Giove 18 Ottobre 2001

TAXI, I PUNTI DELL’ACCORDO
Aumentano le tariffe, ma anche le auto
La corsa più cara di circa 1.500 lire. Raggiunta l’intesa sul “numero unico”

di ENRICO CATTANEO

Oggi i taxi circoleranno regolarmente. E’ stato revocato lo sciopero di 24 ore indetto da sei sindacati delle auto bianche. La storica pace fra i driver e il Comune, divisi da una querelle che andava avanti da mesi, è arrivata al termine di una riunione fiume, di oltre sei ore, con il responsabile della Mobilità Simone Gargano. «E’ prevalso il senso di responsabilità - dice l’assessore - per dare un servizio migliore alla città». I taxi saranno più cari - in media 1.500 lire in più a corsa - ma anche più frequenti. Mentre però l’aumento scatterà subito, le auto extra arriveranno solo entro un anno. L’intesa siglata da tutte le organizzazioni dei tassisti prevede il rilascio «fino a un massimo di 300 nuove licenze». Ma il numero esatto sarà deciso cammin facendo, «se sarà superata o meno la fase di crisi», dice Gargano. «Sulle licenze siamo pronti a trattare - aggiunge Carlo Bologna dell’Ait - Mi auguro, per la trasparenza, che siano assegnate attraverso un concorso pubblico». Ecco i capitoli dell’accordo.
Numero unico. Ci sarà un numero unico di 5 cifre per i taxi non collegati a centrali radio. Però non sarà proprio... unico. «L’ultima cifra sarà diversa a seconda del quartiere, per contattare il parcheggio di zona più vicino - spiega Franco Pontecorvi dei tassisti Ata-Casa - Non è passato, poi, il principio delle “priorità". Ci saranno i consueti “rinforzi", quando le auto di turno non bastano, ma gli autisti in più non dovranno attendere per ultimi prima di rispondere alle chiamate».
Tariffe. Scatterà da novembre l’aumento del 12%, da 1.300 a quasi 1.500 lire al chilometro. Resta a 4.500 lire il primo scatto. I conducenti fanno notare che le tariffe erano ferme da 6 anni e il rincaro sul prezzo finale non supererà il 7%.
Tassametri trasparenti. Sarà semplificata la giungla dei supplementi notturni e domenicali, inglobati nel nuovo scatto. Si pagheranno a parte, probabilmente, solo le 2.000 lire a valigia.
Euro-incentivi. Il Comune rimborserà l’acquisto o l’adeguamento dei tassametri eurocompatibili, con aiuti da 350 mila lire a 1 milione.
Lotta all’abusivismo
. Saranno intensificati i controlli sugli abusivi davanti ad aeroporti, stazioni e alberghi.
Taxibus. Il taxi a più posti cambierà il nome in “Multiplo" per evitare equivoci con le auto bianche.
Tariffa collettiva. Un taxi potrà caricare più passeggeri, ma a tariffe scontate.
Corsie preferenziali.
Controlli più severi per una maggiore velocità nei percorsi protetti. Cordoli anche su Prenestina e Tiburtina.
Colonnine di stazionamento. Verranno ripristinati 150 telefoni nei parcheggi taxi, 60 nei prossimi 10 mesi, il resto in due anni.