LA BELLEZZA

Dai tuoi capelli, lunghe e sottili corde di uno strumento

 celestiale, emergono note soavi e dolcissime che solo

 il silenzio può udire

Crine di un purosangue che fiero e maestoso affronta la 

battaglia della vita

I tuoi occhi sono la droga più potente, basta incontrarli 

una volta per diventarne schiavi

Unico desio è immergersi nello spazio infinito dello

 specchio della tua anima

La tua bocca, frutto di passione, è la soglia tra la vita 

e la morte

Anche il sole ha voluto partecipare a questo inno alla

 perfezione prestandoti un po' del suo splendore

La tua pelle così liscia perché accarezzata dolcemente, 

giorno dopo giorno, da un amorevole vento

Il tuo volto come un vanto viene esaltato dalla natura

 stessa

Chiunque fosse stato soltanto in grado di concepire una

 forma tanto perfetta non avrebbe potuto far altro che 

conpiacersene

La tua bellezza, Paradiso illuminato dal bagliore 

dell'Inferno,

meriterebbe cento, mille versi e no queste misere parole

Padre di ogni cosa perdonami se ho cercato di capire

 la perfezione dei tuoi pensieri ma, peccato ancora

 più grande sarebbe stato non rendere omaggio a cotanta 

BELLEZZA!