

- Mantenere rapporti costruttivi e regolari con tutti gli insegnanti di classe, tramite i modi e i tempi concordati

B 3 -AZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA

- Prendere visione dei diari scolastici e dei lavori eseguiti in classe

- Prendere coscienza delle proposte educative formulate dagli insegnanti in modo da sostenerle in modo coerente

- Rendere i bambini responsabili della gestione corretta delle proprie dotazioni scolastiche e del proprio abbigliamento

- Verificare l'esecuzione dei compiti assegnati e lo studio delle lezioni

- Mantenere i contatti con la scuola per contenere le conseguenze di una forzata inattivitā, in caso di assenza prolungata

B 4 -COMPORTAMENTO E DISCIPLINA

- Sostenere le decisioni degli insegnanti in materia educativa disciplinare al fine di eliminare possibili conflitti nei rapporti scuola-famiglia

B 5 - COLLABORAZIONE- PARERI E PROPOSTE

- Sostenere le iniziative culturali e didattiche proposte dalla scuola, offrendo se č opportuno il proprio apporto personale

  • Fornire i bambini di tutto il materiale di consumo di volta in volta richiesto, necessario per l'attivitā scolastica

  • Sottoporre ai vari livelli di organizzazione collegiale della scuola pareri e proposte.

 

 

 

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