VENEZIAMESTRE RUGBY - MODENA RUGBY= 38-22

(Serie A Gir. B - 2003/04 - 11a Giornata)


COMMENTI

Modena affonda a Venezia
Una prova d'orgoglio malgrado le numerose assenze

VENEZIA MESTRE___________________38
MODENA RUGBY CLUB______________22
 

Marcatori: Venezia 14' meta Boscolo, 17' meta Common trasf. Sulpis, 32' meta Papadia trasf. Sulpis, 37' meta Casellato, 49' meta Papadia trasf. Sulpis, 61' meta Tamas trasf. Sulpis.
Modena: 4'c.p. Nichitean, 40' meta Rubbi, 55' meta Valle trasf. Nichitean, 74' meta Pirona trasf. Nichitean.
Venezia Mestre: Common, Papadia, Piovene, Antonelli, Lambrè, Sulpis, Casellato, Tamas, Bortolato, Boscolo, Sanguin, Signori, Gagliardi, Cecchetto, Faggionato. All. Eugenio.
Modena Rugby Club: Merlino, De Luca (61' Zancuoghi), Sasdelli, Pizarro, Valle, Nichitean, Genesini, Zompanti, Di Comite (56' Pirona), Torraga, Rubbi, Coggi, Negroni (71' Rossi), Bolognesi (48' Zanini), Scarparo. All: Ogier.
Arbitro: Bruzzone di Genova
Note: spettatori circa trecento

VENEZIA. Sconfitta per il Modena Rugby Club a Venezia contro la seconda in classifica, che era già passata a Modena nel girone d'andata. Squadra modenese ampiamente rimaneggiata, col tecnico Ogier costretto ad inserire nella formazione ben 4 ragazzi giovani. Nonostante tutto ciò la formazione gialloblù riesce a tirar fuori una prova di orgoglio e a tenere il campo impegnando severamente la più forte ed esperta formazione veneta che per andare in meta riesce anche a sfruttare qualche errore di troppo delle linee avanzate modenesi. Buona la prova degli avanti, che hanno tenuto per tutto l'incontro con un gioco ordinato e pulito, in particolare le due terze linee Di Comite e Torraga si sono distinte per la determinazione. Buone anche le prove dei due mediani, il giovane Genesini e Nichitean e di Valle per la prima volta in campo come titolare ed anche autore di una meta. Dopo le opache prestazioni viste a Badia ed in casa con il Merano, il quindici gialloblù ha ritrovato lo smalto giusto per affrontare questo girone di ritorno con altre soddisfazioni.
In serie C vittoria larghissima contro un Rimini ampiamente incompleto, 114-0 il risultato finale. Nell'Under 19 altro successo del Modena Rugby Club per 38-10.(p.s.)


E' una resa onorevole
I GIALLOBLU' DI OGIER, IMBOTTITI DI GIOVANI, SCONFITTI DALLA CORRAZZATA VENEZIAMESTRE
 
38-22
 

VENEZIA MESTRE: Common, Papadia, Piovene, Antonelli, Lambrè, Sulpis, Casellato, Tamas, Bortolato, Boscolo, Sanguin, Signori, Gagliardi, Cecchetto, Faggionato. All. Eugenio.
MODENA: Merlino, De Luca (61' Zancuoghi), Sasdelli, Pizarro, Valle, Nichitean, Genesini, Zompanti, Di Comite (56' Pirona), Torraga, Rubbi, Coggi, Negroni (71' Rossi), Bolognesi (48' Zanini), Scarparo. All: Ogier.
Arbitro: Bruzzone di Genova
Marcatori: Venezia 14' meta Boscolo, 17' meta Common trasf. Sulpis, 32' meta Papadia trasf. Sulpis, 37' meta Casellato, 49' meta Papadia trasf. Sulpis, 61' meta Tamas trasf. Sulpis.
Modena: 4'c.p. Nichitean, 40' meta Rubbi, 55' meta Valle trasf. Nichitean, 74' meta Pirona trasf. Nichitean.

VENEZIA - Proibitiva trasferta del Modena in casa della seconda in classifica Venezia Mestre, formazione con ambizioni di promozione, che aveva già battuto ampiamente la squadra di Ogier nella gara di andata.
La squadra modenese si presenta all'incontro in formazione ampiamente rimaneggiate a causa dei vari infortuni e di qualche influenza dell'ultima ora: Ogier è costretto ad inserire nella formazione ben 4 ragazzi intorno i 20 anni.
Nonostante tutto ciò la formazione gialloblù riesce a tirar fuori una prova di orgoglio e a tenere il campo impegnando severamente la più forte ed esperta formazione veneta che per andare in meta riesce anche a sfruttare qualche errore di troppo delle linee avanzate modenesi.
Da segnalare la buona prova degli avanti, che hanno tenuto per tutto l'incontro con un gioco ordinato e pulito, in particolare le due terze linee Di Comite e Torraga si sono distinte per la determinazione e l'instancabile combattività. Buone anche le prove dei due mediani Genesini e Nichitean e di Valle per la prima volta in campo come titolare ed anche autore di una meta.
A far divertire gli appassionati modenesi ha pensato l'Under 19 che ha regolato il Pesaro per 38-10 e la seconda squadra che ha dilagato contro un Rimini incompleto per 114-0.


VeneziaMestre travolgente
 
Il Modena resiste appena un quarto d'ora ai padroni di casa che riprendono la corsa di alta classifica dopo l'inatteso stop di Piacenza
 

MARCATORI: 3' Nichitean cp, 13' Boscolo, 16' Common tr. Sulpis, 31' Papadia tr. Sulpis, 35' Casellato, 41' Rubbi, st 8' Papadia tr. Sulpis, 14' Valle tr. Nichitean, 20' Tamas tr. Sulpis, 33' Pirona tr. Nichitean.
VENEZIA MESTRE: Common, Papadia (st 25'Cossu), Piovene, Antonelli, Lambrè, Sulpis, Casellato (st 25' Simionato A.), Bortolato, Tamas, Boscolo (st 9' De Rosa), Sanguin, Signori (st 30' Valentini), Gagliardi (st 9' Lazzarotto), Cecchetto, Faggionato (st 25' Simionato L.). All. Eugenio.
MODENA: Merlino, Valle, Sasdelli, Pizarro, De Luca (st 21' Zancuoghi), Nichitean, Genesini, Torraga, (st 16' Pirona), Di Comite (st 7' Bottura), Zompanti, Coggi, Rubbi, Scarparo, Bolognesi (st 9' Zanin), Negroni (st 30' Rossi). All: Ogier.
ARBITRO: Bruzzone di Roma

Il Veneziamestre riprende la corsa di alta classifica dopo lo stop di Piacenza sbarazzandosi facilmente dello scarsamente consistente Rugby Modena, formazione impostata esclusivamente sulle giocate dell'esperto Nichitean. E' proprio il rumeno numero dieci ospite a infilare i primi punti del match mettendo a segno un calcio piazzato al terzo minuto, l'unica circostanza in cui il team emiliano è stato capace di mettere il naso avanti. Prese le misure dell'avversario, i lagunari hanno infatti cominciato a macinare gioco puntando soprattutto sulle incursioni di Common capace più volte di creare break vincenti nel corso dell'incontro. È comunque Boscolo al 13' a firmare la prima meta dei padroni di casa, una segnatura che arrivava grazie ad un intercetto di Papadia che si faceva una cinquantina di metri di corsa a campo spalancato prima di scaricare all' accorrente Sanguin che girava ancora verso Boscolo che andava a segno.
La vera svolta della partita arriva comunque al 16' quando Common mette giù la seconda meta dei locali al termine di una spendida incursione sulla fascia sinistra, è questo il break che fa davvero capire la reale differenza dei valori in campo anche perché nella circostanza, malgrado la posizione poco favorevole, Sulpis azzecca il calcio che porta il parziale sul 12 a 3 per i Lyons. Presa per mano la partita i padroni di casa continuano a dominare in campo per tutto il corso della prima frazione andando ancora in meta al 31' con Papadia ed al 35' con Casellato, l'impressione generale comunque è che ogni volta che gli uomini di Eugenio spingono sull'acceleratore arrivino i cinque punti. Solo in difesa talvolta i lagunari si distraggono lasciando qualche spazio alle azioni ospiti, proprio in una di queste circostanze arriva infatti la prima meta del Modena con Rubbi al 41' in chiusura di tempo, una marcatura che fissa il parziale sul 24 - 8.
Nella ripresa, contrassegnata da una girandola di cambi su entrambi i fronti, il match mantiene il tema di fondo del primo tempo con i Lyons a fare la partita lasciando però anche un certo spazio alle iniziative ospiti. Arrivano così due mete per parte con i minuti finali resi più interessanti dal fatto che il Modena giochi per guadagnare almeno il punto del bonus derivante dalla quarta meta, marcatura che però non arriverà mai grazie anche alla maggiore concentrazione difensiva fatta vedere da Sulpis e soci in chiusura di incontro.
Paolo Lazzaro

QUI EUGENIO
«Sono soddisfatto, soprattutto dell'attacco»

(pl) Tutto come previsto. Il VeneziaMestre liquida facilmente la pratica Modena e il commento a fina partita del tecnico Eugenio Eugenio non può che essere di moderata soddisfazione. «Abbiamo fatto la partita che avevamo in mente e quindi non ci sono da fare grandi considerazioni - ha detto l'allenatore del quindici veneziano - la squadra soprattutto in avanti ha espresso un livello di gioco che mi è parso apprezzabile, il pallone andava via veloce e spesso abbiamo fatto delle giocate interessanti, mi ritengo soddisfatto della gara interpretata dai miei». Forse è stato in difesa che avete concesso qualcosa di troppo. «Talvolta siamo incappati in qualche distrazione ma credo sia assolutamente normale capitino cose del genere quando vinci una partita con largo scarto, nel finale quando si è trattato di impedire al Modena di trovare il punto del bonus abbiamo difeso con maggiore ordine impedendo loro la quarta meta». Si può dire che il passo falso di una settimana fa a Piacenza sia ormai dimenticato? «Quella era una partita diversa contro un avversario di uno spessore decisamente alto, lì abbiamo perso un'occasione, oggi abbiamo ripreso a giocare come sappiamo, bisognava girare pagina e lo abbiamo fatto».


 

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