Venerdi 27 Giugno 2003
TRAFFICO-CAOS
Raccordo, prigionieri del maxingorgo

Fermi sotto la canicola per quasi due ore, prigionieri della propria automobile, imbottigliati in una coda lunga 20 chilometri sulla Cassia bis e sul Raccordo, a causa di un incidente sul Gra in cui un motociclista di 60 anni, Enrico Simonetti di Ostia, è morto dopo aver tamponato un’auto ed essere finito sotto le ruote di un camion che trasportava cemento. L’intero anello ne ha subito le conseguenze, il traffico è rimasto paralizzato in molti tratti compresa la Roma-Fiumicino. Malori, rischio di svenimenti, rischieste d’aiuto attraverso i cellulari. A offrire un minimo di sollievo a queste migliaia di automobilisti intrappolati è dovuta intervenire la protezione civile i cuoi uomini hano distribuito bottigliette d’acqua per un totale di 8000 litri e con autobotti hanno “innaffiato” le automobili ormai arronventate. Dall’alto due eliambulanze delle forze dell’ordine sorvegliavano la situazione, pronte a intervenire. Un uomo di 76 anni si è sentito male. Quando i soccorritori sono arrivati lo hanno trovato quasi svenuto tra le urla della nipotina che chiedeva di uscire da quel groviglio di macchine. Alle 8 un altro centauro è morto in uno scontro in via dei Fori Imperiali. Maurizio Landrini, 40 anni di Ardea, ha sbandato e con la sua moto, ha colpito una spazzatrice dell’Ama.
E.Bel.