Giovedi 27 Febbraio 2003

 

In Pillole
Tassisti a lutto. La scritta “taxi" listata a lutto o un nastrino nero sull’antenna della radio. In memoria del “tassinaro" Sordi (film del 1983), i 5.800 tassisti romani oggi metteranno a lutto le loro auto.
Locandine e poster “esauriti". Romani in pellegrinaggio incessante anche a negozi, edicole e bancarelle per comprare poster, foto e locandine cinematografiche della lunga carriera di Alberto Sordi.
Lettere ad Albertone. Fiori, tanti regali-simbolo, dalle sciarpe giallorosse a finti Oscar. E, soprattutto, una valanga di messaggi per Alberto Sordi, firmati dalla sua amatissima gente comune. «Albè, grazie di averci salvato tante sere dalla depressione». «Americà, facce Tarzan, l’ultimo vero romano». Dediche affettose che hanno circondato la camera ardente nella Sala Giulio Cesare, in Campidoglio, e anche l’ingresso della villa di Sordi, in piazzale Numa Pompilio.
L’omaggio dei laziali. Anche la tifoseria biancoceleste ricorda Alberto Sordi. Lo farà domenica allo stadio: «Gli dedicheremo uno striscione - dice Fabrizio, detto “Diabolik" degli Irriducibili - e sarà certamente una delle sue battute più famose. Raramente facciamo un complimento a un romanista, ma Sordi era un grande attore e un grande uomo al di là della sua fede calcistica».
La “sora Erminia". A margine dell’intervista a Rossana Di Lorenzo, sorella di Maurizio Arena e “moglie" (la “sora Erminia") di Sordi in alcuni film, è stata pubblicata una foto nella quale erroneamente è stata indicata la Di Lorenzo. La foto ritrae Anna Longhi, altra partner cinematografica di Sordi.