Questo capolavoro di Walt Disney, basato sulla celebre favola dei fratelli Grimm, ha segnato l'inizio della storia del cinema d'animazione. Per la prima volta, nel 1937, gli spettatori si trovarono di fronte all'emozione di un lungometraggio animato, in cui erano dei disegni a suscitare le stesse emozioni di attori in carne ed ossa. Il fascino di quello che è un vero e proprio "classico", entrato ormai a far parte dell'immaginario di intere generazioni, è senza tempo, come del resto lo sono tutte le grandi fiabe. La novella della fanciulla innocente che, perseguitata da una matrigna-strega cattiva, si rifugia nella casetta di sette nani buoni dove cade vittima di un maleficio e viene salvata dal bacio d'amore di un principe, forma un intreccio perfetto di dramma, commedia, musical e storia sentimentale. Quella che all'epoca sembrava una "follia" (per la realizzazione del cartone fu necessario il lavoro di poco meno di mille artisti) divenne ben presto un film campione di incassi in tutto il mondo, e vincitore di un Oscar del tutto speciale. Accanto alla classica statuetta d'oro, infatti, furono consegnate a Disney (dalle mani di Shirley Temple) sette piccole copie della stessa.
Tratta da AFDigitale