Sguardo al mondo

Nel cuore del mondo mi trovai,
con occhi aperti come non mai.
Tra meravigliose cose che ammirai,
ma nei luoghi desolati scorsi i guai.
Il senso di giustizia era mal distribuita,
le guerre e le miserie insultavano la vita.
Lusso e ricchezze in maniera inaudita,
a pari di una cruda povertà inaridita.
Città dove vivere una modesta dignità,
e altre dove il minimo decoro non ci sta.
Le differenze abissali, non hanno uguali,
i dadi hanno truccato le dovute morali.
La ricerca di un impiego per acquisire il decoro,
la disoccupazione o la negazione al lavoro.
Il malaffare e la delinquenza annulla la coscienza,
seminando la paura per questa sua devianza.
Viviamo in questo marasma traballante,
in un forzato equilibrio sempre più scostante.
Gli amori e le amicizie sono affidati al caso,
negli incontri umani si va spesso a naso.
Per sfociare in unioni solide e durature,
o rapporti effimeri che promettono paure.
Così ogni uomo è affidato al suo destino,
qualunque modo sia il difficile cammino.
Ma nell’accettazione di qualsiasi karma,
saranno utili la perseveranza e la calma.
Dipingerà intorno a sé un piccolo mondo,
per potersi compiacere fino in fondo.
Nella più semplice delle normalità,
sottolineerà il suo bel esistere se Dio vorrà.