Potenza della morte: è bastato che Warren Zevon, "poeta" maledetto" di una musica rock "sporcata" dal folk, dicesse: "Uè, gente sto crepando!" che lo star-music-system lo riabilitasse da outsider (leggi: emarginato) a grande....macchina per far soldi.
Chi ha fiuto commerciale, intenda....qui la compassione c'entra na mazza.

Tutto questo accadeva nel settembre dello scorso anno, Zevon partecipò a una puntata del "Dave Letterman Show" per presentare il suo ultimo album "Genius", una sua raccolta di greatest hits, nella quale spicca "Muteneer" e che interpretò nello show; dichiarò di essere malato terminale di tumore ai polmoni con il solito distacco, filosofia di vita vissuta al di fuori delle righe.

Del resto lui stesso affermò: "Ho vissuto come Jim Morrison, ma 30 anni più".

Si snobbava Warren Zevon qualificandolo come interprete di serie B e si dimenticava facilmente che Bob Dylan, nei suoi concerti, cantava sempre qualche sua cover, per esempio.

"The Wind", pubblicato il 26 agosto, è quasi il suo testamento spirituale, forse l'unica cosa vera e genuina in un'entourage falso e macchinoso che circondava il cantante dalla notizia della sua morte, avvenuta l'8 settembre di quest'anno.

Perchè questa affermazione?
Perchè questo disco è una session di amici che si ritrovano a cantare insieme, di certo non per dare l'addio all'amico, quanto per il puro piacere di stare insieme, la condivisione in chiave musicale.

Le canzoni dell'album sono state scritte tutte da Warren e da Jorge Calderon, suo vecchio collaboratore, eccetto "Dirty Life and Times" e "She's too good for me". E, ovvio, "Knocking on heaven's door", che, lo sanno anche i sassi è a Dylan's trade.

Una parade di star in questo disco: Bruce Springsteen che intona "Disorder in the house", rock puro, la ballata "She's too good for me" duettata da Don Henley e Timothy B. Schmit (Eagles), Tom Petty e Mike Campbell in "Rest of the night".

Sono solo alcuni esempi di 45 minuti di buona musica, un cd da comprare per scelta, ma non per compassione o addirittura perchè "è l'ultimo di Zevon e bisogna avercelo in saccoccia".

Vabbè, fate voi, io la dritta come al solito ve l'ho smenata, ora sta a voi regolarvi di conseguenza.....:-)))



tracklist:

1) dirty life & times listen"
2) disorder in the house"
3) knockin' on heaven's door"
4) numb as a statue"
5) she's too good for me"
6) prison grove"
7) el amor de mi vida"
8) the rest of the night"
9) please stay"
10) rub me raw"
11) keep me in your heart"

giulia - 23 settembre 2003