Tunder II

 

CERTIFICATO DI PROPRIETA'

La Masseria di Lot certifica che il cavallo TunderII
è di proprietà del Signore Faramir
acquistato il giorno 24 Settembre 2002
presso le Stalle della Masseria di Lot.

 

 

  NOME : Tunder II
  RAZZA : Frisone 
  ETA’ : nato il 08/08/2000 presso l'allevamento  della    Masseria di Lot  
  COLORE : Nero 
  SESSO : Maschio 
  CARATTERISTICHE : Molto forte.

 

 PEDIGREE :  
  PADRE : Tunder, nato il 30/07/1997 presso l'allevamento della Masseria di Lot  
  MADRE : Stella, nata il 15/08/1997 presso l'allevamento della Masseria di Lot

 

 

Tunder II è un cavallo con una forza ed una resistenza fuori dal comune.
Gli piace cavalcare per i boschi ed i prati e sembra instancabile.
La sua stazza e la sua potenza muscolare, fanno di lui un esemplare competitivo, anche per i più esigenti uomini d’arme.
Inoltre è molto disciplinato.
Ascolta gli ordini impartiti dal padrone e li esegue alla perfezione.
E’ goloso di carote, ma gradisce anche mele e pesche, come gratifica a fine di una lunga passeggiata.

 

 

LUOGO DI ORIGINE:

ATTITUDINI:

Paesi Bassi Un tempo utilizzato come cavallo da guerra, sella, tiro leggero, tiro pesante e adatto al lavoro agricolo, Oggi nei Paesi Bassi sono apprezzati come cavalli da circo e per gare di carrozze. Da sport.

ALTEZZA e PESO:

CARATTERISTICHE:

150-160 cm. x circa 430-500kg Docile, mite, mansueto, volenteroso e sensibile, facile da addestrare, è un ottimo trottatore.

MANTELLO:

POPOLAZIONE:

Morello, è ammessa solo una piccola stella in fronte. Cavallo di interesse nazionale. L'area tradizionale dell'allevamento del Frisone si trova nelle omonime isole a nord dell'Olanda, ma oggi viene allevato anche in Germania, Scandinavia e Danimarca. Erano i cavalli che un tempo trainavano i carri funebri, oggi sono richiesti dai circhi. Dal 1986 una coppia di Frisoni traina il furgoncino per le consegne di Harrods, il prestigioso grande magazzino londinese.

STANDARD DI RAZZA:

DATI STORICI:

Il profilo è molto alto e questa qualità contribuisce all'imponente portamento, il corpo è ben fatto e robusto e le spalle dai garresi tondi sono adatte al traino. I quarti declinano tipicamente verso una coda dall'attaccatura piuttosto bassa, le zampe sono corte e robuste, con garretti grossi e armoniosi e gli zoccoli duri di corno blu sono particolarmente solidi e ben formati; una caratteristica della razza è la peluria nella parte bassa delle zampe.

Lo storico latino Tacito riferì dell'esistenza del Frisone. Ne riconobbe l'antichità e il valore di animale da lavoro forte e versatile, ma notò anche la sua eccezionale bruttezza. Mille anni dopo, al tempo delle crociate, si iniziò a raffinare l'aspetto pur mantenendo le sue doti di robutezza e docilità e per tutto il Medioevo fu molto apprezzato come cavallo da guerra e sottoposto ad apporti di sangue Andaluso e orientale che non ne hanno modificato i connotati. Dal trotto brillante e rilevato ha svolto anche le funzioni di carrozziere. Noto in epoche passate come Hard-draver (forte trottatore) ha preso parte alla formazione di tutte le razze trottatrici da corsa anche attraverso l'Hackney che da esso deriva. Tuttavia agli inizi del secolo rischiò l'estinzione.

 

Tunder  e' coperto e protetto da una pesante Corazza metallica da battaglia che lo protegge sul capo, il collo , dorso e corpo con rinforzi agli zoccoli .  La  corazza e' poi integrata dalla bardatura da guerra.

 BARDATURA DA GUERRA

Essa è composta di briglia, martingala,sella e gualdrappa.

-La briglia comprende :

· morso,in metallo,permette un severo controllo del cavallo;

· barbazzale,ovvero la catenella a maglia sottile,che si aggancia sotto la bocca dell`animale collegando le barre laterali del morso,garantisce all`imboccatura un`azione di pressione verso il basso;

· testiera,in resistente cuoio di daino,trattiene la testa dell’animale;

· redini di ritorno,in cuoio morbido di cervo di lunghezza tra i 4 e 5 metri a passanti intrecciati,agganciate ai lati del sottopancia passano in mezzo agli arti anteriori all`altezza della spalla, quindi passate attraverso gli anelli del filetto (dall`interno all`esterno),infine impugnate dal cavaliere,servono per fare assumere il giusto atteggiamento al cavallo;

· capezza da riposo,striscia di cuoio da unire al barbazzale,serve a legare il cavallo nelle scuderie.

-La martingala :

· collare,in robusto cuoio,permette di legare il cavallo che in scuderia è alloggiato in posta o durante il suo governo;

· camarra,cinghia che agisce sulla testiera e si collega al sottopancia, impedisce al cavallo di alzare eccessivamente la testa;

· pettorale,cinghia in cuoio fissata al sottopancia che passa sul petto del cavallo,evita che la sella scivoli troppo all’indietro.

-La sella,detta scafarda poiché conformata all’uso militare :

· arcione,ossia l’ossatura della sella,è realizzata in resistente e leggero legno di faggio;

· cuscinetto,parte imbottita della sella,viene collocato sotto il seggio;

· sedile,in cuoio lucidato e ramato di cervo,è stato finemente ed accuratamente impunturato a vista;

· cinghia in resistente cuoio di vitello,stringe i vari elementi della sella;

· sottopancia,fascia di cuoio di daino,costituisce la parte della sella che avvolge la pancia del cavallo, in modo da impedire alla sella di muoversi sul dorso del cavallo;

· sottosella,copertina in pelle d’agnello che viene collocata tra il dorso del cavallo e la sella, per evitare che questa provochi delle fiaccature alla pelle del cavallo;

· staffili,strisce di cuoio munite di fibbia attaccate alla sella, a cui sono appese le staffe,permettono di variare la lunghezza delle staffe a seconda dell’altezza del cavaliere;

· staffe, in ferro liscio con base dotata di soletta antisdrucciolo,è la parte su cui il cavaliere poggia il piede.

 

· Pendagli di bardatura a forma polilobata, in lega cuprica poi dorata sulla faccia superiore,decorano la selleria.Tali elementi presentano una circonferenza movimentata a intervalli regolari da otto piccoli triangoli lavorati a rilievo.L’elemento di sospensione è costituito da un semplice anello chiuso. All’interno è raffigurata una croce traforata, le cui estremità sono arrotondate.

A coprire il dorso del Vostro nero destriero,è stata intessuta un’elegante gualdrappa in morbida flanella di lana nel colore blu intenso dei lapislazzuli,ornata da un bordo in candida seta con passamaneria a fili purpurei, trapunta su ogni angolo con lo stemma crociato dei Paladini.

Per completare,vi è un elemento fondamentale della bardatura del cavallo,costituito da nastri multicolori cuciti insieme in forma circolare a mo` di fiore: la coccarda o rosetta.E’ un accessorio caratterizzante del costume dei cavalieri ,che ne riprende motivi e colori.Le rosette vengono cucite sempre in numero superiore alle reali esigenze di bardatura, affinché i cavalieri possano farne omaggio a gentili fanciulle e alla folla dei sostenitori al termine dei tornei.

Un dono unico,creato appositamente per Voi.

Tutti i materiali utilizzati sono lavorati sapientemente e provengono dai laboratori artigianali della Masseria di Lot, che coglie l’occasione per renderVi sincero omaggio.

Lady Cassielle Maestra della Moda

 

   

 

 

Ringrazio la dolce fatina Piper per questi due stupendi doni: il bellissimo Tunder che ogni giorno ormai cavalco per le vie del regno con la sua possente bardatura.

 

WebMaster R.G.Tech. - Faramir Brightblade 

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