PROGRAMMAZIONE PER ALUNNI NON ITALOFONI

ITALIANO L2

SECONDO LIVELLO (livello A2 del portfolio europeo delle lingue)


LIVELLO A2 :
- L'alunno è in grado di capire frasi ed espressioni usate frequentemente e di senso immediato (es.: informazioni sulla propria persona e sulla famiglia oppure su acquisti, lavoro, ambiente circostante). 
- È in grado di comunicare in situazioni semplici e abituali che comportano uno scambio di informazioni semplice e diretto su temi e attività familiari e correnti. 
- È in grado di descrivere, con l'ausilio di mezzi linguistici semplici, la propria provenienza e formazione, l'ambiente circostante e fatti relazionati ai bisogni immediati.


OBIETTIVI

1. COMPRENSIONE DELLA LINGUA ORALE
2. PRODUZIONE DELLA LINGUA ORALE
3. COMPRENSIONE DELLA LINGUA SCRITTA
4. PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA
5. CONOSCENZA DELLA STRUTTURA DELLA LINGUA
6. USARE LA LINGUA IN FUNZIONE INTERCULTURALE

CONTENUTI

1. AMBITI LESSICALI E TEMATICHE

2. TIPOLOGIE TESTUALI 

3. CONTENUTI GRAMMATICALI


OBIETTIVI



1. COMPRENSIONE DELLA LINGUA ORALE

1 a) Ascoltare e comprendere il racconto di un'esperienza:

- comprendere il significato globale
- comprendere descrizioni di oggetti, luoghi, persone

2. PRODUZIONE DELLA LINGUA ORALE

2 a) Saper utilizzare la lingua nelle forme colloquiali richieste dalle situazioni della
vita quotidiana:

- cominciare ad utilizzare registri diversi (formale - informale)
- chiedere e dare informazioni
- avere la consapevolezza di non avere compreso ed esplicitarlo

2 b) Raccontare fatti vissuti in prima persona o ai quali si è assistito e riferire fatti
accaduti ad altri:

- utilizzare semplici nessi causali e temporali

2 c) Elaborare brevi relazioni su elementi della propria identità e della propria
storia:

- raccontare episodi della propria storia

2 d) Riprodurre brevi poesie e filastrocche


3. COMPRENSIONE DELLA LINGUA SCRITTA

3 a) Consolidare la capacità di lettura:

- leggere correttamente

3 b) Leggere e comprendere testi di vario genere (narrativo, informativo, 
regolativo):

- utilizzare il dizionario
- rispondere a domande di tipo chiuso (multiple e vero/falso)
- riferire il contenuto del testo seguendo una traccia

3 c) Leggere e comprendere brevi poesie e filastrocche


4. PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA

4 a) Saper scrivere in italiano con accettabile competenza ortografica

4 b) Completare brevi testi:

- completare un testo con la struttura "a buchi"

4 c) Riordinare le parti di un testo:

- in ordine logico
- in ordine cronologico

4 d) Descrivere persone, luoghi, fatti ed esperienze nel presente e nel passato


4 e) Produrre brevi testi di tipo funzionale e di carattere personale:

- scrivere una lettera ad un destinatario reale
- scrivere un diario personale
- scrivere un messaggio o un appunto

4 g) Sintetizzare:

- identificare le informazioni principali (chi, dove, quando, che cosa, perché)


5. CONOSCENZA DELLA STRUTTURA DELLA LINGUA

5 a) Riconoscere in una frase alcune parti del discorso: articolo, nome, aggettivo e
verbo.

5 b) Costruire correttamente una frase minima.


6. USARE LA LINGUA IN FUNZIONE INTERCULTURALE

6 a) Conoscere e confrontare elementi della cultura d'origine e della cultura
italiana (valorizzazione della cultura d'origine):

- narrare aspetti ed esperienze relativi alla propria storia e alla cultura d'origine (feste, religione, cibi, ecc…) 


CONTENUTI 



1. AMBITI LESSICALI E TEMATICHE

- caratteristiche fisiche della persona
- aspetti del carattere
- luoghi e ambienti
- amicizia
- sport
- tempo libero
- feste
- malattie
- stati d'animo e sentimenti


2. TIPOLOGIE TESTUALI 

- descrizione
- narrazione: cronaca, lettera, diario
- poesie


3. CONTENUTI GRAMMATICALI

- l'articolo con l'aggettivo possessivo e nomi di parentela
- plurali e femminili irregolari di alcuni nomi
- I gradi dell'aggettivo qualificativo
- Alcuni aggettivi indefiniti
- Pronome personale soggetto e complemento
- Pronome relativo che
- Il verbo: passato prossimo, imperfetto, futuro indicativo di essere- avere e delle voci verbali più frequenti delle tre coniugazioni regolari.
- passato prossimo, imperfetto, futuro indicativo di alcuni verbi irregolari: fare, andare, dare, venire, uscire, dire.
- passato prossimo, imperfetto, futuro indicativo di alcuni verbi riflessivi: svegliarsi, alzarsi, lavarsi…ecc.
- Le preposizioni semplici e articolate 
- Avverbi di tempo e di luogo 
- Congiunzioni: e, o, ma, perché, quando
- Costruzione di semplici periodi utilizzando le congiunzione note e il che relativo
- Utilizzo dei segni di interpunzione

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