Mercoled 3 Luglio 2002

La sparatoria sulla Perugia-Bettolle
Uccisero un poliziotto
dopo la rapina:preso il quarto bandito

È stato arrestato ad Amsterdam Innocenzo Pacelli, 27 anni, l'ultimo dei quattro banditi ricercato per la rapina del 22 marzo scorso in una banca di Camucia (Arezzo) al termine della quale venne ucciso in una sparatoria in Umbria l'agente di polizia Luca Benincasa.
Pacelli è stato bloccato la notte scorsa durante un controllo. Gli agenti olandesi si sono insospettiti perchè l'uomo aveva chiesto un permesso di soggiorno, ma non aveva con sè alcun documento. Dopo la richiesta di accertamenti da Amsterdam, la squadra mobile della capitale ha informato i colleghi olandesi che Pacelli era ricercato e ha chiesto che venisse arrestato. Al momento della notifica del provvedimento di arresto internazionale, emesso dalla Procura Generale su richiesta del pm di Perugia Gabriele Paci, l'uomo ha reagito e sarà quindi processato per direttissima. Tra qualche giorno le autorità olandesi lo espelleranno consegnandolo alla polizia italiana.
Con l'arresto di Innocenzo Pacelli gli investigatori hanno chiuso il cerchio delle indagini sulla sparatoria avvenuta sul raccordo autostradale Perugia-Bettolle e assicurato alla giustizia i quattro responsabili dell'omicidio dell'ispettore della polizia stradale. Il primo a finire in carcere, tre giorni dopo la rapina, era stato Marco Silvestri, il tassista che aveva trasportato i banditi (ma che era all'oscuro della loro reale identità. È stato lui a mettere gli investigatori sulla pista giusta. Il 28 marzo è stata la volta di Walter Bucciarelli, l'uomo che sparò a Benincasa. Il 15 maggio è stato arrestato Roberto Giuliani, 39 anno, di Ardea. Infine, agli arresti domiciliari, è finito anche Bruno Costantini: l'uomo non ha partecipato alla rapina ma nella sua abitazione gli agenti hanno trovato circa 2500 euro provenienti dall'agenzia del Monte dei Paschi di Camucia di Cortona, svaligiata il 22 marzo.
Durante la fuga i banditi abbandonarono la Fiat Uno utilizzata per la rapina e salirono sul taxi di Marco Silvestri. Sul raccordo autostradale Perugia-Bettolle un'auto civile della polizia stradale con a bordo Benincasa e Lamberto Crescentini (a entrambi è stata conferita la medaglia d'oro al valore civile) tentò di fermare il taxi, che aveva superato i limiti di velocità. Quando l'auto della Polstrada si accostò ai banditi aprirono il fuoco contro i poliziotti.