Caro Peppino,

ho letto con molto interesse il tuo ultimo “editoriale” pubblicato sul Forum e raccolgo volentieri il Tuo invito ad esprimere un parere, da Consigliere della DAC, su quanto scritto da Sante in merito agli interventi “esterni” apparsi recentemente sul Forum. Prima di entrare nel merito, permettimi, di puntualizzare alcuni aspetti; pur essendo un assiduo frequentatore del nostro sito (quello degli Arbitri di Canoa) e partecipando a volte in maniera “seria” ed altre in veste “scherzosa” alla sua vita  Ti confesso che mi piacerebbe avere una frequenza maggiore negli interventi sul sito , però quando sono entrato in DAC mi sono ripromesso di starmene buono e tranquillo il più possibile per due semplicissimi motivi:

1.      Perché ritengo giusto che sia il Presidente del Collegio a dettare le linee “politiche” di comportamento e programmatiche. Ti posso assicurare che Sante lo fa  dopo aver sempre messo al corrente i consiglieri e chiedendone la consulenza. Questo non vuol dire che tutti quanti dobbiamo avere lo stesso pensiero, ci sono state e ci saranno ancora delle divergenze di opinioni in seno alla DAC ma sono state e verranno superate con il dialogo ed un confronto aperto e leale.

2.      Perché essendo legato a Sante da “vecchia” amicizia che è iniziata molto, molto prima della mia entrata nel Collegio (era il 1986) non volevo che questa venisse compromessa dalla nostra presenza simultanea in DAC. Caro “redattore”, ci frequentiamo da parecchio tempo (dal 1987, se non ricordo male ai tempi del Limentra) e un pò mi conosci, sai che sono facilmente “infiammabile” e quindi cerco (a fatica) di stare il più possibile lontano da fonti di calore di qualsiasi tipo.

 

Chiarito questo aspetto “personale” ritorno al nocciolo della questione; penso che sia un dovere accogliere nel Forum del sito degli Arbitri di Canoa tutte le persone che vogliono esprimere delle opinioni inerenti al nostro mondo, è segno di “trasparenza” e “democrazia” dare voce a tutti purché, cosi com’è stato fatto, ciò avvenga in modo corretto. Credo che sia molto gratificante, per Te (che sei il creatore e l’anima del sito) e non solo, che persone che non fanno parte del Collegio visitino costantemente il sito e che intervengano con degli scritti.

 

Ritengo che le ragioni che hanno indotto Sante a rispondere agli interventi “esterni” non siano dovute ad un’ azione di censura futura ma a mantenere le dovute distanze da argomentazioni “politiche” (trattate anche su altri siti del Web ma con ben altri toni) che non ci devono coinvolgere. Non dimentichiamoci che il Collegio degli Ufficiali di gara è un organo tecnico in seno alla FICK;  è in veste tecnica, non dimentichiamocelo, che lo scorso anno (per la prima volta)  il collega Ernesto Meloni ha fatto parte della Commissione Carte Federali incaricata della stesura del nuovo Codice di Gara e che in questo progetto sono stati coinvolti i GAP delle varie specialità.

Capisco le Tue “frustrazioni” per la scarsa frequentazione dei Colleghi al Forum, anch’io non riesco e capire il motivo di questo “silenzio”, non può essere che tutto vada bene, non è possibile ……..non saremo mica in Bulgaria? Anche a me piacerebbe sapere perché se qualcuno ha qualcosa da dire o da suggerire non riesce a farlo sul Forum.

 

Con amicizia

Vale (la toga più rossa della DAC).