Giovedi 14 Agosto 2003
L’uso del cellullare senza viva voce o auricolare costerà 5 punti invece dei 4 previsti nella prima stesura Confisca dell’auto ai tassisti abusivi

ROMA - «Fino a poche settimane fa, attraversare le strade italiane era spesso un’impresa quasi disperata - scrive il quotidiano americano “New York Times - poi l’impossibile è accaduto: gli automobilisti hanno improvissamente iniziato ad obbedire ai segnali, a dare la precedenza e perfino ad allacciarsi le cinture». E il “miracolo italiano” sembra sia stato compiuto proprio dalla patente a punti, o meglio dal decreto legge 151 del 2003 sul codice della strada convertito ufficialmente nella legge 214 e pubblicato martedì scorso sulla Gazzetta Ufficiale. Il pacchetto di misure sulla sicurezza, approvato dal Senato in seconda lettura il 31 luglio scorso, prevede una patente di 20 punti da scalare alla prima infrazione. In una giornata un’automobilista molto indisciplinato ne potrà perdere al massimo 15.
Il decreto, in fase di conversione, ha subito alcune modifiche: 10 punti (invece di 4) per la retromarcia in autostrada e il non rispetto del posto di blocco, 6 (invece di 5) per chi passa col rosso, meno 8 a chi non rispetta lo stop (prima erano 4), meno 5 punti (invece di 3) per il mancato uso del casco e delle cinture di sicurezza. Pene più severe anche per chi usa il telefonino senza vivavoce o auricolare: multa doppia e 5 punti cancellati invece di 4. Confermato invece, a partire dal 1° gennaio 2004, l’uso obbligatorio delle bretelle «retroriflettenti» in caso di sosta forzata dell’auto fuori dai centri abitati e l’obbligo del patentino per i ciclomotori, in vigore dal 1° luglio 2004 per i minorenni e dall’anno successivo per i maggiorenni. Ma cerchiamo di fare chiarezza.
Limiti di velocità - Le società autostradali potranno decidere che in alcuni tratti a tre corsie con determinate caratteristiche (frequenza incidenti, condizioni meteorologiche, dati relativi al traffico) potranno elevare i limiti di velocità da 130 fino a 150 Km/h. Scende invece fino a 110 sulle autostrade in caso di nebbia, pioggia o neve.
Emergenza
- L'automobilista in panne dovrà utilizzare, una volta sceso dall'auto, dispositivi retroriflettenti o luminosi per rendersi visibile: giubbotti o bretelle catarifrangenti. Sarà obbligatorio averli a bordo della vettura dal 1° gennaio 2004.
Gare di velocità -
Chiunque organizza, promuove o agevola una competizione sportiva in velocità con veicoli a motore senza esserne autorizzato è punito con la reclusione da uno a tre anni e con una multa da 25.000 a 100.000 euro.
Luci - Le modifiche al codice della strada prevedono l’obbligo per tutti i veicoli di tenere accesi gli anabbaglianti anche nelle ore diurne fuori dai centri abitati e non più solo sulle strade extraurbane principali e sulle autostrade. Per le auto che ne sono dotate sarà possibile accendere solo le luci di marcia diurna che hanno un consumo di gran lunga più ridotto rispetto agli anabbaglianti.
Cinquantini - Patentino obbligatorio per i minorenni alla guida di ciclomotori inferiori ai 50 cc. Potrà essere conseguito gratuitamente a scuola, mentre sarà a pagamento nelle autoscuole. Ma c'è un'altra novità: il 7,5% dei proventi delle multe andranno al ministero dell'Istruzione che provvederà a corsi di educazione stradale e al rilascio del patentino. Non solo. Si potrà andare in due sui “cinquantini” quando le caratteristiche del veicolo indicate nel certificato di circolazione lo consentano e solo se il guidatore è maggiorenne.
Parcheggiatori abusivi -
Multe fra i 625 e i 2.620 euro per chi viene sorpreso a chiedere denaro, senza autorizzazione, a chi sta parcheggiando. Multa doppia se viene utilizzato un minorenne.
Targhe - Dal 1° luglio 2004 si può avere la targa personalizzata con una composizione alfa-numerica a piacere.
Taxi abusivo - Per i tassisti abusivi è prevista la confisca dell'auto e il ritiro della patente.
Vendita superalcolici - È vietata la vendita e la sommistrazione di superalcolici in autostrada.
P. Per.