Sting
Roma
A short review
The band
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Il pezzo più bello, come al solito, Bring on the night/When the world is running down, ricco di assoli dei singoli componenti, mentre il momento più discutibile è stato l'intermezzo rap di Manu Katchè, alzatosi a sorpresa dalla sua batteria per venire in primo piano.
Assolutamente da censura i commenti del giorno dopo su "Repubblica". Il giorno prima si era diffusa una falsa notizia di una probabile apparizione di Bruce Springsteen all'Olimpico. Ebbene, sul quotidiano è stato dato più spazio alla mancanza del "Boss" che al concerto vero e proprio. Con tutto il rispetto per Springsteen, ma come si fa a fare un titolo di questo tipo: "E i dodicimila dell'Olimpico devono accontentarsi di Sting"? Ma perché, noi avevamo comprato il biglietto per vedere Sting o Bruce Springsteen??? Chi scrive questi articoli non solo non ne capisce niente di musica, ma poi ai concerti non ci va nemmeno e pretende di riempire le pagine del giornale con delle assurdità che fanno vergogna alla professionalità dei giornalisti.
Sting: bass & vocals
Dominic Miller: guitar
Chris Botti: trumpet
Jason Rebello: keyboards
Mark Eldridge: synthesizers
Manù Katchè: drums
Set list
A thousand years
If you love somebody set them...
After the rain has fallen
Perfect love…gone wrong
All this time
Mad about you
Seven days
Fill her up
Fields of gold
Every little thing she does is magic
Moon over Bourbon Street
Englishman in New York
Roxanne
Desert rose
Bring on the night/When the world is running down
If I ever lose my faith in you
Every breath you take
Fragile