In attesa della patente di servizio non saranno tolti punti alla patente privata dei vigili urbani che dovessero commettere infrazioni al codice della strada alla guida di auto di servizio. Lo ha reso noto il segretario romano dell'Ospol, Gabriele Di Bella, riferendo di aver ricevuto una telefonata con l'annuncio dal prefetto di Roma, Achille Serra, il quale aveva avuto indicazioni dai ministri dell'Interno e delle Infrastrutture Pisanu e Lunardi.
Di Bella ha riferito che la direttiva, che sarà ufficializzata dal prefetto nella giornata di lunedì, prevede che non siano tolti dalle patenti private allo stato attuale, in attesa di precise decisioni in merito, i punti per infrazioni commesse durante la conduzione dei mezzi di servizio.
Il segretario romano e il presidente nazionale dell'Ospol Luigi Marucci, nel ringraziare il prefetto Serra per l'attenzione al problema delle patenti di servizio, invitano i ministri alla stesura in tempi brevi del decreto attuativo perchè, sottolineano, è in gioco l'addestramento alla guida, la sicurezza, la tutela del personale e dei cittadini tutti.
Di Bella e Marucci concludono di essere soddisfatti per avere individuato nel prefetto «un punto di riferimento per la nostra sicurezza e per quella della città».
«Esprimo viva soddisfazione per l'orientamento indicato dai ministri dell'Interno e delle Infrastrutture sulla depenalizzazione delle patenti di servizio - ha detto l'assessore capitolino alle Politiche della sicurezza e alla Polizia municipale Liliana Ferraro - La questione sembra avviata a una definitiva soluzione».