Il
presepe delle tradizioni realizzato presso il giardino privato di Enzo
Linsalata, è una tappa da non perder per chi ha il desiderio di
compiere un nostalgico viaggio nella memoria. Strumenti di lavoro e d’altri
tempi,di pastori, contadini, artigiani
massaie sono esposti con cura in ambienti che riproducono fedelmente lo
stile di vita di anni remoti.La
raccolta è nata e cresciuta grazie alla consapevolezza di Enzo Linsalata
con l’intento di tramandare ai posteri oggetti di vita provenienti da una
tradizione di millenni ed avviatasi a rapida scomparsa intorno alla metà
del 1900: era un dovere da compiere, finché si era ancora in tempo,
nei confronti del mondo che li aveva prodotti, in cui affondano le nostre
radici. Comprandoli in loco, Enzo ha raccolto sinora oltre 500 pezzi, tra
cui spiccano due traini, la bottega del fabbro, del falegname, dell'arrotino
e della casalinga intenta a filare la lana. Lo scorrere del tempo ed i
ritmi incalzanti dell'epoca contemporanea hanno spesso contribuito a far
dimenticare la storia di un territorio e le tradizioni dei popoli che lo
abitano. Il presepe vuole ristabilire questi antichi legami. L'idea è
quella di far nascere un museo di ampio respiro, un laboratorio di ricerca
su aspetti storici, tecnici ed artistici dei mestieri scomparsi. Il presepe
rimarrà aperto dal 15 dicembre al 6 gennaio dalle ore 17.00 alle
ore 20.00, per consentire di apprezzare al meglio gli ambienti, grazie
ad una sapiente illuminazione artistica impreziosita da fiaccole e luci
di natale.Il presepe sara' realizzato anche il prossimo anno nello stesso luogo. Oltre 3000 persone hanno apprezzato l'iniziativa, quindi rinnoviamo l'invito per il Natale 2004.