Viaggio in Germania

2008

 

Primo giorno. 25/7

Partenza dal porto di Palermo alle ore 19:00.

Dopo qualche attimo di paura perché non eravamo sicuri di prendere il Traghetto si parte.

Secondo giorno. 26/7

Siamo sbarcati alle ore, 9:30. abbiamo imboccato la SS 1 Aurelia. Il traffico è sostenuto ma scorrevole, procediamo senza rallentamenti fino a La Spezia quando abbandoniamo l’Aurelia e percorriamo l’autostrada in direzione di Parma.

A Parma ci immettiamo sulla A1 in direzione di Milano, arrivati alla Tangenziale ci siamo indirizzati verso Como. Via radio decidiamo di fermarci presso il Camping Internazionale  all’uscita Como Sud.

Arriviamo intorno alle 20:00.

Il  camping è vecchio e non accogliente siamo costretti a posteggiare i nostri mezzi  (che non sono piccolini) tra tende e altre macchine.

Terzo Giorno.28/7

Siamo partiti intorno alle 10:00 direzione Lindau.

 

 

 

 

Sosta durante la “scalata” del San Bernardino

 

 

Attraversata la frontiera acquistiamo la “vignette” (30,00€ !). Procediamo senza rallentamenti sul passo del San Bernardino, il paesaggio è semplicemente da mozzare il fiato.

Arriviamo a Lindau intorno alle 16:00. Abbiamo trovato posto nel parcheggio nr 1 e con il bus navetta ci siamo subito recati all’interno della cittadina.

 

Dopo aver goduta della passeggiata all’interno del centro storico siamo stati sorpresi dalla pioggia. Per nostra fortuna la breve visita era già conclusa e saliti al volo sul bus siamo tornati ai camper.

Decidiamo di spostarci a Fussen perché pensavamo che il trasferimento fosse breve ma invece siamo arrivati alle 21:00 circa. Abbiamo trovato posto presso il Camper Stop, Fussen Mobile. All’interno della cittadinà è praticamente fermarsi.

Quarto Giorno. 29/7

Ci siamo svegliati alle 6:30 per tentare di prendere il bus per la stazione e da lì proseguire per i castelli.

Siamo arrivati alla fermata, rispettando la nostra tradizione con circa 1 ora di ritardo. Dopo una breve attesa è arrivato il bus. L’autista ci ha spiegato che lo  stesso biglietto sarebbe stato valido anche per l’altro bus che ci avrebbe portato ai castelli.

Alla stazione, quando scendiamo, l’altro autista ci ha invece fatto pagare altri 22,00€.

Arrivati al capolinea ci dirigiamo verso la biglietteria. Qui acquistiamo i biglietti per visitare i due Castelli. Questi castelli sono praticamente vicinissimi. Il primo si può raggiungere a piedi percorrendo un sentiero un po’  ripido che poi si conclude con delle rampe di scale. Una guida ci illustra i personaggi che hanno vissuto in questo luogo. Raggiungere l’altro è più impegnativo decidiamo di prender il bus navetta che dopo un percorso tortuoso e in salita ci lascia a circa 10 minuti da meraviglioso castello.

La visita dei due castelli ci  assorbe totalmente, il primo (dove visse il L. ) è più “Normale” voluto dal padre di L. si affaccia sul lago sottostante e dalle stanze si gode della vista sulle Alpi.  E’ ancora arredato,  ed è stato abitato fin al 1912.

L’altro è ancora incompiuto anche se più spettacolare e bello, la volontà  del regnante era quella di dare una location alle opere di Wagner.  

Siamo stati costretti a scendere a valle per un temporale, interrompendo la visita.

Tornati a Fussen, poiché il tempo è tornato sereno, ci dedichiamo alla visita del centro storico che realmente merita. Tornando verso il Camper Stop, Fussen Mobile, abbiamo la sgradita sorpresa che i bus hanno finito il loro servizio alle 18:00. Ci dividiamo e alcuni vanno in Taxi altri a piedi. I tanto efficienti mezzi pubblici tedeschi si sono rivelati una delusione. Sono stati molto costosi.

Quinto Giorno. 30/7

Torniamo ai castelli per affrontare la scalata e riprendere il castello di N. da un ponte sospeso. Questa volta saliamo con i nostri camper e posteggiamo al Parking nr 4, anche se il P3 mi è sembrato più organizzato. Il costo è identico (7,00€  dalle 9 alle 20).

La salita è durata circa 20 minuti tra gli improperi di Roberta e le risate degli altri.

Una volta raggiunto il Castello di Neuschwanstein continuiamo la salita e di colpo si apre davanti ai nostri occhi una scenografia da Film.  Possiamo godere la visione aerea del castello sospesi su di un ponte, le nostre fotocamere non smettono un solo istante da scattare foto.

Scendiamo nuovamente a valle e dopo aver pranzato ci dirigiamo ad Augusta.

Per strada abbiamo fatto un deviazione per Wieskirche  una chiesa patrimonio dell’UNESCO. Vi consigliamo di visitarla perché è veramente bella.

Torniamo sulla Romantic Straße

31/7

 

6/8

Siamo partiti da Berlino, lungo la strada decidiamo di andare a Praga, riprendendo l’idea iniziale.

C’è molta indecisione tra gli equipaggi perché il tempo è veramente poco, ma visto che siamo così vicini sarebbe un peccato non approfittarne. Comunque ormai è tardi decidiamo di fermarci in un’area di servizio per passare la notte. Durante la sosta vediamo che vi sono lepri che arrivano vicinissime ai parcheggi.

7/8

Arrivati a Praga cerchiamo un parcheggio in centro, ma ovviamente la ricerca è vana decidiamo quindi di dirigere i nostri mezzi al campeggio visto su internet. Dana Trojska. Vi giungiamo e il posto ci fa subito una buona impressione, non è grande ma è ben tenuto.

Nel pomeriggio affrontiamo la prima escursione verso il centro della “Città Nuova”. Il campeggio è collegato con il centro con il Tram Nr 17 che ci lascia praticamente a due passi dalla nostra destinazione.

La città ci rapisce totalmente,essa è strapiena di turisti. Da  piazza Vinceslao andiamo verso la piazza dell’orologio. Ci perdiamo a guardare l’architettura dei palazzi. La strada che abbiamo scelto di percorrere ad un tratto sfocia proprio davanti al grande orologio astronomico. Ogni ora si aprono due finestre ed appaiono i dodici Apostoli. Abbiamo assistito allo spettacolo, dopo ci siamo dedicati alla grande piazza limitrofa.

Ormai è tardi torniamo verso la  Moldava per riprendere il Tram.

8/8

Siamo partiti presto, e una volta scesi dal tram nr 17 ci siamo spostati verso la fermata del 22.

Abbiamo optato  scendere alla fermata più in alto per poter godere la passeggiata di avvicinamento al Castello.  Una volta giunti nei pressi del Castello ci siamo diretti verso il belvedere da dove si offre la vista della Città. Dopo le foto di rito con Praga come sfondo siamo entrati nel primo cortile. Qui abbiamo assistito al cambio della guardia.  Poi, dopo aver fatto i tickets e aver preso le audioguide siamo entrati nella chiesa di San Vito. La visita di questa chiesa è durata quasi 2 ore.  Una volta fuori abbiamo visitato il Vecchio Castello. Anche la visita di questo luogo è stata molto istruttiva. La visita al Castello di Praga è proseguita con la “scoperta” del Vicolo d’Oro. Le casette sono la ricostruzione dei laboratori e abitazioni degli artigiani orafi che non volevano lavorare all’interno della corporazione degli Orafi.

Ormai si è fatto tardi e una volta usciti ci dirigiamo alla fermata del Tram 22.

Decidiamo di visitare il Ponte San Carlo, scendiamo quindi alla fermata più vicina e percorriamo le strade di Praga vicino al famosissimo Ponte. Per nostra sfortuna è in ristrutturazione e quindi non possiamo vedere tutte le statue. Lo percorriamo da una sponda all’altra, è strapieno di gente: artisti di strada, turisti e coppie di novelli sposi lo affollano rendendo quasi difficile attraversarlo. Torniamo al Camping.

9/8

Dopo aver provveduto alle incombenze (carico acqua, scarico acqua) Lasciamo il campeggio. Ci dirigiamo nuovamente in Germania e decidiamo di tornare a Fussen. Arriviamo  a Fussen intorno alle 20:00 abbiamo problemi a trovar posto nei Camper Stop a causa della festa locale.

10/8

Siamo partite alla volta dell’Italia. I nostri navigatori satellitari ci fanno attraversare l’Austria. Paghiamo il pedaggio (8,00€) e continuiamo il viaggio verso l’Italia senza problemi.

Ci fermiamo a Faenza nell’agriturismo Il Laghetto del Sole dove per 5,00 € , incluso carico/scarico e luce, possiamo fermarci per la notte. I servizi lasciano un po’ a desiderare ma in cambio la location merita.

11/8

Questa mattina ci dirigiamo a Cascia, per visitare il santuario di Santa Rita.

Questa volta i navigatori ci fanno percorrere strade veramente impossibili. Ci siamo inerpicati per i monti su percorsi adatti a 4 x 4 e non ai nostri mezzi.

Nonostante le lamentele dei membri  dell’equipaggio arriviamo ai parcheggi. Riusciamo a prendere il bus navetta per il Santuario. All’interno vi si respira un’atmosfera particolare mistica. Dopo la visita decidiamo di percorrere a piedi  le stradine della cittadina, immancabile l’acquisto di souvenir e di alimenti tipici. Nel parcheggio per (8,00€) è consentito sostare per 24 h con la possibilità di carico e scarico.

12/8

Oggi ci dobbiamo separare dall’altro camper che si dirigerà verso Vieste per passare gli ultimi giorni di vacanza al mare.

Noi prima di rientrare decidiamo di visitare l’Abbazia di Monte Cassino.

Percorriamo la E45 fino a Orte e dopo ci immettiamo sull’autostrada in direzione Sud.

Raggiunto lo svincolo saliamo verso l’abbazia. E’ permessa la sosta pagando i soliti 8,00€ senza carico e scarico. L’abbazia è stata completamente ricostruita dopo la seconda guerra mondiale con uno sfarzo che sembra andare contro le regole Benedettine.

Ormai si avvicina la fine del viaggio, torniamo in autostrada e riprendiamo a marciare verso casa. Il traffico è quasi inesistente e quindi possiamo procedere speditamente.

Ci fermiamo intorno alle 20 in un area di servizio con l’intenzione di passarvi la notte, ma è piccola e troppo trafficata quindi dopo cena continuo verso un’altra più tranquilla.

Il viaggio prosegue fino all’arrivo a Palermo.