Come funziona Sahaja Yoga


Dentro di noi risiede, avvolta in spire nell'osso triangolare Sacro, un'energia residuale che è il riflesso dell'energia divina onnipervadente.

Nelle scritture indiane questa energia prende il nome di "Kundalini" (Kundal significa spira) ed è allo stato dormiente. Quando Essa viene risvegliata da un Sahaja Yogi, questa energia sale lungo la spina dorsale, poi attraversa il cervello passando per il chiasma ottico (l'incrocio dei nervi ottici) ed entra nell'area limbica. In ultimo fuoriesce attraverso l'osso della fontanella, dalla sommità del capo manifestandosi come brezza fresca.

Come il seme germoglia da solo quando è posto nella Madre Terra, allo stesso modo agisce la Kundalini nel sistema umano.

Esiste un sistema innato dentro di noi, conosciuto come il sistema nervoso autonomo; i sistemi simpatico e parasimpatico di questo sistema nervoso autonomo sono le manifestazioni di tre canali sottili (Nadi). Il sistema nervoso simpatico sinistro e destro si manifestra come il potere dell'Ida e del Pingala Nadi, mentre il parasimpatico agisce attraverso il Sushumna Nadi.

Il sistema simpatico agisce ogni qualvolta un'emergenza è causata nel sistema; per esempio, se corriamo veloci, il sistema nervoso simpatico entra in azione e fa lavorare il cuore più velocemente, mentre il sistema parasimpatico riporta il battito cardiaco al suo ritmo normale. Questo sistema parasimpatico non è sotto il controllo della consapevolezza ma lo diviene dopo che la conoscenza del Sè comincia a lavorare attraverso il sistema nervoso centrale.

Il sistema sottile del sistema nervoso, contiene sette plessi nervosi o chakra. Quando la Kundalini è risvegliata ed inizia a salire, sveglia ed arricchisce questi centri sottili. Essa poi raggiunge la sommità del capo (l'area dell'osso della fontanella) e qui fuoriesce sotto forma di brezza fresca. Questa è la prima volta in cui si può percepire l'esistenza del potere onnipervadente dell'amore di Dio sopra il capo e sulle mani.

Come un computer, quando l'essere è connesso alla sorgente di energia (e cioè quando la Kundalini sale attivando i chakra), Essa inizia a dare informazioni sul nostro Sè e sugli altri.

In un ricercatore della Verità equilibrato, moderno e sano, la Kundalini sale come un getto; ma se si hanno problemi di salute o di personalità, Essa nutre i centri, li cura e li corregge, prendendo più tempo per salire verso la sommità del capo. La pratica di Sahaja Yoga permette di avvertire i blocchi ai chakra e, gradualmente, di curarli ed eliminarli.

La correzione dei chakra, o centri sottili, porta con sè la correzione di problemi e malattie fisiche, mentali, emozionali e spirituali. I risultati sono fantastici e superano qualsiasi aspettativa. Molte malattie incurabili sia fisiche che mentali sono state miracolosamente curate.

All'Università di Delhi, i medici hanno condotto ricerche su Sahaja Yoga in relazione ad epilessia e problemi psicosomatici; essi hanno comprovato, oltre ogni dubbio, che Sahaja Yoga è la scoperta di un metodo con il quale si può nutrire e controllare il sistema nervoso parasimpatico. Questo è già stato profetizzato. La Realizzazione del Sè dà la conoscenza del Sè attraverso le vibrazioni percepite sulla punta delle dita, che sono i terminali del sistema nervoso simpatico e sono poste in relazione ai centri sottili.

Le vibrazioni ci trasmettono le informazioni sullo stato dei chakra, rendono possibile la cura dei centri e consentono infine di raggiungere uno stato in cui l'intero essere esprime pace, tranquillità, saggezza e profonda compassione. Quando questo si sviluppa si diventa personalità gioiose, dinamiche e magnetiche. Con la consapevolezza del Sè si diventa consapevoli e fiduciosi.

Un Sahaja Yogi così evoluto, può allora dare la Realizzazione ad altri. Attraverso la nuova consapevolezza della coscienza collettiva, un Sahaja Yogi può percepire i centri sottili degli altri assai chiaramente. Egli può decodificare i problemi degli altri, diagnosticarne i blocchi e curarli con le vibrazioni.

Sahaja Yoga è la manifestazione del nostro puro desiderio, che è innato, che agisce come spinta all'evoluzione e dà al ricercatore il desiderio di unione con l'imperituro Eterno. L'essenza di tutte le religioni è di cercare l'Eterno e di superare il transitorio e le sue limitazioni.

Il transitorio è perituro poichè possiede l'innata capacità di distruggere se stesso. Quando si indulge troppo nelle cose transitorie, esse cominciano a distriggere la persona che vi indulge.

Sahaja Yoga, per la presenza della luce nella nostra stessa attenzione, conferisce pieni poteri al Sahaja Yogi per il raggiungimento del giusto equilibrio e del buon senso nella vita.

Sappiamo che l'essenza di tutte le religioni è la stessa, che tutti i profeti e le incarnazioni sono stati come fiori sull'albero della vita e che sono apparsi in tempi diversi per dare ognuno il proprio contributo allo sviluppo spirituale dell'umanità. Sahaja Yoga è la naturale evoluzione dello spirito religioso, è la nuova pura Religione universale.

Il lavoro di Sahaja Yoga è progredito silenziosamente, ed in modo eccezionalmente sereno, in 55 nazioni. Non si deve pagare denaro per ricevere la realizzazione in Sahaja Yoga e neanche indossare un'uniforme o diventare membri di un'associazione. Sahaja Yoga è un'organizzazione vivente che si propone di diffondere un metodo di crescita spirituale e di espansione della personalità. Un Sahaja Yogi si sente fiducioso ed amorevole, paziente e coraggioso, saggio e discriminante. Ogni momento è vissuto come una benedizione gioiosa, come una benedizione divina e come protezione pacifica.