Venerdi 3 Ottobre 2003
Sette navi da crociera e 10.000 turisti: ma in città restano solo le briciole

Anche per quanto riguarda il traffico crocieristico, quella di ieri è stata una giornata particolare. E’ vero che il calendario del mese di ottobre prevede tantissimi arrivi, ma la coincidenza con il “pieno” dei tanti altri segmenti dell’attività portuale, ha fatto sì che il fatto risultasse ancor più evidente. Sature le banchine 10, 11, 12, 12 bis Nord e 12 bis Sud, le grandi navi sono state collocate dal direttore degli attracchi, Guido Lupi, anche alle banchine 7 e 18, solitamente destinate alla Tirrenia e ai suoi mezzi veloci.
Sono state sette le città galleggianti (Royal Princess, Royal Clipper, Oosterdam, Marco Polo, R6, Crown e Millenium) che ieri, sin dalle primissime ore della mattina, hanno raggiunto lo scalo.
Qualcuna ha fatto il “turn around” e si calcola che, complessivamente, siano stati oltre diecimila i turisti che hanno messo piede a Civitavecchia. Questo ha dato luogo a un indotto considerevole.
Sono stati circa centocinquanta i pullman che hanno prelevato i turisti per un tour romano (diversi erano parcheggiati nelle vie più ampie già da mercoledì sera), poi vanno considerati le guide e gli accompagnatori (molti sono arrivati anche da città lontane), quindi i taxi... Senza considerare, infine, i turisti e i membri degli equipaggi a zonzo per il centro.
L’unico rammarico è forse rappresentato dal fatto che di questo “giro” tutto sommato considerevole, Civitavecchia non ne abbia approfittato che in misura modesta.