Volley Femminile: 15/02/04
Kab Holding SASSUOLO - Scavolini PESARO
(Serie A1 Femminile 2003/04)
TABELLINO
COMMENTI
SASSUOLO. La Kab Holding batte 3-1 la Scavolini Pesaro e fa un altro passo in avanti verso la salvezza. La "cura Cuello" sembra dunque aver rigenerato Vannini e compagne che, dopo l'arrivo del tecnico argentino, hanno incassato due successi e sei punti decisivi. "Ora - commenta nel dopopartita Cuello - possiamo approfittare di questo risultato per lavorare con più serenità. Di cose da fare ce ne sono ancora".
Se si guarda alla classifica e ai numeri, sembra proprio che l'arrivo di Claudio Cuello - ex tecnico di ben due selezioni dell'Argentina - sia stata la medicina giusta per risollevare una moribonda Sassuolo. Sei punti in due partite, e che partite! Prima il 3-1 rifilato alla Minetti Vicenza, ora il successo, sempre per 3-1, su una delle dirette avversarie per la salvezza, la Scavolini Pesaro.
"Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile - ammette il tecnico argentino - loro sono una squadra molto forte in battuta e noi abbiamo ancora qualche problema in ricezione, ma le ragazze hanno saputo soffrire e reagire quando ce n'è stato bisogno".
Una vittoria della squadra dunque. Già, perché finalmente dopo sedici turni Sassuolo sembra una squadra. Certo con qualche problema ancora da risolvere, vedi muro e ricezione, ma poco fallosa (solo 15 errori contro i 25 di Pesaro), unita e più ordinata in difesa.
Miglioramenti già visibili contro Vicenza e che hanno trovato conferma con Pesaro. Il copione, infatti, è lo stesso. Nel primo parziale la Kab va subito avanti (5-2, 8-5) con un ottimo gioco al centro. Pesaro non sembra nemmeno in partita. Troppi gli errori (6) e le imprecisioni in attacco (35%). Così Sassuolo se ne va: 12-9, 15-10, 21-18, e il tentativo di recupero della Scavolini è solo un piccolo contrattempo sulla strada dell' 1-0 (25-23).
La formazione di Abbondanza dà comunque segni di vita e il secondo set inizia sotto il segno dell'equilibrio. Bisogna così aspettare il 22-22 perché la situazione si sblocchi. E' la Kab a piazzare la zampata vincente prima con un muro della Bautista (23-22) poi con un doppio muro della statunitense Aldrich (25-23): 2-0 Sassuolo.
Il PalaPaganelli non crede ai suoi occhi. Fino a due settimane fa Sassuolo reggeva a malapena un set prima di crollare impietosamente, ora si gioca. Non ancora perfettamente, certo, così ci sta che Pesaro torni in corsa. Forzando sul suo fondamentale più efficiente, il servizio, limita l'attacco della Kab (34%, 3 errori e 5 muri subiti). Fin troppo facile gestire il muro (5) e così, dopo un primo vantaggio (8-6), la Kab crolla: 9-9, 10-12, 16-19, 18-22, 20-25.
La situazione non cambia nel quarto set, tanto che sul 15-12 per Pesaro aleggia lo spettro del tie-break. Qui il tecnico argentino ci mette del suo. Ancora una staffetta tra Branagh e Rodriguez: l'americana va in battutae Sassuolo passa avanti con un parziale di 6-1 (18-16). Tanto basta (oltre a due break sul 20-17 e 23-19) a portare a casa set (25-20) e vittoria. Sei punti firmati "Dottor Cuello).
SASSUOLO - Tre punti fondamentali. Gioca bene la Kab nel delicato match contro la Scavolini Pesaro, e conquista meritatamente il successo che per ora le regala il terzultimo posto che significa salvezza. Le ragazze di Cuello finalmente divertono e si divertono, mostrando un gioco a lunghi tratti concreto e convincente e riescono a spuntarla in un incontro equilibrato.
Conduce Sassuolo nel primo set, Sokolova e Bautista si confermano in grande forma, ma la Scavolini risponde colpo su colpo e si tiene in carreggiata fino a quando la Centoni indovina due battute vincenti consecutive che portano il punteggio sul 21 pari; le marchigiane tentano di completare la rimonta ma sul 23 pari proprio Sokolova prima e Bautista poi mettono a terra due palloni che permettono a Sassuolo di portarsi in vantaggio. Nel secondo parziale il copione si ripete: la Kab si muove bene ma la Scavolini non è da meno. Abbondanza e Cuello giostrano le giocatrici ma l'equilibrio tiene fino al finale di set. L'epilogo è però lo stesso: nelle ultime battute, sul 23-22 per le sassolesi, gli attacchi delle pesaresi si fermano sui muri di Borrelli ed Aldrich.
La Scavolini però è viva, e il 2-0 pare un po' troppo severo per gli ospiti. Nel terzo set le ragazze di Abbondanza si riorganizzano, e provano a capovolgere l'incontro; sul 16 pari Pesaro allunga grazie ai colpi vincenti di Butnaru e Germanova e all'ace di una incontenibile Centoni. Sassuolo tenta di riportarsi sotto ma gli ospiti mantengono il vantaggio fino al finale di set per il temporaneo 2-1 che riapre il match. Nel quarto e ultimo parziale è ancora la Scavolini a spingere ma le giocatrici di casa vogliono i tre punti e dal 5-8 si riportano sul 9-8; il confronto regge fino al 15 pari, poi Sassuolo prende il largo fino al vantaggio di cinque punti. L'ultimo attacco delle pesaresi impatta contro le mani di Nicole Branagh nel muro che chiude l'incontro sul 3-1 finale. Sotto gli occhi di un Pala Paganelli gremito e incitante la Kab Sassuolo gioca bene e vince meritatamente l'incontro, e il campionato riacquista finalmente una protagonista finora assente.
Un brutto risveglio quello che oggi ha accompagnato le ragazze della Scavolini Volley, che dopo l'ennesima sconfitta su un campo cruciale come quello di Sassuolo si ritrova sola in fondo alla classifica.
Le ragazze di Marcello Abbondanza non sono riuscite in un tris d'incontri Reggio Emilia, Modena e Sassuolo a portare a casa ne una vittoria ne punti.
Ieri le giallo-blù infatti hanno perso l'ennesimo mach tiratissimo, con le due squadre ad inseguirsi continuamente. La differenza l'ha fatta la maggiore freddezza delle emiliane nei momenti decisivi. Nel quarto set, la Scavolini ha sempre condotto sino al 15-12: le è stato fatale un break di 6-0 con Branagh alla battuta.
Perde l'appuntamento cruciale di Sassuolo la Scavolini di coach Abbondanza, al termine di un incontro tiratissimo, con le due squadre ad inseguirsi continuamente. La differenza l'ha fatta la maggiore freddezza delle emiliane nei momenti decisivi. Nel quarto set, la Scavolini ha sempre condotto sino al 15-12: le è stato fatale un break di 6-0 con Branagh alla battuta.
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