TOCCATO DALLO SPIRITO
Don Marco racconta come è nata la sua vocazione sacerdotale: dopo aver scoperto, attraverso la preghiera e la spiritualità del RnS, che Dio Padre ha un amore sconfinato per noi, suoi figli.

E' sempre difficile spiegare le ragioni di una scelta di vita sacerdotale. Ciò che spinge una persona a offrire la propria vita al Signore è, infatti, la risultante di tanti piccoli avvenimenti che lui mette nella vita e nel cuore dei suoi figli. Per cui a volte è difficile capirne il perché senza alcune coordinate che, comunque, rimangono e sono strettamente correlate con l'esistenza di colui che vive questa esperienza. Per questi "avvenimenti" un posto di rilievo ha avuto il Rinnovamento nello Spirito Santo. A farmi conoscere tale spiritualità fu suor Marta (allora badessa delle monache clarisse di Imola) nella primavera del 1989.Iniziavo a muovere i primi passi nella fede poiché, dopo la morte di mio padre, di mia nonna, di una zia e, dopo una crisi sentimentale, tutto avvenuto in poco meno di sei mesi, non ti bastavano le solite risposte che si sentono in queste occasioni. Avevo veramente bisogno e desiderio di scoprire un Dio che ci è Padre e che, attraverso l'azione dello Spirito Santo, guida il cammino di ciascuno di noi all'incontro vero con Cristo. Un Dio che ci ama di un amore così grande che per noi si è fatto uomo, ha condiviso in tutto la nostra natura umana (eccetto il peccato), è morto sulla croce, dandoci, così, la possibilità di essere partecipi della sua stessa gloria.

Anche se all'inizio ho trovato alcune difficoltà (un gruppo nuovo, un modo "diverso di pregare"), lì ho sperimentato veramente la bellezza e la necessità di lasciarsi amare, abbandonandosi alla brezza dello Spirito, perché, pieni di lui, lo possiamo annunciare e testimoniare. Lì ho capito che, per realizzare pienamente la mia esistenza, dovevo donarmi a lui, essere suo per sempre in una vita a lui consacrata. Lì ho mosso i primi passi della mia ricerca vocazionale, che è partita, ufficialmente, con la mia entrata in seminario nel settembre 1991 e si è concretizzata con la mia ordinazione sacerdotale l'8 maggio 1997. Lì ho trovato aiuto e conforto da tutti i fratelli e, in particolar modo, dai diversi giovani che, attraverso il Rinnovamento, mossi dallo Spirito Santo, hanno compiuto la mia stessa scelta. Attualmente mi è quasi impossibile frequentare il gruppo il lunedì sera, a motivo dei miei diversi impegni pastorali. Ma questo non mi impedisce di continuare a far fruttificare, nella mia vita sacerdotale e nella mia esperienza pastorale, tutto ciò che lo Spirito mi ha dato la possibilità di accogliere in questa mia esperienza. Lode al Signore!
                                  Don MArco

                                     

Tratta dalla rivista "Rinnovamento nello Spirito Santo" dicembre 98

 

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