La Chiesa

La concattedrale oggi è a croce latina, pavimentata con marmi di due tinte, bianco e bardiglio (grigio), ad ottagoni e quadrati, con tre navate e cinque cappelle per lati. Soltanto le cappelle del Santissimo Sacramento, di San Catello hanno il pavimento di marmi colorati.

Navata centrale con l'altare maggiore

Entrando in chiesa dalla porta principale vi sono alle pareti quattro lapidi marmoree, due a destra e due a sinistra.A destra, la prima in alto è più un monumento funebre che una lapide.

Vi è impresso il volto dell’illustre concittadino Tommaso Angelo D'arco con la sequela di tutti i suoi titoli.

La seconda, in basso, ricorda i lavori d’ampliamento della Cattedrale, iniziati dal vescovo Petagna il 15 agosto 1875 e culminati con la consacrazione della chiesa da parte del vescovo Sarnelli il 13 agosto 1893.

Al lato sinistro altre due lapidi.

La prima, in alto, ricorda la venuta di Papa Pio IX a Castellammare il 22 ottobre 1849.

La seconda, in basso, la dedicazione della Cattedrale il 12 aprile 1760 dopo i lavori di trasformazione attuati dal vescovo Giuseppe Coppola.

 

 

 

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I testi sono tratti dall' opuscolo " La chiesa di S. Maria Assunta e S. Catello-Duomo di Castellammare di Stabia" del prof. Giuseppe D'Angelo, al quale va un particolare ringraziamento per il suo fattivo contributo