Premessa
EOSPHOROS e HESPEROS
erano le divinità
del pianeta Venere. Sono state inizialmente considerate come
due divinità ben distinte,la prima il cui nome significa "messaggero
dell’alba," era il dio della stella del mattino (*Lucifero) mentre il secondo"Sera"
è stata idenficato con la stella del crepuscolo. Nella
pittura gli antichi greci raffiguravano come una sola entità
Eosphoros-Hesperos e veniva ritratto come un giovane uomo,
circondato dal globo luminoso della sua stella, o come un dio
alato in possesso di un torcia e coronato con un’ aureola
stellata.
*Lucifero
o Lucifer è una divinità della mitologia romana,
corrispondente alla divinità greca Eosforo (o "Torcia
dell'Aurora"), nome dato alla "Stella del mattino".
Era figlio di Eos (l'Aurora) e di Astreo e fu padre di
Ceice
(Ceyx), re di Tessaglia, e di Dedalione.
In latino il nome
Lucifer significa letteralmente "Portatore di
luce", e in ambito sia pagano che astrologico esso indica
la cosiddetta stella del mattino, cioè il pianeta Venere. Nella
Vulgata,
cioè la versione latina della Bibbia, il termine
lucifer (da notare la iniziale minuscola del termine) è
utilizzato tre volte: due volte nel Vecchio Testamento e
una volta nel Nuovo
Testamento esso è inserito da
Pietro
come termine allegorico e morale mentre nell'Antico Testamento è
appunto il profeta Isaia ad applicare tale nome al re di
Babilonia,
la cui caduta è oggetto dell'ironia del profeta. I
Padri della Chiesa tennero dunque conto del frequente accostamento
sia nell'Antico che nel Nuovo Testamento di Babilonia al regno
del peccato, dell'idolatria e della perdizione , nonché dei
quattro sensi delle Scritture, e da ciò posero l'identità fra
il Lucifero di Isaia e il Satana di Giobbe e dei
Vangeli. (tratto da Wikipedia).
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