il  presepe  Napoletano Salvatore grimaldi
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Con il termine Presepe (o come si dice a Napoli “Presepio”) si indica la rappresentazione della nascita di Gesù. Esso deriva dal latino praesaepe che significa greppia (mangiatoia); ma con lo stesso termine, i latini, indicavano anche il recinto in cui venivano custoditi gli ovini, infatti, analizzando il termine , esso è composto da prae = innanzi e saepes = recinto, quindi qualcosa che ha davanti un recinto.

Con l’affermarsi della lingua volgare il termine praesaepo divenne Cripia (poi greppia in italiano) che diede origine al tedesco Krippe, all’inglese Crib, allo svedese Krubba e al francese Créche.

Il termine presepe rimase in uso solo a Napoli ed è da qui che fu esportato in tutta Italia; non solo, tale termine è in uso, sempre esportato da Napoli, in Spagna, dove fu portato durante il dominio spagnolo della città e per estensione anche in portogallo


ALANASSOCIAZIONE LIBERI ARTISTI NAPOLETANI

L’idea nasce da un gruppo di amici appassionati dell’arte presepiale i quali hanno deciso di mettere a disposizione, per chi vuole intraprendere i segreti e le tecniche presepiali, dei corsi gratuiti di scenografia, modellatura, ceroplastica, vestitura, minuteria.

PRESEPE STILE ‘800  

Al lato presepe realizzato in stile ‘800 in sughero e compensato

L’origine del termine