Cassa Integrazione Ordinaria in Altran
ALTRAN ITALIA ha deciso di ricorrere alla Cassa Integrazione
Ordinarie, a 0 (Zero) Ore per 150 Dipendenti,
le sedi coinvolte sono Roma 82 colleghi e Torino 68 Colleghi.
Tipicamente tutte le persone ferme in Interprogetto e forse non solo.
La Cassa integrazione sarà per 13 settimane a partire dal 23 APRILE
2012.
Ci stiamo organizzando per fornire informazioni ed assistenza, la
riunione obbligatoria è stata prevista per il 6 Aprile presso l'Unione
Industriale a Roma.
Presto, appena deciso il calendario delle attività, vi faremo sapere
quando faremo le assemblee per comunicare lo stato della situazione.
Intanto ho trovato queste indicazioni che potranno (sigh) essere
utili.
Ciao a tutti.
Molti lavoratori ci chiedono come si calcola l'importo di Cassa
Integrazione Guadagni (ordinaria o straordinaria), quali sono gli
elementi della retribuzione da considerare, come si calcolano i ratei
di tredicesima e di quattordicesima.
Riportiamo di seguito una breve nota ed un esempio.
1. Oltre alla retribuzione base devono essere considerate le voci
fisse, compresi i superminimi e le indennità (turno, trasferta, mensa,
cassa, ecc.).
2. La retribuzione di riferimento deve essere adeguata nel tempo per
considerare gli aumenti della retribuzione, degli scatti di anzianità
successivi all'inizio della cassa. L'importo della retribuzione va
diviso per le ore lavorabili ricadenti in ogni singolo mese e il
risultato va moltiplicato per le ore perse nel mese (cir. n. 50 GS/12
del 21/1/82) nell'esempio che viene fatto appresso è stato preso in
considerazione il mese di febbraio gg. 20 x 8 = 160 h.
Deve poi considerare i ratei di tredicesima e di 14^ maturati nel
periodo di CIG o CIGS.
3. I ratei delle mensilità aggiuntive sono a carico dell'INPS per le
ore di sospensione del lavoro ( quindi all'80%) e del datore di lavoro
per le ore lavorate (quindi al 100%).
4. Per calcolare la QUOTA ORARIA dell'integrazione INPS della
mensilità aggiuntiva si divide l'importo della 13^ e/o della 14^ per
2000 (ore lavorabili nell'anno) per l'anno intero (2000/12 in caso di
periodi inferiori all'anno).
5. Se l'80% della retribuzione ordinaria supera il massimale ORARIO di
integrazione deve essere corrisposto il massimale orario per ogni ora
di intervento di CIG/CIGS, ma non vi è l'integrazione salariale per le
mensilità aggiuntive.
6. Se invece non viene superato il massimale al lavoratore spetta
un'indennità pari all'80% della retribuzione ordinaria e può rimanere
una differenza per le mensilità aggiuntive. In questo caso il datore
di lavoro annota la quota a carico dell'INPS e la chiederà a rimborso
all'INPS in occasione del pagamento della 13^ o della 14^.
Risultato referendum Contratto Integrativo Aziendale Commercio Altran Italia
Leggi il documento
Presidio Informatici 30 Novembre
Leggi il Comunicato, e gli articoli da Zipnews, La Repubblica, La Stampa.
Ipotesi Contratto Integrativo Aziendale
Leggi il testo di Ipotesi di CIA firmato da OO.SS. ed Azienda che sarà oggetto di votazione, come da Verbale dell'Incontro Azienda OO.SS. del 28 ottobre 2010.
Altran - Esito Coordinamento e incontro del 28-10-2010
Leggi il documento
Assemblea Sindacale Retribuita
È stata convocata per il giorno martedì 14 settembre una assemblea sindacale dei lavoratori Retribuita per discutere del Contratto Integrativo Aziendale.
Leggi il Comunicato
Il Contratto Integrativo Aziendale
In data 18 gennaio 2010 le Organizzazioni Sindacali, unitamente alle RSA/RSU hanno
ufficialmente presentato all'Azienda la piattaforma per il contratto
integrativo aziendale.
L'Azienda ha aperto l'incontro con alcune importanti premesse sul metodo
di lavoro e sul
legame tra il tavolo con le categorie del commercio e quello aperto unitariamente
dai sindacati dei
metalmeccanici sulla proposta del CIA.
Piattaforma CIA
Esito incontro presentazione
Esito incontri di maggio
Esito incontri di marzo
Descrizione Moduli Richieste Aziendali
L'azienda ha messo a disposizione la seguente documentazione che vi riportiamo qui per comodità.
Gli originali sono in DirectV2.
- Richiesta assegni familiari
- Richiesta Carta di Credito Aziendale
- Richiesta anticipo TFR
- Gestione maternità e Congedi parentali
Richiesta assegni familiari
Se il tuo reddito rientra in una delle fasce previste dall'INPS e stabilite di anno in anno dalla legge, e se il tuo nucleo familiare è composto da più persone, hai la possibilità di richiedere l'assegno per il nucleo familiare
Come e quando effettuare la richiesta
Se vuoi richiedere l'assegno, compila il modulo Assegno Nucleo Familiare Dipendente (ANF/DIP) e presentalo all'Ufficio del Personale, insieme allo stato di famiglia, nella versione destinata alla richiesta "assegni nucleo familiare".
Hai la possibilità di richiedere l'assegno in qualsiasi periodo dell'anno.
Per effettuare la prima richiesta indica, nel modulo, come data di decorrenza quella da cui insorge il diritto e come data di scadenza il 30 giugno (del medesimo anno).
Per le richieste successive alla prima, la decorrenza da indicare è dal 1 giugno di ogni anno al 30 giugno dell'anno successivo.
L'ufficio del personale ti ricorderà via mail la scadenza della richiesta e il conseguente necessario rinnovo.
Se ci dovessero essere delle variazioni all'interno del tuo nucleo familiare, puoi utilizzare il modulo Assegno Nucleo Familiare Variazione (ANF/VAR).
Per informazioni contattare l' ufficio personale.
Richiesta Carta di Credito Aziendale
Per attivare la tua carta di credito, consegna personalmente (o tramite posta prioritaria) all'Ufficio del Personale della tua sede di competenza il modulo interamente compilato, insieme ad una copia della tua carta di identità (fronte retro) e ad una copia del tuo codice fiscale.
Richiesta anticipo TFR
Se hai maturato almeno 8 anni di anzianità lavorativa aziendale e non hai destinato il tuo TFR ad una forma pensionistica complementare, hai la possibilità di richiedere un anticipo sul tuo Trattamento di Fine Rapporto (TFR) pari al 70% dell'importo accumulato alla data in cui la tua richiesta verrà accettata.
Puoi richiedere un anticipo se:
- devi acquistare la prima casa
- devi sostenere spese sanitarie che richiedono terapie e/o interventi straordinari
- hai bisogno di sostenere delle spese durante i periodi di congedo per astensione facoltativa, formazione e formazione continua
Come effettuare la tua richiesta
Compila il modulo e consegnalo in originale all'Ufficio del Personale della tua sede, che provvederà a sottoporre la richiesta alla Direzione Risorse Umane.
Entro 10 giorni lavorativi, l'Ufficio del Personale ti comunicherà l'avvenuto avvio della pratica e la relativa tempistica di inserimento nel cedolino paga della quota di cui hai diritto.
Gestione maternità e Congedi parentali
Se stai per diventare mamma puoi usufruire del permesso di maternità, cioè dell'astensione obbligatoria che è il periodo di tempo intercorrente tra i due mesi precedenti e la data presunta del parto (a cui si aggiunge eventualmente il periodo tra la data presunta e quella effettiva) ed i tre mesi successivi al parto.
La durata complessiva dell'astensione obbligatoria è di cinque mesi, ma puoi scegliere di posticipare il periodo a condizione che il medico specialista del Sistema sanitario Nazionale (SSN) e il medico competente aziendale attestino che tale scelta non arreca pregiudizio alla tua salute ed a quella del nascituro.
Se sei diventato genitore puoi usufruire del congedo parentale, cioè dell'astensione facoltativa grazie alla quale hai la possibilità di assentarti per prenderti cura del tuo bambino, per un periodo non superiore ai sei mesi, in modo continuativo o frazionato.
Come effettuare la richiesta
Per richiedere l'astensione obbligatoria:
compila in duplice copia il modulo Maternità (MAT) e presentalo alla sede INPS competente almeno 15 giorni prima della scadenza del settimo mese di gravidanza.
Se andrai in maternità anticipata, invia all'Ufficio Personale (di persona o via fax o mail) anche la relativa certificazione rilasciata dall'Ispettorato della Direzione Provinciale del Lavoro.
Se preferisci richiedere la flessibilità, ossia la possibilità di lavorare fino all'ottavo mese, consegna all'Ufficio Personale anche il certificato del medico specialista del Sistema Sanitario Nazionale (SSN) attestante tale possibilità. L'Ufficio Personale prenoterà la relativa visita con il medico aziendale competente e ti consegnerà il certificato, che dovrai inoltrare insieme all'intera pratica all'INPS sempre almeno 15 giorni prima della scadenza del settimo mese di gravidanza.
Per richiedere l'astensione facoltativa:
compila in duplice copia il modulo Astensione Facoltativa (AST/FAC) e presentalo alla sede INPS competente almeno 7 giorni prima della data da cui vuoi far partire l'astensione facoltativa.