Chatka

 

 

 

  • Emphasis

  • St. Dumont

  • La chitarra a pila

  • Chatka

  • Vivre

  • Eleila

  • Piraeus

  • Numero unico

 

George Aghedo: Tumbe, Bonghi, Guiro, Maracas e Cabassa
Julius Farmer: Basso elettrico
Tullio De Piscopo: Batteria Rototom
Lella Rosnati: Eminent in "La chitarra a pila" e voce in "Numero Unico"
Vince Tempera: Piano, Sint "Arp Odissey"
Riccardo Zappa: Chitarra Ovation classica - elettrica, Chitarra acustica, elettrica e 12 corde
Registrazioni effettuate al CAP Studio di Milano
Tecnico del suono e missaggio: Gianni Prudente
Coordinazione: Angelo Arienti
Copertina: Mirko E. Giardini
Foto: Luca Greguoli e Pinuccia Spadaro (retro copertina)
Produzione: Alberto Martinelli
Le musiche e gli arrangiamenti sono di Riccardo Zappa ad eccezione delle prime 58 misure di "Emphasis" liberamente tratte da due "Ricarcari" di Juan Maria Da Crema, liutista del XVI secolo.
Pubblicato nel 1978
Note: Chatka esce nel periodo contrassegnato dall'imperante dance music, che finirà per contaminare anche alcuni movimenti ritmici di Tullio De Piscopo, sovente impegnato in quest'album con la cassa in quattro ed il charleston in levare. E' un momento di forti contrasti sociali. Riccardo Zappa inizia un tour, supportato da alcune radio private, presso le aule magne di Licei ed Università milanesi. Radio Popolare indice un referendum fra gli ascoltatori per individuare la sigla del proprio radiogiornale. Vincono a pari merito un brano di Bob Marley e Chatka; così che le due composizioni verranno, da allora e per lungo tempo, alternate quotidianamente nella programmazione. Come il precedente ed i due successivi, anche quest'album scala le classifiche di TV e Sorrisi, Ciao 2001 e Musica e Dischi. Per quanto se ne abbia notizia, nella traccia n.° 3 è possibile ascoltare il primo esempio di tapping mai applicato alla chitarra acustica.