Ritorno al passato

3…2…1... auguri per un anno che andrà a ritroso,
a ripercorrere un tracciato più gioioso.
Inneggiando a tempi migliori di ieri,
tralasciando quei giorni tristi e neri.
Ritrovando atmosfere più distese e vere,
le stimolanti emozioni di verdi primavere.
Il forte battito dei nostri giovani cuori,
che anellavano illudersi su impossibili amori.
In quell’Italia accogliente che non negava niente,
la buona educazione che aveva la gente,
Che davanti a un errore era clemente.
le canzoni straniere diffuse dalla radio,
gli accorati tifosi fuori dallo stadio.
La panna montata cosparsa di cannella,
il branco di mocciosi a seguire la più bella.
Grandi film per stupire gli adolescenti,
originali quiz televisivi per soli concorrenti.
Varie Canzonissime in tv al sabato sera.
E prima di coricarsi era d’obbligo la preghiera.
La sfida con le cartelle fuori dalla scuola,
il pallone scalciato rotolante sull’aiuola.
Poi al cinema con l’amico e la nostra coca cola.
Un album di figurine da riempire e incollare,
le più introvabili impossibili da ricercare.
Quella bottega che vendeva di tutto,
dove il conto veniva su un foglio scritto.
Le feste dall’amico sotto lo sguardo dei genitori,
dove alle note di un disco si intrecciavano amori.
Quella pagella al pubblico bene esposta,
per ricordarti che eri asino anche stavolta.
Quel mare lontano da raggiungere in treno,
per garantirci un soggiorno più che sereno.
In quei ricordi giovanili così lontani,
riversavamo la consapevolezza di un domani.
Non pensando di dovere così rinunciare,
a quello che la nostra vita ci ha saputo dare.
Perciò potremmo chiedere a questo nostro tempo,
di riportarci in quel mondo dove il nostro spirito viveva felice e contento.