Foddis (Giuseppe) - Corso teorico pratico di telefonia - Hoepli [Ed. 1 - 1952 - rist. 1]

Il frontespizio

Il frontespizio

Acustica - Apparecchi d'abbonato - Commutazione manuale ed automatica - Impianti interni - Costruzione delle reti urbane e delle linee aeree - Teoria della trasmissione - Cavi interurbani - Amplificazione - Alte frequenze

Ristampa della 1a edizione con l'aggiunta di tre appendici sui maggiori problemi e sui progressi nel campo delle telecomunicazioni.

788 figure e schemi - 48 tabelle numeriche - Estratto delle principali prescrizioni del C.C.I.F.

Testo di riferimento per la telefonia italiana del dopoguerra. Sono affrontati tutti gli aspetti che riguardano l'argomento "telefono" sia da un punto di vista puramente teorico-matematico, sia dal lato pratico, con istruzioni dettagliate per la costruzione, manutenzione ed esercizio delle reti telefoniche. Chi mise in pratica gli insegnamenti di questo volume, realizzando la rete telefonica nazionale, non avrebbe immaginato che a cinquant'anni di distanza, su quegli stessi fili originariamente stesi per far passare impulsi e segnali audio delle telefonate, sarebbero transitati i segnali dell'adsl che oggi ci permettono di navigare in internet.

Formato 18 x 25. Pagine CXXIV-931. Brossura.


INDICE SISTEMATICO


Nota alla ristampa 1952 della Ia edizione
Nota per i lettori (premessa alla Ia edizione)
Principali simboli usati negli schemi telefonici
1. Tabella dei logaritmi naturali (loge) dei numeri da 0 a 1000
2. Tabella delle funzioni iperboliche di un angolo per alcuni valori da p/4 a 2 p
3. Tabella delle funzioni iperboliche di un angolo (in radianti e in gradi)
4. Relazioni fondamentali relative alle funzioni iperboliche
5. Valori della funzione e?
6. Tabella di corrispondenza tra rapporti di potenza, rapporti di tensione e decibel
7. Tabella di conversione dei neper in decibel
8. Tabella di conversione dei decibel in neper
9. Grafico di corrispondenza fra rapporti di tensione, corrente o potenza e decibel o neper
10. Resistivitą elettrica
11. Costanti primarie e secondarie di un circuito elettrico
12. Conduttori: tabelle di conversione
13. Spettro completo delle frequenze e lunghezze d'onda
14. Spettro delle frequenze vocali
15. Conduttori aerei
16. Conduttori aerei rivestiti per attraversamenti
17. Pali per linee aeree
18. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), spessori del piombo e del rivestimento
19. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), unitą di cablaggio, fattore di cablaggio
20. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), cavi urbani a coppie
21. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), formazione e fattore di cablaggio
22. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), prescrizioni tipi urbani formazione a corona
23. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), caratteristiche tipi sottopiombo urbani a coppie
24. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), caratteristiche tipi armati urbani a coppie
25. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), caratteristiche tipi sottopiombo urbani a bicoppia stella
26. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), caratteristiche tipi armati urbani a bicoppia stella
27. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), prescrizioni tipi urbani a bicoppia a gruppi (Ų 0,4 mm)
28. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), prescrizioni tipi urbani a bicoppia a gruppi (Ų 0,4 mm)
29. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), prescrizioni tipi urbani bicoppia stella
30. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), prescrizioni tipi urbani bicoppia stella
31. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), prescrizioni tipi sottopiombo e armati a bicoppia stella
32. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), prescrizioni tipi interurbani a bicoppia stella e Diselhorst-Martin
33. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), prescrizioni tipi interurbani a bicoppia stella e Diselhorst-Martin
34. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), caratteristiche tipi interurbani a bicoppia stella
35. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), caratteristiche tipi interurbani a bicoppia Diselhorst-Martin
36. Cavi Rotterdam (isolati in tessile impregnato), prescrizioni e caratteristiche
37. Cavi tessili per impianti interni, prescrizioni e caratteristiche
38. Cavi flessibili per centrali, prescrizioni e caratteristiche
39. Caratteristiche di trasmissione di circuiti pupinizzati
40. Caratteristiche di trasmissione di circuiti pupinizzati
41. Caratteristiche di trasmissione di circuiti pupinizzati
42. Caratteristiche di trasmissione di circuiti pupinizzati
43. Caratteristiche di trasmissione di circuiti pupinizzati
44. Caratteristiche di trasmissione di circuiti pupinizzati
45. Caratteristiche di trasmissione dei cavi Patterson urbani
46. Caratteristiche di trasmissione di circuiti in cavo non pupinizzati
47. Localizzazione di terra coi metodi di Varley e di Murray
48. Tabella per l'applicazione della formula (I/L) % = 200 R/(1000 + R) (Murray diretto)

ESTRATTI DAL TOMO III E TOMO IV DEL C.C.I.F. - XV ASSEMBLEA PLENARIA


Parigi, luglio 1949.
Dal tomo III - Trasmissione sulle linee e manutenzione
Telefonia ordinaria
Telefonia a correnti vettrici
Dal tomo IV - Definizioni e raccomandazioni di principio relative alla trasmissione
Unitą di trasmissione: neper, decineper, bel, decibel
Impedenze
Esponenti di trasferta o di propagazione; attenuazioni o guadagni; sfasamenti; eco, punto fischiante; stabilitą
Distorsioni
Livello
Rumori
Diafonia
Efficacia assoluta di un sistema emittente o ricevente
Efficacia relativa di un sistema emittente E' rispetto ad un altro sistema emittente E"
Volume
Equivalenti di riferimento
Indicazione di diversi apparecchi di misure di trasmissione

CAPITOLO I


CENNI DI ACUSTICA
I. La natura del suono:
1. Sorgenti sonore
2. Natura vibratoria del suono
3. Esame della propagazione nell'aria
4. Velocitą di propagazione
5. Caratteri distintivi dei suoni
II: Voce ed udito:
6. Il linguaggio
7. L'orecchio e la sensazione acustica

CAPITOLO II


ORGANI FONDAMENTALI DELL'APPARECCHIO TELEFONICO
I. Il microfono ed il ricevitore:
8. Il telefono
9. Struttura elementare del telefono
10. Il microfono
11. Tipi di ricevitori e di microfoni
II. Analisi del funzionamento e requisiti degli organi fondamentali:
12. Analisi del ricevitore
13. analisi del microfono
14. Distorsione nella trasmissione di un suono complesso
15. Determinazione della « qualitą » dei microfoni e dei ricevitori
16. Efficacia
17. Misure telefoniche relative a campioni di riferimento
18. Esecuzione delle misure telefonometriche
19. Misura dell'equivalente di trasmissione
20. Equivalente di trasmissione effettivo
21. Requisiti pratici e difetti dei microfoni e dei ricevitori

CAPITOLO III


ORGANI SUSSIDIARI DELL'APPARECCHIO TELEFONICO
I. Schema elementare dell'apparecchio:
22. Schema primitivo
23. Schema con bobina
24. Invio e ricevimento della chiamata
II. Descrizione degli organi sussidiari:
25. Bobina di induzione
26. Organi di chiamata
27. Gancio commutatore e microtelefono
28. Batteria di alimentazione

CAPITOLO IV


APPARECCHI TELEFONICI NORMALI
I. Generalitą sugli apparecchi:
29. Classificazione degli apparecchi
II. Apparecchi a batteria locale:
30. Schema di principio
31. Esempi di apparecchi a B.L.
32. Schema « antilocale »
III. Apparecchi a batteria centrale:
33. Generalitą sulle reti a batteria centrale
34. Schema di principio dell'apparecchio a B.C.
35. Esempi di apparecchi a B.C.
IV. Apparecchi automatici:
36. Il disco combinatore
37. Schemi di apparecchi B.C.A.

Disco combinatore Siemens

Disco combinatore Siemens

Apparecchio automatico Siemens (schema topografico)

Apparecchio automatico Siemens (schema topografico)

CAPITOLO V


COMMUTAZIONE TELEFONICA MANUALE
I. Generalitą sul servizio telefonico:
38. Servizio urbano manuale ed automatico
39. Servizio interurbano
40. Classificazione delle linee e delle centrali interurbane
41. Differenti sistemi di tariffazione
II. Elementi di commutazione manuale:
42. La centrale manuale
43. Operazioni ed organi elementari
III. Sistemi a batteria locale:
44. Centralino a B.L. (tavola Standard)
45. Centrali manuali a pił posti di lavoro
46. Centrale a B.L. a lampadine
IV. Sistemi a batteria centrale:
47. Caratteristiche dei sistemi a B.C.
48. Ponti di alimentazione a B.C.
49. Piccole centrali a B.C.
50. Circuito di linea a B.C. multiplo
51. Centrale a B.C. Western
52. Altri esempi di centrali a B.C.
53. Centrale celere a B.C.
54. Tavoli multipli a B.C.
V. Centrali interurbane:
55. Organizzazione del servizio di centrale
56. Commutatori interurbani
57. Esempi di schemi di centrali interurbane
VI. Impianti accessori di centrale:
58. Tavoli di sorveglianza
59. Tavolo esperimenti e prove
60. Ripartitore
61. Stazione di energia

Spina a tre contatti

Spina a tre contatti

Centralino a batteria centrale

Centralino a batteria centrale

Vista di una centrale a batteria centrale

Vista di una centrale a batteria centrale

CAPITOLO VI


COMMUTAZIONE AUTOMATICA
I. Generalitą sulla commutazione automatica:
62. Cenni storici
63. Principio fondamentale
64. Tipi di selettori e sistemi di commutazione
II. Elementi costruttivi del sistema Siemens-Strowger:
65. Caratteristiche del sistema
66. Tipi di relč
67. Particolari costruttivi dei relč
68. Caratteristiche di funzionamento dei relč
69. Relč ritardati
70. Selettori a semplice rotazione
71. Selettori a due movimenti
III. Raggruppamento e funzionamento degli organi nella centrale Siemens:
72. Esempio di piccola centrale automatica a 10 linee
73. Principio della preselezione
74. Centrali con pił di 100 numeri
75. La 2a preselezione
76. Osservazioni riassuntive sul sistema Siemens-Strowger
77. Funzioni fondamentali di un sistema automatico
IV. Schema della centrale Siemens:
78. Il sistema Siemens tipo A
79. Primo preselettore
80. Secondo preselettore
81. Primo selettore di gruppo
82. Secondo, terzo e quarto selettore di gruppo
83. Selettore di linea
84. Disinnesto altri selettori
85. Sistema Siemens F e sistema Strowger-Autelco

Selettore rotativo Siemens ad 11 posizioni (primo preselettore)

Selettore rotativo Siemens ad 11 posizioni (primo preselettore)

Selettore rotativo Siemens ad 15 posizioni (secondo preselettore)

Selettore rotativo Siemens ad 15 posizioni (secondo preselettore)

Selettore Siemens nuovo modello

Selettore Siemens nuovo modello

CAPITOLO VII


COMMUTAZIONE AUTOMATICA (seguito)
I. Sistemi a comando indiretto:
86. Caratteristiche dei sistemi a comando indiretto
87. Grado di selezione nei sistemi Ericsson e Standard
II. Sistema Ericsson - Elementi costruttivi:
88. Il campo multiplo
89. Il selettore
90. Organi di comando dei selettori
91. Registro
92. Intelaiature della centrale
III. Schema della centrale Ericsson:
93. Ricerca dell'abbonato chiamante e di un registro libero
94. Registrazione del numero domandato e comando del movimento dei selettori
IV. Sistema Standard - Elementi costruttivi:
95. Caratteristiche del sistema 7 A
96. Cercatori
97. Selettori
98. Organi di comando dei selettori
99. Registro
100. Intelaiature della centrale
V. Schema della centrale Standard 7 A:
101. Ricerca ed occupazione di una linea chiamante da parte di un cercatore primario
102. Cercatore secondario e circuito di cordone automatico
103. Connessione della linea chiamante ad un registro
104. Comando dei selettori
105. Conversazione
106. Registro
107. Cenni sul sistema 7 D

Vista del cercatore rotary

Vista del cercatore rotary

CAPITOLO VIII


COMMUTAZIONE AUTOMATICA (seguito)
I. Decentramento delle centrali nelle reti urbane:
108. Reti monocentriche e reti policentriche
109. Confronto fra i due tipi di rete
110. Configurazione delle grandi reti
II. Teoria del traffico telefonico:
111. Definizione e misura del traffico
112. Rendimento dei fasci perfetti e perdita
113. Sistemi di multiplazione dei fasci imperfetti e relativi rendimenti
114. Calcolo degli organi in una centrale Siemens
115. Calcolo degli organi in una centrale Ericsson

CAPITOLO IX


IMPIANTI INTERNI
I. Gli impianti interni:
116. Generalitą
II. Impianti interni normali non comunicanti:
117. Suoneria supplementare
118. Derivazione a spina
119. Commutatore semplice a chiave
120. Commutatore semplice a relč
121. Commutatore a relč con dispositivo di chiamata
122. Cassetta duplex
III. Impianti interni normali intercomunicanti:
123. Autocommutatore
124. Impianto intercomunicante Fatme 1 + 1
125. Impianto intercomunicante Stet 1 + 1
IV. Impianti interni speciali:
126. Impianti intercomunicanti
127. Impianti a centralino

CAPITOLO X


RETI E LINEE
I. Costituzione delle reti e delle linee urbane:
128. Generalitą
129. Elementi di una rete urbana
130. Permutatore
131. Cavi principali
132. Cavi secondari
133. Caratteristiche dei cavi urbani
134. Armadi
135. Distributori e cassette di distribuzione
136. Linee di abbonato
II. Posa dei cavi sotterranei:
137. Cavi posati in cunicoli
138. Cavi in tubazione
139. Camerette sotterranee
140. Cavi interrati (in trincea)
III. Posa dei cavi aerei:
141. Cavi posati su fune
142. Cavi graffettati
143. Cavi appoggiati a cornicioni
144. Sistemi di posa misti
145. Colonne montanti
IV. Giunzione dei cavi:
146. Tipi di giunti
147. Esecuzione dei giunti diretti
148. Giunti con derivazioni
149. Ricerca e numerazione delle coppie
150. Avvertenze per la giunzione dei cavi
V. Manutenzione delle reti urbane:
151. Misure di manutenzione (quadro prova)
152. Cause di deterioramento delle reti. Corrosioni elettrolitiche
153. Misure di elettrolisi
154. Provvedimenti per evitare la corrosione elettrolitica

Percorso schematico di un collegamento dalla centrale all'abbonato

Percorso schematico di un collegamento dalla centrale all'abbonato

CAPITOLO XI


RETI E LINEE (seguito)
I. Costituzione delle linee aeree:
155. Conduttori per linee aeree
156. Isolatori
157. Sostegni
158. Armamenti
159. Schemi di armamento
II. Terminazioni e protezioni:
160. Imbocchi
161. Protezioni
162. Fusibili
163. Scaricatori a intervallo d'aria
164. Scaricatori a bassa pressione
165. Bobine termiche
166. Protettori combinati
167. Prese di terra
III. Circuiti virtuali, diafonia, fenomeni induttivi:
168. Circuiti virtuali
169. Induzione fra circuiti o « diafonia »
170. Misura della diafonia
171. Induzione fra linee telefoniche e linee di energia (interferenza)
172. Riduzione dei fenomeni di diafonia e di interferenza nelle linee aeree ordinarie
173. Metodi di riduzione della diafonia nelle linee aeree portanti sistemi in alta frequenza
IV. Studio meccanico delle linee aeree:
174. Calcolo della stabilitą dei conduttori
175. Campata con appoggi a livello
176. Campata con appoggi in dislivello
177. Dati numerici e discussione delle formule
178. Calcolo dei sovraccarichi sui conduttori
179. Tabelle di tesatura
180. Verifica sperimentale delle tensioni e delle frecce
181. Spinta del vento sul sostegno
182. Sollecitazioni trasmesse dai conduttori al sostegno
183. Verifica della stabilitą dei sostegni
184. Verifica della stabilitą delle fondazioni
185. Verifica della stabilitą dei tiranti e dei contropali
186. Verifica della stabilitą delle mensole
V. Costruzione di linee aeree e manutenzione:
187. Impostazione del progetto
188. Sopraluogo di massima
189. Tracciato esecutivo
190. Preventivo. Organizzazione dei lavori
191. Picchettazione della linea
192. Richiesta dei permessi
193. Esecuzione dei lavori
194. Infissione dei pali
195. Mensole e paline
196. Tiranti e contropali
197. Armamenti
198. Tesatura e fissaggio dei conduttori
199. Giunzione dei conduttori
200. Lavori accessori
201. Prove e misure
202. Collaudo
203. Manutenzione ordinaria delle linee
204. Riparazione dei guasti
205. Manutenzione preventiva
206. Manutenzione straordinaria

Metodo delle oscillazioni per il controllo delle frecce

Metodo delle oscillazioni per il controllo delle frecce

Attrezzi per la posa delle linee

Attrezzi per la posa delle linee

Protettori per interni

Protettori per interni

Coppie di pali di partenza e cassetta di protezione

Coppie di pali di partenza e cassetta di protezione

Formazione di un giunto su cavo sottopiombo

Formazione di un giunto su cavo sottopiombo

CAPITOLO XII


ELEMENTI DI TEORIA DELLA TRASMISSIONE
I. Generalitą:
207. Oggetto dello studio
208. Campo delle frequenze interessanti la trasmissione
209. Cenni sulla costituzione delle linee interurbane
II. Elementi sui quadripoli:
210. Definizione del quadripolo passivo e dei parametri caratteristici
211. Alcune proprietą generali dei quadripoli
212. Quadripoli simmetrici; equivalenza fra quadripoli tipici e caratteristiche relative
213. Definizione delle diverse costanti di trasduzione
214. Catene di quadripoli
III. Studio delle linee omogenee:
215. Rappresentazione di una linea omogenea bifilare
216. Costanti primarie
217. Leggi della propagazione
218. Proprietą della costante di propagazione
219. Costanti di attenuazione e di fase, lunghezza d'onda e velocitą di propagazione
220. Impedenza caratteristica
221. Distorsione di ampiezza
222. Distorsione di fase
223. Distorsione di non linearitą
224. Deduzione delle equazioni generali della propagazione
IV. Applicazione alle linee fisiche:
225. Linea non distorcente
226. Linea aerea bene isolata
227. Linea in cavo

CAPITOLO XIII


TECNICA DEI CAVI INTERURBANI
I. Cavi con carica induttiva:
228. Considerazioni sull'equivalente di trasmissione
229. Principio della carica artificiale dei circuiti
230. La krarupizzazione
231. La pupinizzazione
232. Teoria dei circuiti pupinizzati
233. Cenni pratici sulla pupinizzazione
II. Fabbricazione, posa e giunzione dei cavi interurbani:
234. L'impianto di un cavo interurbano
235. Fabbricazione dei cavi
236. Posa dei cavi interurbani
237. Bilanciamento e giunzione dei cavi interurbani
238. Caratteristiche elettriche di una sezione di amplificazione di cavo interurbano
III. Cavi con circuiti portanti alte frequenze:
239. Cavi a bicoppie
240. Cavi speciali per alte frequenze
241. Cenni sulla teoria del cavo coassiale

CAPITOLO XIV


AMPLIFICAZIONE
I. Elementi costitutivi dell'amplificatore telefonico:
242. Generalitą
243. Il traslatore perfetto di adattamento
244. Il traslatore reale
245. Il traslatore di entrata
246. Proprietą dei tubi elettronici
247. Funzionamento del triodo amplificatore in classe A
248. Guadagno
249. Regolazione del guadagno
250. Adattatore dell'amplificatore alla caratteristica attenuazione-frequenza della linea
II. Amplificatori per linee telefoniche:
251. L'amplificatore a due fili
252. Proprietą del traslatore differenziale
253. Montaggio dell'amplificatore a due fili
254. Altre possibilitą di realizzazione del traslatore differenziale
255. Attenuazione di inserzione del traslatore differenziale
256. Linee artificiali
257. Attenuazione di equilibramento
258. Teoria dell'amplificatore a due fili
259. Condizioni di trasmissione nei circuiti a due fili
260. Amplificatore a quattro fili
261. Livelli di trasmissione nei circuiti amplificati
262. Irregolaritą di impedenza e fenomeni d'eco
263. Correzione della distorsione di fase
III. Stazioni amplificatrici:
264. Parti che compongono una stazione amplificatrice
265. Equipaggiamento della sala amplificatori
266. Cassette terminali
267. Pannelli amplificatori
268. Trasmissione della chiamata
269. Amplificatori sui cordoni
270. Tavolo prova
271. Oscillatore ed apparecchio per le misure di trasmissione
272. Prescrizioni per gli amplificatori

CAPITOLO XV


ALTE FREQUENZE
I. Elementi costitutivi dei sistemi telefonici in alta frequenza. Filtri elettrici:
273. Generalitą sui sistemi in alta frequenza
274. Generalitą sui filtri elettrici
275. Teoria dei filtri elettrici
276. Filtri « a catena » o filtri iterativi; filtri a scala
277. Relazioni fra le impedenze nella zona trasparente per le cellule a T e a p
278. Calcolo dei filtri a scala tipici o filtri a « K costante »
A) Cellula di filtro P.B.
B) Cellula di filtro P.A.
C) Cellula di filtro P.BD.
D) Cellula di filtro E.BD.
279. Filtri a scala composti e cellule terminali m-derivate
280. Verifica delle proprietą filtranti di una cellula di filtro a scala
281. Calcolo di un filtro a scala composto
II. Modulazione e demodulazione:
282. Principio della modulazione
283. Diversi tipi di modulatori
284. Demodulazione
III. Sistemi per la telefonia in alta frequenza:
285. Classificazione dei sistemi per linee aeree
286. Caratteristiche di trasmissione
287. Descrizione dei circuiti schematici di un sistema a 3 canali per la banda fino a 30 kHz
288. Descrizione dei circuiti schematici di un sistema a canali singoli per la banda fino a 30 kHz
289. Descrizione dei circuiti schematici di un sistema a canali singoli per la banda 50 ÷ 150 kHz
290. Cenni sulle apparecchiature per sistemi in alta frequenza su cavi

APPENDICI


I. Note di aggiornamento alle parti principali del libro
Apparecchi telefonici
Generalitą sul servizio telefonico
Commutazione
Costituzione delle linee urbane
Trasmissione telefonica
Apparecchiature di trasmissione
Ponti radio per collegamenti telefonici
II. I criteri moderni per la progettazione delle reti, con riguardo alla trasmissione
III. Problemi pratici di costruzione e di esercizio della rete telefonica italiana
I. Configurazione generale della rete interurbana
II. Questioni da risolvere per attuare la teleselezione nazionale
A) Costruzione delle linee
B) Costruzione dei commutatori interurbani
C) Conteggio ed addebito delle comunicazioni

Schema di rete interurbana

Schema di rete interurbana

Configurazione generale della rete interurbana

Configurazione generale della rete interurbana

Esempio di configurazione della rete nazionale nella fase iniziale

Esempio di configurazione della rete nazionale nella fase iniziale

Esempio di rete distrettuale

Esempio di rete distrettuale

Indice analitico

INDICE DELLE TABELLE E DEI GRAFICI


Principali simboli usati negli schemi telefonici
1. Tabella dei logaritmi naturali (log e) dei numeri da 1 a 1000
2. Tabella delle funzioni iperboliche di un angolo per alcuni valori da p/4 a 2 p
3. Tabella delle funzioni iperboliche di un angolo (in radianti e in gradi)
4. Relazioni fondamentali relative alle funzioni iperboliche
5. Valori della funzione e^?
6. Tabella di corrispondenza tra rapporti di potenza, rapporti di tensione e decibel
7. Tabella di conversione dei neper in decibel
8. Tabella di conversione dei decibel in neper
9. Grafico di corrispondenza fra rapporti di tensione, corrente o potenza e decibel o neper
10. Resistivitą elettrica
11. Costanti primarie e secondarie di un circuito elettrico
12. Conduttori: tabelle di conversione
13. Spettro completo delle frequenze e lunghezze d'onda
14. Spettro delle frequenze vocali
15. Conduttori aerei
16. conduttori aerei rivestiti per attraversamenti
17. Pali per linee aeree
18. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), spessori del piombo e del rivestimento
19. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), unitą di cablaggio, fattore di cablaggio
20. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), cavo urbani a coppie
21. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), formazione e fattore di cablaggio
22. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), prescrizioni tipi urbani formazione a corona
23. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), caratteristiche tipi sottopiombo urbani a coppie
24. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), caratteristiche tipi armati urbani a coppie
25. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), caratteristiche tipi sottopiombo urbani a bcp. stella
26. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), caratteristiche tipi armati urbani a bcp. stella
27. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), prescrizioni tipi urbani a bcp. a gruppi (Ų 0,4 mm)
28. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), prescrizioni tipi urbani a bcp. a gruppi (Ų 0,4 mm)
29. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), prescrizioni tipi urbani bcp. stella
30. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), prescrizioni tipi urbani bcp. stella
31. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), caratteristiche tipi sottopiombo e armati a bcp. stella
32. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), prescrizioni tipi interurbani a bcp. stella e D.M.
33. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), prescrizioni tipi interurbani a bcp. stella e D.M.
34. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), prescrizioni tipi interurbani a bcp. stella
35. Cavi Patterson (isolati in carta e aria secca), prescrizioni tipi interurbani a bcp. D.M.
36. Cavi Rotterdam (isolati in tessile impregnato), prescrizioni e caratteristiche
37. Cavi tessili per impianti interni, prescrizioni e caratteristiche
38. Cavi flessibili per centrali, prescrizioni e caratteristiche
39. Caratteristiche di trasmissione di circuiti pupinizzati
40. Caratteristiche di trasmissione di circuiti pupinizzati
41. Caratteristiche di trasmissione di circuiti pupinizzati
42. Caratteristiche di trasmissione di circuiti pupinizzati
43. Caratteristiche di trasmissione di circuiti pupinizzati
44. Caratteristiche di trasmissione di circuiti pupinizzati
45. Caratteristiche di trasmissione dei cavi Patterson urbani
46. Caratteristiche di trasmissione di circuiti in cavo non pupinizzati
47. Localizzazione di terra coi metodi di Varley e di Murray
48. Tabella per l'applicazione della formula (I/L)% = 200 R / (1000 + R) (Murray diretto)
Caratteristiche elettriche di alcuni tipi di apparecchi telefonici a P.L.
Caratteristiche elettriche di alcuni tipi di apparecchi telefonici a B.C.A.
Tabella dei contatti dei relč
Caratteristiche dei cavi Patterson urbani con conduttori 5/10 mm ed isolamento ad una carta
Caratteristiche dei cavi Patterson urbani con conduttori 6/10 mm ed isolamento ad una carta
Caratteristiche dei cavi Patterson urbani con conduttori 7/10 mm ed isolamento ad una carta
Caratteristiche dei fili di lega di alluminio (Aldrey, Telalco e simili)
Caratteristiche dei fili di bronzo tipo 60
Caratteristiche dei fili di acciaio zincato tipo 130
Caratteristiche delle cordine di sezione normale con 3 fili di lega di alluminio
Caratteristiche dei circuiti in cavo a bicoppie D.M. con pupinizzazione a passo H
Dimensioni normali degli angolari a muro a due fori
Dimensioni normali degli angolari a muro a quattro fori
Dimensioni normali degli angolari a muro a sette fori
Dimensioni normali degli angolari a muro a tre bicoppie
Dimensioni normali degli isolatori a doppia gola
Dimensioni normali degli isolatori d'imbocco
Dimensioni normali degli isolatori tipo 1
Dimensioni normali degli isolatori tipo 1 con foro
Dimensioni normali degli isolatori tipo 2
Dimensioni normali degli isolatori tipo 2 con foro
Dimensioni normali degli isolatori tipo 2 1/2
Dimensioni normali degli isolatori tipo 2 1/2 con foro
Dimensioni normali degli isolatori tipo 3
Dimensioni normali degli occhi a muro
Dimensioni normali dei blocchi per fondazioni in calcestruzzo dei pali in legno
Dimensioni normali dei bulloni
Dimensioni normali dei cappelletti per paline
Dimensioni normali dei chiodi a piastrina
Dimensioni normali dei chiodi per graffette
Dimensioni normali dei collari a muro per paline
Dimensioni normali dei collari a staffa chiusa per colonne montanti
Dimensioni normali dei collari per traverse da paline
Dimensioni normali dei ferri reggifune a muro
Dimensioni normali dei ferri U.D.S. a due fori
Dimensioni normali dei ferri U.D.S. a quattro fori
Dimensioni normali dei ganci a pipa
Dimensioni normali dei ganci da palo
Dimensioni normali dei ganci doppi da palina e contropalina
Dimensioni normali dei ganci reggicavo
Dimensioni normali dei ganci reggifune a muro
Dimensioni normali dei ganci semplici da palina e contropalina
Dimensioni normali dei giunti « Union »
Dimensioni normali dei pali e dati riguardanti la loro posa
Dimensioni normali dei perni per isolatori (armamento in ferro)
Dimensioni normali dei perni per isolatori (armamento in legno)
Dimensioni normali dei reggipali « Manini »
Dimensioni normali dei supporti per tiranti da palo, tipo aperto
Dimensioni normali dei supporti per tiranti da palo, tipo chiuso
Dimensioni normali dei tenditori
Dimensioni normali dei tubetti di carta per giunti
Dimensioni normali dei tubetti di zinco e dei pesetti di piombo per sordine
Dimensioni normali dei tubi di terra
Dimensioni normali dei tubi per paline
Dimensioni normali delle aste di terra
Dimensioni normali delle graffette per cavo
Dimensioni normali delle piastre a T per armamenti in legno
Dimensioni normali delle putrelle per fondazioni in calcestruzzo dei pali in legno
Dimensioni normali delle tegole di zinco per paline
Dimensioni normali delle traverse allungate per armamento in legno
Dimensioni normali delle traverse allungate per pali a coppia
Dimensioni normali delle traverse doppie da palo
Dimensioni normali delle traverse doppie da palo allungate
Dimensioni normali delle traverse doppie da palo per armamento a bandiera
Dimensioni normali delle traverse per pali a coppia
Dimensioni normali delle traverse semplici da palo
Dimensioni normali delle traverse semplici da palo allungate
Dimensioni normali delle traverse semplici per armamento in legno
Formule per il calcolo delle costanti secondarie di una linea
Grafico di tutte le possibili combinazioni di posizione reciproca dei conduttori appartenenti a bicoppie contigue e valore dei corrispondenti coefficienti geometrici di accoppiamento
Grafico delle rotazioni tipo Brunelli
Grafico degli incroci tipo STET
Grafico degli incroci per circuiti in piano
Grafico della profonditą di infissione dei pali a seconda dell'altezza
Grafico delle combinazioni possibili dei segni relativi alle letture di sbilancio di capacitą: RA/RB; V/RA; V/RB
Grafico degli otto tipi possibili di incrocio dei conduttori, nella giunzione di una bicoppia
Grafico del cambiamento nella combinazione di segni degli sbilanci di capacitą, conseguente all'adozione di uno qualunque degli otto tipi possibili di giunzione di una bicoppia
Modulo per la selezione delle bicoppie nella giunzione
Tabella di tesatura per fili di bronzo