Fortunato Ausini

Ne aveva combinate di tutti i colori, comprese due evasioni dal carcere di Roma e dalla fortezza di Porto Ercole.
Era chiamato "vero mostro per efferatezza".
Fece perdere le sue tracce quanto fu catturato il Menichetti, nel 1891.
Di lui, da quel momento, non si seppe pił nulla.