COME GLI UCCELLI DEL CIELO

Quando si cerca Dio prima di ogni altra cosa, si realizza quella Parola per cui tutto il resto viene dato in aggiunta. Anche le cose materiali

A novembre mi sono recato a Rimini, in occasione della Conferenza Nazionale degli Animatori dei gruppi di RnS d'Italia, carico di preoccupazioni. Da qualche mese la ditta con cui lavoravo, per motivi economici, mi aveva messo in cassa integrazione, con il rischio di un licenziamento. Per questo motivo non riuscivo a vivere e a respirare la gioia che, invece, caratterizza queste giornate. I fratelli che avevo accanto, tra cui anche i miei genitori, tentavano di distogliermi dai miei pensieri, ma quando mi ritrovavo solo subito mi assaliva l'angoscia.

Un fatto, però, mi colpì particolarmente: durante l'adorazione al Santissimo Sacramento, fra i tanti passi biblici e le parole di conoscenza che venivano proclamate, una sembrò rivolta proprio a me, e diceva: In questo momento il Signore sta guarendo la mente di un giovane i cui genitori sono presenti in sala". Terminata l'adorazione chiesi ai miei genitori se anche loro avevano sentito quelle parole, ma la loro risposta fu negativa. Allora raccontai tutto alla moglie del Coordinatore della Lombardia, Francesca Venturini, la quale mi disse che se il Signore voleva comunicarmi qualcosa con quelle parole me l'avrebbe fatto comprendere senz'altro.

Rientrato a casa tutto era ritornato come prima, anche se dentro di me assaporavo già la gioia dell'amore del Signore; però per il lavoro niente da fare. Anzi, con il passare dei tempo l'ansia ritornava e, devo essere sincero, cominciavo a dubitare che le parole dei Signore fossero dirette a me. Nel frattempo, come già facevo prima di andare a Rimini, continuavo a sostenere colloqui di lavoro senza nessuna conferma. Poco prima di Natale, quando ero ormai al limite della speranza e con il rischio del licenziamento sempre più vicino, mi giunse una telefonata inaspettata: il titolare di una ditta, con il quale avevo avuto un colloquio di lavoro mi confermava l'assunzione. In quel momento mi prese un "nodo" alla gola e compresi che il Signore a Rimini si era rivolto a me

                        Guido

Tratta dalla rivista "Rinnovamento nello Spirito Santo "giugno 1997"

 

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