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Jeanne Trevor & Simon Rowe Trio

Novi Ligure (Al) - 8 novembre 2002 - Chiesa Santa Maria Maddalena - concerto gratis


Piacevole serata a Novi Ligure. Un grazie agli organizzatori, con un plauso particolare al Centro Jazz di Torino, che ha elaborato l'idea di una rassegna dedicata al blues al femminile.
Nella gradevole ed insolita cornice di una bella chiesetta (regolarmente funzionante) Jeanne Trevor ha inaugurato un ciclo di tre concerti più che interessante, accompagnata da un trio composto da ottimi musicisti.
Pareri discordi sul concerto in sè. Qualcuno ha persino parlato della solita spedizione punitiva organizzata a danno della provincia più ignorante come un tempo facevano gli enti lirici, utilizzando cantanti di seconda fila, suonatori da banda civica e direttori che si addormentavano sul podio.
Non sono d'accordo e tengo rimarcarlo.
Il dischetto che ho per le mani conferma le impressioni ricevute dal vivo: Jeanne è interprete sensibile ed attenta, con un buon senso del ritmo e dello swing. Predilige le atmosfere lente ed ultrarilassate, ma riesce a trasmettere emozioni anche con brani più mossi. Mi è piaciuta moltissimo alle prese con un pezzo di tipo brasileiro e nell'interpretazione di Early In The Morning.
Per quanto brava, vocalmente duttile, capace di teatrale immedesimazione nella parte cantata, Jeanne ci ha lasciato con la piacevole impressione di non essere una primadonna, e di non cercare l'applauso facile.
Una volta accettato il principio che nella musica, purtroppo, o per fortuna, si può almeno distinguere tra un repertorio (ed un modo) di puro intrattenimento ed uno d'arte, non esitiamo a collocare la Trevor sulla sponda della beata musica d'arte, quella che tocca solo le corde dei più sensibili.

Purtroppo l'acustica non era delle migliori e l'impianto di amplificazione piuttosto approssimativo.
E' questo che ingenerato l'equivoco di una performance sottotono dal punto di vista vocale, mentre il trio faceva del suo meglio per accompagnare.
Anche il piano elettrico egregiamente toccato dal bravo Simon Rowe risentiva dell'insufficienza. Solo il contrabbasso e la batteria suonavano nitidamente. Questo il vero limite di una esibizione altrimenti godibile, preziosa in quanto rara ed improbabile in tempi di routine.
Anche il jazz sta ormai rotolando verso una china per la quale, se l'ente locale o la regione non sostengono le iniziative con qualche forma di patrocinio, non si fanno serate se non nei centri di maggior richiamo, quelli che garantiscono un minimo di pubblico pagante.
Ciò da molto da pensare ed induce a qualche pessimismo sul futuro.

Infine vorrei spendere una parola a favore del contrabbassista Willem von Hombracht. Raramente mi è capitato di sentir suonare dal vivo in questa maniera: eccellente nelle parti soliste, il nostro ha accompagnato con una grazia ed una dolcezza di tocco straordinaria.

I prossimi appuntamenti a Novi Ligure sono:
il 25 novembre presso il teatro Ilva
Gwen "Sugar Mama" Avery & The Blues Sistahs

L'11 dicembre presso la Chiesa di San Pietro in via Roma
Betty Winn & One A-Chord Gospel Singers

Se la serata con Betty Winn si annuncia trascinante, il gospel: (che diamine?), l'esibizione di Gwen "Sugar Mama" Avery presenta moltissimi motivi d'attrattiva. Lesbian Concentrate è il titolo di un album a cui partecipò, a testimoniare la sua "sfrontata" omosessualità al femminile cantata e suonata a tempo di blues.
Queste condizioni esistenziali, quando sono affrontate con sincerità e senza esibizionismo gratuito mi intrigano moltissimo. Blues in your heart?

gm - 9 novembre 2002