<<   In passato I' EDP Mgr. era una potenza. Il fatto che il calcolatore che governava fosse contemporaneamente poco potente (era macchina ancora antiquata rispetto a quanto abbiamo oggi a disposizione) e di difficile uso (vedi parentesi precedente), faceva sì che solo lui, e il suo settore, fossero in grado di determinarne modalità di utilizzo, tipo di prestazione, tempi, prodotti, interrelazioni con gli utenti ed altro ancora. Lui imponeva all'utente un tipo di strumento gestionale, lui decideva quanto questo avrebbe potuto venire incontro alle esigenze, lui valutava i costi, i tempi di elaborazione, lui determinava il compito e il ritmo di lavoro dell'impiegato che sul suo prodotto avrebbe lavorato, lui aveva sempre ragione (l'interlocutore non era in grado di discorrere con lui nel suo linguaggio), lui sempre più diventava.il cuore, il cardine, di ogni operazione aziendale ... per contro si deve però anche dire che era lui l'oggetto di ogni accusa per ogni disfunzione, considerato che sempre più su di lui si concentrava una gran quantità di lavoro;era lui che era sempre accusato di "rompere i piatti" solo perché era solo lui che li lavava. La sua posizione può essere riassunta nelle due parole "oneri e onori" che in misura sempre maggiore gli venivano attribuiti. Piano piano, nel passato, la sua competenza e la sua responsabilità sì era andata estendendo: dall'essere un tecnico tendeva sempre più ad essere un "tutto".

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Sono andate succedendo diverse cose: l'elaboratore è diventato più potente. Il discorso che mostrava essenziale il ruolo dell'EDP Manager in passato, consistente nel dire "quest'applicazione va sviluppata così anziché cosà, come lei chiede, perché il calcolatore ..." regge sempre meno: il calcolatore potente sempre più può fare quello che l'utente chiede. Ma c'è di peggio: quello che l'utente chiede è cambiato, Quando chiedeva la meccanizzazione delle "paghe" era pensabile che l'informatica si mettesse a studiare il funzionamento delle paghe per trovare come meglio meccanizzarle: in pochi giorni riusciva a capire il loro meccanismo, perché proprio meccanismo era. Ma oggi, al grosso elaboratore non ha più senso chiedere solo le paghe, è più giusto chiedere una "gestione integrata, completa, del personale" e, per uno che ha una laurea, magari in matematica, ed ha studiato a lungo informatica, non è così semplice capire nel modo giusto cosa vuol dire una frase del genere: solo chi ha soggiornato a lungo in una direzione del Personale può riuscirci. E allora cominciano le difficoltà.

Ma è successo dell'altro ancora: è caduto il bunker, il tempio, dentro il quale l'EDP Mgr, gran Pontefice, radunava i suoi sacerdoti per governare il mondo esterno, grazie alla potenza della Macchina. Ora sulla macchina possono mettere tutti le mani: con i linguaggi interattivi tutti possono programmarla, con i terminali tutti azionarla, con l'informatica distribuita "averla".

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Verrà il giorno in cui il processo di decentramento delle responsabilità verso l'utente, procedendo, arriverà a consegnargli anche macchine e sistemisti: a questo punto, veramente l'EDP Mgr sarà finito? Mai più: l'Azienda avrà sempre più bisogno di un punto nel quale concentrare competenza, coordinamento, consulenza e controllo. Risalterà fuori un eccezionale tipo di potere strategico, politico e professionale, ancora più attraente e significativo di quel- lo tecnico - operativo: purché lo si capisca e lo si sappia gestire nel modo giusto.

(da "informatica e formazione" di G.Secchi , ISPER Edizioni)