STRUTTURA DEL PENSIERO LOGICO-SIMBOLICO
Mi
chiamo Roberto Ettore Bertagnolio, mi sono laureato a Torino con Vattimo nel
1980 con una tesi sul pensiero estetico di Enzo Paci. Da allora per ragioni
essenzialmente gnoseologiche ho imboccato percorsi molto distanti dall'Estetica.
Risiedo a Cerrione Vergnasco (Bi) dove insegno, negli ultimi 20 anni mi
sono occupato delle strutture del pensiero ed ho sviluppato una "teoria
neuroscientifica della conoscenza" partendo dalle "topiche"
freudiane e collegandole alla logica neuroscientifica, in particolare teorizzata
da Jean Pierre Changeux.
Ho collegato il meccanismo di percezione coscienza alla teoria neuroscientifica che distingue fra immagini mentali nell'assenza dell'oggetto dalle percezioni o sensazioni che hanno luogo in presenza dell'oggetto.
Il tracciato della mia ricerca è il seguente: coscienza-psiche-mente-conoscenza-struttura del pensiero- prodotto culturale. Mi ha interessato, inoltre in questi anni, soprattutto il ruolo cognitivo della coscienza.
Quest'ultima per aver tale ruolo deve possedere le connessioni dialettiche con la psiche e la mente. Non bastano a mio avviso le distinzioni di molti studiosi tra interno ed esterno, tra contesto e contenuto, tra specifico e non specifico anche se tutto questo fa parte della dialettica talamo-corticale di base. E' senz'altro qui lo spartiacque essenziale riguardo alla sintesi e l'antitesi tra corpo e cervello, compresa tutta l'estensione al sistema nervoso attivando le parti specifiche del tronco cerebrale e del midollo spinale atte a raggiungere il corpo con il suo sentire. All'interno di una struttura materiale sul piano reale, dove le Pulsioni di autoconservazione ed il loro diverso equilibrio strutturale hanno un peso determinante per la formulazione del linguaggio simbolico che sta alla base e della struttura del pensiero e del prodotto culturale che da esso deriva.
Sul sito http://digilander.iol.it/bertagnolioermanno ho visualizzato alcuni passaggi della mia ricerca inserendo anche i miei dati personali essenziali.
e-mail:
roberto.bertagnolio@libero.it
STRUCTURE OF THE SYMBOLIC-LOGICAL THOUGHT
I am an Italian professor and
in recent years I have formulated a "Neuroscientific theory of knowledge"
by developing all the Freudian topics in that direction. In particular, I have
linked the basic concept of consciousness to the neuroscientific schemes. The
pattern of my research is in short as follows:
Consciousness, Psyche, Mind,
Cognition, Thought, Cultural product. Over these years I have also been
particularly interested in the cognitive role of consciusness.
Consciousness must necessarily
have some dialectic connections with the psyche and the mind. I believe in the
essential differences between internal ad external world, context and content,
specific and non-specific. These thalamus-cortical functions are the basic
watershed concerning the synthesis and the antithesis between the body and the
brain, including whole extension to the nervous system, since they activate the
specific parts of the cerebral trunk and of the spinal cord, which are able to
reach the body with its sensations, inside a materiale structure on the
realistic plan. It is the plan where the self-preservation instincts (as Freud
meant them) and their different structure balance converge, to determine the
creation of the “symbolic” language which lies at the basis of “the
structure of thought” and of the cultural product resulting from it, mainly in
the terms of mathematical logic.
My newly-installed Web site. http://digilander.iol.it/bertagnolioermanno
holds a rapid survey of my studies and my personal details.