Domenica 14 Aprile 2002

Acilia/Arrestato un romano
Sulla Via del Mare col taxi rubato: inseguito e bloccato

di FRANCESCA PROCOPIO

Per circa due ore ha scorazzato per Roma a bordo di un taxi appena rubato e, senza pensarci due volte, ha persino risposto alle chiamate via radio. Ad informare le forze dell’ordine dell’insolito furto non è stato solamente il tassista truffato ma anche tutte le società che gestiscono il servizio, preoccupate di un nuovo "abusivo" nella categoria. E la caccia al ladro si è protratta per metà della mattinata di ieri, fino a quando una volante della polizia di Ostia ha intercettato la macchina sulla via del Mare. Dopo un inseguimento a tutta velocità, la corsa di Emanuele Bordonaro, 27 anni, romano, già noto alle forze dell’ordine, è terminata nei pressi di Acilia.
«Avevo parcheggiato – racconta Giorgio Calcaterra, 30 anni, della cooperativa del 3570 – vicino ad una fontanella, su via Poerio, a Monteverde. Volevo bere un po’ d’acqua e lavare i vetri dell’auto. E’ stata una frazione di secondi. Ho sentito uno sportello chiudersi violentemente. Mi sono girato ed ho visto il mio taxi partire a tutta velocità. Ho provato ad inseguirlo ma ero a piedi». Altro non ha potuto fare lo sfortunato tassista se non rivolgersi al vicino commissariato dove ha denunciato il fatto. Del furto ha immediatamente informato anche tutte le società di taxi, ma dell’auto nessuna traccia se non due ore dopo ad Acilia.
Agli agenti che lo hanno raggiunto Emanuele Bordonaro ha consegnato una patente risultata poi falsa e ha dichiarato di essere diretto ad Acilia per lavoro. L’uomo è stato arrestato per furto, falso e sostituzione di persona. Gli investigatori, diretti dal vicequestore Rosario Vitarelli del commissariato di Ostia, stanno accertando se Bordonaro, dopo aver risposto alle chiamate via radio, abbia fatto salire sul taxi alcuni clienti e, soprattutto, con quali finalità abbia raggiunto il quartiere costiero.