Mercoledi 19 Marzo 2003

PROVA SU STRADA

Furgoni in sosta e auto parcheggiate
Semaforo rosso per i mezzi pubblici

di LUCA BRUGNARA
e ILARIA CONTI


Corsie preferenziali trasformate in comodi parcheggi. E le difficoltà, soprattutto per i jumbo-bus si moltiplicano. La carreggiate che dovrebbero consentire viaggi più veloci ai mezzi pubblici e di servizio sono spesso occupate da auto o furgoni in sosta e sono decine i veicoli che, per evitare il traffico, transitano in esse senza averne il diritto. Il primo esempio arriva da via Nazionale. Ore 10 di ieri: autobus e taxi, diretti a piazza Venezia, sono costretti a camminare al centro della strada, in quanto le auto in sosta riducono sensibilmente la corsia preferenziale. Mezz´ora più tardi la situazione è analoga in via IV Novembre, ma in questo caso, ad ostacolare i mezzi pubblici, sono i motorini parcheggiati sul lato della strada. Alle 11, nella parte bassa di via Veneto, vicino a piazza Barberini, sono posteggiate otto auto sul lato destro e la corsia delimitata dalle strisce gialle è praticamente soppressa; dalla parte opposta, davanti alla chiesa dei Cappuccini, due furgoni sono fermi quasi a ridosso della fermata dell´autobus. E nelle strade dove la sosta è impraticabile, le corsie preferenziali sono comunque percorse da auto che non ne avrebbero il diritto. E´ il caso della corsia centrale di via Ostiense e viale Trastevere. Non va meglio in via Cernaia: in questa strada sono davvero poche le auto che percorrono il tratto finale sul lato destro, come imporrebbe il cartello. Le strisce gialle sono poco rispettate dalle auto in transito anche in via San Martino della Battaglia e in via dei Fori Imperiali. Migliore la situazione di via Nomentana: la presenza dei vigili agli incroci scoraggia i più indisciplinati.
E a pagare le conseguenze sono soprattutto i maxi-bus. Il viaggio della speranza del jumbo 30 express inizia al capolinea della metro B, Laurentina. In via Marmorata arrivano i primi problemi: una macchina è ferma sulle rotaie, nella corsia preferenziale per autobus e tram. Pochi secondi e arriva correndo il conducente che fa segno di essersi fermato al vicino bancomat. E andando verso il centro la situazione peggiora: in corso Rinascimento, una macchina blu sosta in seconda fila sulla corsia preferenziale e il serpentone lungo 18 metri è costretto a invadere l´altra carreggiata per passare. In viale Mazzini, poi, le macchine parcheggiano direttamente alla fermata del bus. «Il problema della sosta selvaggia esiste - spiega prima di partire dal capolinea l´autista Giuseppe S. di 28 anni - e soprattutto in alcuni orari: dalle 8 alle 10 e dalle 17.30 alle 19.30. I punti più critici sono via Cicerone, via Rinascimento, viale Mazzini. Piazza Cavour, poi, nel fine settimana è impraticabile per via del cinema». Stesse peripezie sul 170: su viale Trastevere, nel girare a via Carlo Porta, l´autobus trova spesso difficoltà.