Testo estratto da un dialogo
con il Prof. Paolo Manzelli . LABORATORIO DI RICERCA EDUCATIVA
Sandro Gronchi
L'Informazione, come la
definì Aristotele, e' il processo che
precede la stabilizzazione di una forma statica.
Per parlare di Catalisi, conviene anzitutto capire che
ogni azione
di trasformazione, e cioè di cambiamento di forma, avviene per interazione
tra energia e materia.
Ogni trasformazione, infatti, si puo' concepire come un cambiamento
di
codici di "informazione" e cioe' di un procedimento di decodificazione
e
ricodificazione delle forme.
Quanto sopra è anche ciò che avviene nel cervello per ricostruire
la
percezione delle forme materiali e la dinamica delle loro trasformazioni.
Nel cervello, infatti, sono i neuro trasmettitori che attuano la catalisi.
Il Catalizzatore va quindi a modificare la dinamica di trasformazione accelerandola
o rallentandola,
pertanto agisce sul CRONOTOPO SPAZIO TEMPO delle trasformazioni.
Quando
un' campo di onde piane di Energia si incontra con la materia, ne puo'
provocare la trasformazione solo se l'onda diviene particella e cioe'
se il Campo Energetico, che si muove come informazione, entro un bit di coordinate
temporali e un bit di coordinate spaziali , da onda piana ( bidimensionale
nel tempo e nello spazio) diviene particella (fotone tridimensionale nello
spazio ed unidimensionale nel tempo).
La tridimensionalità spaziale del Fotone è necessaria per poter
interagire con la materia, infatti, quest'ultima ha a stessa codificazione
3D spaziale e 1D Temporale.
La
catalisi va a modificare il cronotopo della Energia da 2D Spazio e 2D tempo,
in una tridimensionalità spaziale (3D) ed una temporale (1D) della
particella fotoneica cosi che essa assuma gli stessi codici di informazione
della materia.
Questo processo di trasformazione e' visualizzabile pensando ad un
foglio che si appallottola.
Alcune
di queste considerazioni sono maggiormente comprensibili da una
attenta rilettura dell'articolo: CAOS COSMOS CRONOS che ho scritto per il
seminario presso
l'Istituto ITIS S.Cannizzaro di RHO, e presente sul web nelle pagine
del L.R.E.