il sito di storia salernitana

a cura di Vincenzo de Simone

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tavole genealogiche

 

1. Stemmi delle case regnanti e principesche legate alla storia di Salerno.

 

Altavilla

casa regnante

governò da Salerno fra il 1076 e il 1127.

 

 

Borbone Napoli

casa regnante

Leopoldo, quattordicesimo figlio di Ferdinando I, fu principe di Salerno fra il 1817 e il 1851.

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Colonna

Giordano e il nipote Antonio, del ramo di Genazzano, furono principi di Salerno fra il 1419 e il 1431.

 

 

d'Angiò

casa regnante

diversi membri ebbero il titolo di principe di Salerno.

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Grimaldi

Nicolò, del ramo principale di Genova, fu

principe di Salerno fra il 1572 e il 1590.

 

 

Orsini

Raimondo, del ramo dei conti di Nola, fu

principe di Salerno fra il 1448 e il 1459.

 

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Sanseverino

Roberto I, Antonello, Roberto II e Ferdinando furono principi di Salerno

fra il 1463 e il 1485 e fra il 1502 e il 1553

 

Trastamara

casa regnante

Alfonso, figlio illegittimo di Alfonso II, fu principe di Salerno dal 1485 al 1500.

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2. Stemmi dei tre sedili dei patrizi salernitani e delle famiglie ad essi ascritte.
 

Campo

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

Portanova

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

Porta Rotese

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

 

Altomare

patrizi del sedile di Porta Rotese dal 1569

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

Aversano

patrizi del sedile di Portanova

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto. 

 

Beltrani

patrizi del sedile di Portanova dal 1791

 

stemma dall'Enciclopedia Storico Nobiliare italiana Spreti.

 

Buccamugello

patrizi del sedile di Portanova

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

Buzzaccaria

patrizi del sedile di Portanova dal 1623

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

Calenda

patrizi del sedile del Campo

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

Canali

patrizi del sedile del Campo

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

 

Cañizares

patrizi del sedile di Portanova dal 1558

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

 

Capano

patrizi del sedile di Porta Rotese

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

 

Capograsso

patrizi del sedile di Portanova

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

Caposcrofa

patrizi del sedile di Porta Rotese

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

 

Cappasanta

patrizi del sedile di Porta Rotese

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

Capuano

patrizi, sedile non noto

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

Carrara

patrizi del sedile del Campo dal 1734

 

stemma elaborato da quelli che si vedono sull'ex villa Carrara in via Posidonia

 

Castellomata

patrizi del sedile del Campo

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

sull'ex villa si vedono anche riproduzioni dello stemma originario della casata, quando risiedeva in Padova, prima di portarsi in Montecorvino e poi in Salerno, ed era detta da Carrara o Carraresi

 

Cavaselice

patrizi del sedile del Campo dal 1395

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

stemma dall'Enciclopedia Storico Nobiliare italiana Spreti.

 

Cicaro

patrizi del sedile del Campo

 

stemma elaborato dall'incompiuto del Manoscritto Pinto. 

 

Cioffi

patrizi del sedile del Campo dal 1665

 

stemma elaborato dall'incompiuto del Manoscritto Pinto.

 

Comite

patrizi del sedile di Portanova

 

stemmi elaborati dal Manoscritto Pinto.

 

Coppola

patrizi del sedile di Portanova

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

 

Correale

patrizi del sedile di Porta Rotese

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

Cretazzo

patrizi del sedile del Campo

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

d'Aiello

patrizi del sedile di Porta Rotese

 

stemmi elaborati dal Manoscritto Pinto.

 

da Procida

patrizi del sedile di Portanova

 

stemma elaborato dall'incompiuto del Manoscritto Pinto.

 

 

Dardano

patrizi del sedile del Campo

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

Dauferio

patrizi del sedile del Campo

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

David

patrizi del sedile del Campo dal 1585

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

del Giudice

patrizi del sedile di Portanova

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

della Calce

patrizi del sedile di Porta Rotese dal 1627

 

Il Manoscritto Pinto non riporta lo scudo, ma solo l'aquila cui esso era accollato.

 

della Porta

patrizi del sedile di Porta Rotese

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto

 

del Pezzo

patrizi dei sedili di Porta Rotese e del Campo dalla seconda metà del '500

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto

 

stemma elaborato da quello che si vede sulla prima cappella di sinistra nella chiesa di San Domenico.

 

stemma elaborato da quello che si vede  a lato dell'altare della quinta cappella di destra in Cattedrale. Questo stemma si riferisce al matrimonio (1696) di Ottavio del Pezzo e Lucrezia de Luna d'Aragona.

 

de Palearea

patrizi del sedile di Porta Rotese

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

de Ruggiero

patrizi del sedile di Porta Rotese

 

stemmi a lato e in basso elaborati dal Manoscritto Pinto

 

de Stefano

patrizi del sedile di Portanova

 

stemma elaborato dall'Enciclopedia Storico Nobiliare italiana Spreti.

   

 

de Stellatis

patrizi del sedile di Portanova

 

stemmi elaborati dal Manoscritto Pinto.

 

stemma a lato elaborato dalla lastra esposta nell'androne di Palazzo Pinto

 

stemma a lato elaborato da quelli che si vedono sotto la grondaia lungo il lato meridionale di via Giovanni Guarna; lo stesso con l'aggiunta di un lambello d'oro in capo si vede nell'Enciclopedia Storico Nobiliare italiana Spreti 

   

stemma a lato elaborato da quello che si vede nel palazzo marchionale di Castelluccio Inferiore (Potenza) in cuore alle armi di Cesare Pescara, che sposò Caterina de Ruggiero.

 

de Vicariis

patrizi del sedile di Portanova dal 1499

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

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Donmusco (detti anche Gnirfolo)

patrizi del sedile di Porta Rotese

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto. 

 

Faracca

patrizi del sedile del Campo

 

stemmi elaborati dal Manoscritto Pinto. 

 

Fusco

patrizi del sedile di Porta Rotese

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

 

Granito

patrizi del sedile del Campo

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto

 

Greco

patrizi del sedile del Campo

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

stemma elaborato dall'Enciclopedia Storico Nobiliare italiana Spreti.

 

Grillo

patrizi del sedile del Campo

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

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Grillo

patrizi del sedile di Portanova

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

Guardati

patrizi del sedile del Campo

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

 

Guarna

patrizi del sedile di Porta Rotese

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

 

Guindazzo

patrizi del sedile del Campo

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

 

Gurgo

patrizi del sedile del Campo dal 1732

 

stemma elaborato dall'Enciclopedia Storico Nobiliare italiana Spreti.

 

Issapica (Sciabica)

patrizi del sedile del Campo

 

stemmi elaborati dal Manoscritto Pinto.

 

 

Lembo

patrizi del sedile di Porta Rotese dal 1623

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto

 

 

stemma elaborato da quello che si vede sulla balaustra della quarta cappella di sinistra in Cattedrale.

 

Longo

patrizi del sedile di Portanova dal 1515

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

Macedonio di Ruggiano

patrizi del sedile del Campo dal 1778

 

stemma elaborato da quello che si vede sul sito Nobili Napoletani.

 

Manganario

patrizi del sedile di Porta Rotese

 

stemmi elaborati dal Manoscritto Pinto

 

Mansella

patrizi del sedile di Portanova

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

secondo il Manoscritto Pinto, le famiglie Manganario furono due, senza legami di parentela fra di loro, ancorché entrambe ascritte al sedile di Porta Rotese.

 

Marchesano

patrizi del sedile di Portanova

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

Marchese

patrizi del sedile di Porta Rotese

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

Mariconda

patrizi del sedile del Campo

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

Martinelli

patrizi, aggregati nel XVIII secolo

 

stemma elaborato dall'Enciclopedia Storico Nobiliare italiana Spreti.

 

Maza

patrizi del sedile di Portanova

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

Mazzacane

patrizi del sedile di Porta Rotese nel 1758

 

stemma elaborato dall'Enciclopedia Storico Nobiliare italiana Spreti.

 

Morbilli

patrizi del sedile di Porta Rotese

 

stemma elaborato dall'Enciclopedia Storico Nobiliare italiana Spreti.

 

Mordente

patrizi del sedile del Campo dal 1480

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

Morra

patrizi del sedile di Portanova dal 1474

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

Naccarella

patrizi del sedile del Campo dal 1633

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

 

Ottini

patrizi del sedile di Portanova

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

 

Pagano

patrizi del sedile di Portanova

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

 

Pantoliano

patrizi del sedile di Porta Rotese dal 1469

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

 

Pappacarbone

patrizi del sedile di Porta Rotese

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

 

Parrilli

patrizi, aggregati nel XIX secolo

 

stemma elaborato dall'Enciclopedia Storico Nobiliare italiana Spreti.

 

Pinto

patrizi del sedile di Portanova

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

Platamone

patrizi, sedile non noto

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

 

Prignano

patrizi del sedile di Porta Rotese dal 1549

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

 

Primicile Carafa

patrizi, aggregati nel 1768

 

stemma elaborato dall'Enciclopedia Storico Nobiliare italiana Spreti

 

Protogiudice

patrizi del sedile di Portanova

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

in realtà, lo stemma proposto dall'Enc. è impreciso, poiché i Primicile assunsero il secondo cognome dei Carafa della Spina, quindi la parte Carafa dovrebbe riportare la spina in banda.

 

Quaranta

patrizi del sedile del Campo dal 1514

 

stemmi elaborati dal Manoscritto Pinto e dall'Enc. Storico Nobiliare italiana Spreti.

 

Quarto di Belgioioso

patrizi, aggregati nel XVIII secolo

 

stemma elaborato dall'Enciclopedia Storico Nobiliare italiana Spreti.

   

 

Rascica

patrizi del sedile di Porta Rotese

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

Retese

patrizi del sedile di Porta Rotese

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

Ronca

patrizi del sedile del Campo

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

Ruggi

patrizi del sedile del Campo dal 1266

 

stemmi a lato e in basso elaborati dall'Enc. Storico Nobiliare italiana Spreti;

 

Salernitano

patrizi del sedile di Portanova dal 1568

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

 

questi stemmi ebbero alcune varianti: il primo fu anche al pardo pezzato di nero

e d'oro o di rosso e d'oro (Manoscritto

Pinto); il secondo fu anche senza le rose;

 

 

Salerno

patrizi del sedile di Porta Rotese

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

stemma a lato elaborato da quello che si vede sulla tomba del marchese Giovanni Ruggi d'Aragona nel cimitero cittadino;

 

Santomango

patrizi del sedile di Portanova

 

stemmi elaborati dal Manoscritto Pinto.

 

stemma a lato elaborato da quello fornito da Roberto Ruggi d'Aragona quale interpretazione della concessione aragonese del 3 luglio 1500.

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Saraceno

patrizi del sedile di Portanova

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

secondo il Manoscritto Pinto, le famiglie Santomango furono due: l'una (stemmi in alto) di origine longobarda, l'altra (stemma a lato) di origine normanna.

 

Scattaretica

patrizi del sedile di Portanova

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

Senerchia

patrizi del sedile di Porta Rotese

 

stemma elaborato dall'incompiuto del Manoscritto Pinto.

stemma elaborato dal sigillo che si vede

in Archivio di Stato di Salerno, Protocolli notarili, distretto di Vallo, 691, anno 1660.

 

Serluca

patrizi del sedile di Portanova

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

 

Setaro

patrizi, sedile non noto

 

stemma elaborato dall'incompiuto del Manoscritto Pinto.

 

Silvatico

patrizi del sedile del Campo

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

 

Solimele

patrizi del sedile del Campo

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

 

Spitilli

patrizi del sedile del Campo

 

stemma elaborato dall'incompiuto del Manoscritto Pinto.

 

Trentacapilli

patrizi del sedile del Campo

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

 

Turdo

patrizi del sedile di Portanova

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

 

Vallisi

patrizi del sedile di Porta Rotese

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

 

Venturi

patrizi del sedile di Porta Rotese dal 1741

 

stemma elaborato dall'Enciclopedia Storico Nobiliare italiana Spreti.

 

Verme (detti anche Gennareno)

patrizi del sedile di Porta Rotese

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

 

Villano

patrizi del sedile di Portanova dal 1521

 

stemma elaborato dal Manoscritto Pinto.

 

 

Vivaldo

patrizi del sedile di Porta Rotese dal 1537

stemmi elaborati dal Manoscritto Pinto.

 

 

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Specchi di nobiltà

 

 

 

Note:
  • il Manoscritto Pinto è in Biblioteca Provinciale di Salerno, manoscritto 19.
  • l'Enciclopedia Storico Nobiliare Italiana Spreti fu pubblicata fra il 1928 e il 1936 relativamente alle famiglie inserite nell'Elenco Ufficiale Nobiliare Italiano del 1922, pubblicato su decreto di S. M. Vittorio Emanuele III. 
3. Altri stemmi attualmente osservabili nel territorio della città.
 

Bottiglieri

 

stemma elaborato da quello che si vede sul soffitto del civico 24 di via Portacatena (seconda metà del Settecento).

 

Cavaliero

 

stemma elaborato da quello che si vede sulla tomba di Lorenzo Cavaliero, già sindaco di Salerno, nel cimitero cittadino.

 

stemma elaborato da quello che si vede sulla tomba gentilizia nel cimitero cittadino (1869).

 

stemma elaborato da quelli che si vedono sulla facciata dell'ex villa Carrara in via Posidonia; i Cavaliero, come i Carrara, con i quali erano imparentati, giunsero a Salerno da Montecorvino.

 

Conforti

 

stemma elaborato da quelli che si vedono in Palazzo Conforti e sulla cappella gentilizia nel cimitero cittadino.

 

Copeta

 

stemma elaborato da quello che si vede sul soffitto del civico 27 di via Trotula de Ruggiero.

 

d'Avossa

 

stemma elaborato da quello che si vede su Palazzo d'Avossa. Colori da immagine fornita da Giovanni Maria d'Avossa. 

 

stemma elaborato da quello che si vede nella terza cappella di sinistra della chiesa dell'Annunziata Minore.

 

de Augustino

 

stemma elaborato da quello che si vede sulla sepoltura di Pontano (de) Augustino nell'atrio della Cattedrale.

 

de Lauro

 

stemma elaborato da quello che si vede al civico 6 di via delle Botteghelle.

 

stemma elaborato da quello che si vede sulla facciata dell'ex villa Carrara in via Posidonia; i de Augustino, come i

Carrara, con i quali erano imparentati, giunsero a Salerno da Montecorvino.

 

de Mauro

 

stemma elaborato da quello che si vede in Palazzo San Massimo.

 

de Vivo

 

stemma elaborato da quello che si vede al civico 27 di via Duomo.

 

Genovese

 

stemma elaborato da quello che si vede al civico 3 di piazza Sedile del Campo.

 

Giannattasio

 

stemma elaborato da quello che si vede al civico 7 di piazza Alfano I.

 

 

Guglielmi

 

stemma elaborato da quello che si vede sulla cappella gentilizia nel cimitero cittadino.

 

Mantenga

 

stemma elaborato da quello che si vede al civico 55 di via dei Mercanti.

 

Medici di Marignano

 

stemma elaborato da quello che si vede al civico 288 di via Roma.

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Pacifico

 

stemma elaborato da quello che si vede sul soffitto del civico 7 di piazza Sedile di Portarotese.

 

Roppolo d'Aiello

 

stemma elaborato da quello che si vede al civico 1 di vicolo Siconolfo.

 

Rotundi

 

stemma elaborato da quello che si vede sul sarcofago del giudice Benedetto nell'atrio della Cattedrale.

 

Santamaria

 

stemma elaborato da quello che si vede al civico 48 di via dei Mercanti.

 

Vollaro

 

stemma elaborato da quello che si vede sulla tomba gentilizia Bottiglieri nel cimitero cittadino.

   

 

4. Stemma elaborato da quello che si vede sul soffitto dell'androne di Palazzo Pinto.

Si tratta di una composizione che celebra i matrimoni dei primi quattro Pinto baroni di San Martino.
Lo scudetto centrale è lo stemma della casata sovrapposto al campo inquartato secondo l’ordine di posizione onorevole, che nel caso è stabilito dalla successione temporale dei matrimoni stessi, assegnando all’ultimo il posto di maggiore onore, ossia il primo quarto, e di seguito, andando indietro nel tempo, il terzo, il secondo e il quarto.
Partendo da quest’ultimo (in basso a destra guardando), abbiamo Sanseverino, relativo al matrimonio (1526) di Ludovico Pinto, I barone di San Martino, con Porzia Sanseverino.
Nel secondo quarto (in alto a destra), abbiamo de Ruggiero, relativo al matrimonio (1554) di Emilio, II barone di San Martino, con Delia de Ruggiero.
Nel terzo quarto (in basso a sinistra), abbiamo Valva, relativo al matrimonio (1585) di Ludovico, III barone di San Martino, con Lucrezia Valva Caracciolo.
Nel primo quarto (in alto a sinistra), abbiamo Tomasi di Capua, relativo al matrimonio (1608) di Emilio, IV barone di San Martino, con Ippolita Tomasi.

 

5. Gli stemmi di Villa Carrara in via Posidonia.

La villa fu edificata dai Carrara, patrizi del sedile del Campo, che si erano portati in Salerno da Montecorvino alla metà del Seicento; essi erano diramazione dei da Carrara o Carraresi, antichi signori di Padova, fatti oggetto di una feroce strage da parte veneziana nel primo decennio del Quattrocento.

Il prospetto della villa presenta due elementi architettonici distinti: l’uno costituito da un alto zoccolo sormontato da due logge sovrapposte, l’altro da una facciata verticale con portone e finestrone neogotico. La caratteristica singolare, nell’ambito delle architetture residenziali cittadine, è la presenza sull’intero prospetto di una serie di ventisette  

stemmi ceramici, fra i quali due sono più volte ripetuti e un terzo è presente in due esemplari, per cui la serie si riduce a diciassette insegne araldiche. Esse, oltre che ai Carrara stessi, quelle ripetute più volte nella versione originaria e in quella adottata in Montecorvino e in Salerno, si riferiscono a famiglie che con i Carrara ebbero legami matrimoniali. Gli stemmi sono disposti in due fasce lungo le balaustre delle logge, racchiusi in cornici di stucco, rettangolari quelle in corrispondenza dei piedritti degli archi, riservate alle insegne dei Carrara, ovali quelle in corrispondenza degli archi stessi; e in due serie di cinque, disposte in quadrilatero con uno in centro, sulla facciata verticale. Nelle serie lungo le balaustre, in particolare l'inferiore, si notano alcune cornici vuote dovute a perdite di altri stemmi verificatesi nel lungo periodo in cui la villa rimase in abbandono dopo la donazione (1953) dell'ultimo Carrara a favore dell'Ordine di Malta.  

 

Balaustra della loggia superiore

Lo stemma originario della casata (a sinistra) è presente nei rettangoli colorati in rosso;

quello adottato in Montecorvino e in Salerno (a destra), nei rettangoli colorati in azzurro.

   

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Negli ovali si osservano:

1: stemma non identificato.    

2: da Polenta, signori di Ravenna; Costanza sposò Jacopo II, signore di Padova 1345-1350.

3: Gonzaga, signori di Mantova; Maria sposò Obizzo (+ circa 1300); Margherita sposò Jacopino, signore di Padova 1350-1355 in associazione al nipote Francesco I; Alda sposò (1397) Francesco III, pretendente signore di Padova 1388-1406.

4: Buzzacarini, patrizi di Padova; Fina sposò (1345) Francesco I detto il Vecchio, signore di Padova 1350-1388.  

 

Balaustra della loggia inferiore

Gli stemmi superstiti della casata appaiono disposti in modo illogico, probabilmente il terzo e il quarto riposizionati scorrettamente nel corso del restauro che interessò l'immobile negli anni novanta del Novecento.

     

 

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Negli ovali si osservano:

1: Gradenigo, patrizi di Venezia; Elisabetta, figlia del doge Pietro, sposò Jacopo I, signore di Padova 1320-1324.

2: de Augustino, patrizi di Montecorvino; Aurelia sposò (circa 1580) Giovanni Geronimo, patrizio di Montecorvino.

 

Facciata

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1: Cavaliero, patrizi di Montecorvino; matrimonio non individuato.

2: Denza (o d'Enza), patrizi di Montecorvino; Angela sposò (1659) Giacomo Antonio, patrizio di Montecorvino.

3: Primicile Carafa, baroni di Cicerale; Anna Maria sposò (circa 1687) Geronimo Maria, patrizio di Montecorvino.

4: Venuti, nobili capuani; Anna Maria sposò (circa 1715), Domenico Maria, patrizio di Montecorvino e di Salerno.

5: Naccenna; Cecilia sposò (circa 1745), Giacomo Antonio, patrizio di Salerno.

6: Celli, duchi di Frisia; Maria sposò (1778) Domenico Maria, patrizio di Salerno.

7: Cedronio, marchesi di Rocca d'Evandro; Vittoria sposò (1802) Giacomo Maria, patrizio di Salerno.

8: di Sangro, principi di Fondi; Eleonora sposò (1826) Domenico Maria, patrizio di Salerno, regia guardia del Corpo.

9: Pedicini, marchesi di Luogosano; Caterina sposò (1856) Giacomo, patrizio di Salerno.

10: Cavaliero, patrizi di Montecorvino; Maria Antonietta sposò (1884) Girolamo, patrizio di Salerno, cavaliere di Malta.

 

A Villa Carrara, forse più volte, di certo nel dicembre 1747, si riposarono i regnanti Carlo VII e Maria Amalia di Sassonia durante il viaggio da Napoli alla riserva di caccia di Persano. Il 28 dicembre 1765 vi si fermò a desinare Ferdinando IV e il 28 dicembre 1772, per riposarsi essendo incinta, la sua consorte Maria Carolina d'Austria.