Barranco Basender

A cura INS Fontana Andrea

Paese: SPAGNA:

Provincia: Hesca

Accesso da: Lecina.

Salto più alto: 13m

Regime: Principalmente asciutto.

Materiale: Corda da 30m + Sicurezza, muta non necessaria, Materiale da armo anche se la forra è molto ben attrezzata

Percorribilità: Tutto l'anno.

Note:Barranco utilizzato come palestra.

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Osservazioni: Presenza d'acqua in alcuni pozze evitabile e dopo le piogge. Nella via del ritorno quando si deve guadare il Rio Vero, ci possono essere difficoltà in presenza di alti volumi d'acqua. Nei mesi d'estate, è molto frequentato.

Accesso: Da Huesca, percorrere la strada N-240 per Barbastro. Si può accedere dalle entrate di Abiego o di Barbastro. Dopo avere passato Colungo, si prosegue verso Asque fino ad arrivare alla località di San Caprasio si prosegue fino al KM 16-17 e sulla sinistra si trova un ampio parcheggio, si scende verso il Vero che si attraversa su un ponticello della stazione di misura delle acque. Una volta passato il ponte si prosegue sulla sinistra che sale fino ad arrivare ad una biforcazione, in questo punto si continua a salire seguendo i segnali per Basender, dopo pochi minuti si apre sulla ns. sinistra l'ingresso del Barranco.

Ritorno: Uscendo dalla forra dovremo attraversare il Rio Vero due volte. Passati i due guadi abbiamo parecchie possibilità: - In primo luogo si può seguire la gola per arrivare alla stazione di misura e da qui salendo sulla destra arrivare al parcheggio. Seguendo questo percorso dovremo scavalcare la presa di misura dell'acqua. In alternativa possiamo prendere un sentiero sinistra, che risale il fianco della forra fino alla parte superiore per unirsi con il sentiero percorso in salita, e da qui si scende fino al punticello, per poi attraversarlo e raggiungere del parcheggio.

Percorrenza: Avvicinamento 20´

Discesa: 2h

Ritorno: 20´

Descrizione: Itinerario grazioso e scavato molto bene delle forme sinuose e degli spazi sobri, formando giochi graziosi di luci e ombre. Il barranco comincia in un passaggio stretto che con un percorso sinuoso ci porta al primo salto, dove si apre per offrire tutta la sua bellezza e per mostrarci dalle stanze e dai salti molto graziosi, che formano dei labirinti particolari costellati di piccoli salti da qui si prosegue con due percorsi paralleli, il primo che scende lungo la linea naturale con due salti poco impegnativi, ed parallelamente si apre un percorso attrezzato/bile, su una mensola che percorre a mezzacosta la forra fino a raggiungere il percorso naturale delle acque con una calata di circa 18/20m nel vuoto, poi si prosegue per una zona meandri-forme che ci porta all'ultimo salto, per poi raggiungere il letto del Rio Vero