Marcatori: P.t. 3° meta Canal n.t., 10° meta Ferri tr. Nichitean, 15° c.p. Nichitean, 34° drop Nichitean, 40° c.p. Mucelli. Ripresa 58° meta De Vecchi n.t., 80° c.p. Mucelli, 81° meta Nichitean tr. Stesso.
IRANIAN LOOM: Canal, Piussi, Pasqualini, Bincoletto S. (44° Florian), Zanette, Mucelli, Giordano, Lio, Ottaviani, Prata (51° Costantin), Giacomini (60° Forcolin), Ferrari ( 82° D'Anna), Mazzon I. (48° De Vecchi) Bincoletto A., Ondrusek. All. Pivetta.
MODENA: Ivanciuc, Merlino, Aldrovandi, Ferri, Zancuoghi, Nichitean (82° Mazzi), Spaccamonte, Di Comite ( 57° Bottura), Torraga, Coggi, Vezzali (48° Pirona), Rubbi, Scarparo, Zanini, Negroni. All. Ogier
Arbitro: Sorrentino di Milano.
Note. Primo Tempo 8-13. Cartellini gialli: 20° Coggi, 31° Ottaviani. Secondo tempo 62° Rubbi, 72° Scarparo.

Ora è chiaro, all'Iranian Loom le emiliane sono indigeste. Dopo la batosta di Piacenza i biancocelesti di Pivetta hanno conosciuto ieri una altra giornata amara e questa volta ad opera del Modena. I gialloneri ospiti dopo la vittoria in terra veneta nella prima di campionato col Mirano ieri hanno collezionato in riva al Piave il loro secondo successo esterno. Il tempo di iniziare l'incontro e sono subito gli uomini di Pivetta ad andare in meta. E' bastato un piccolo pasticcio di presa dell'ovale che Matteo Zanette lungo la linea dell'out sinistro dribbla un paio di avversari e sulla bandierina offre la palla a Canal che si è inserito. E' meta pesante e tutto sembra cominciare in discesa per il San Donà. Purtroppo non sarà così. Per i restanti quaranta minuti l'Iranian Lom sarà schiacciato sulla sua metà campo e gli uomini di Ogier macineranno gioco ed azioni. Il loro proposito non dare respiro ed in questo sarà magistrale la condotta di gara dell'apertura Nichitean. Già al 10 il Modena risponde alla meta con una meta. Tutto troppo facile, touche vinta ed apertura veloce sui centri, Ferri accenna ad una finta, risucchia la difesa ospite e non può far altro che depositare l'ovale tra i pali. I biancocelesti si sforzano di reagire ma la pressione è sempre molto forte ed è Nichitean ancora al 15° ed al 34° ad incrementare il punteggio con un calcio ed un drop.
Capitan Ferri è colto dall'arbitro in fallo e riceve un cartellino giallo, l'Iranian Loom in superiorità numerica non ne ricava nulla di buono. Solo al quarantesimo riesce a rimettere il naso fuori dalla sua metà campo ed un ottimo calcio di Mucelli consente di andare a riposo sull' 8 a 13.
Saranno state le parole del coach Pivetta, oppure i cambi operati per portare più ossigeno ma l'Iranian Loom del secondo tempo sembra un'altra squadra.
Al 58° la meta della caparbietà. Touche vinta a due mani ai cinque metri. La palla passa dalla chiusura Lio al tallonatore Bincoletto, maul, palla all'accorrente De Vecchi e meta, voluta e sudata. Ora l'incontro è di nuovo pari, ma mancano più di venti minuti alla fine. E l'equilibrio si rompe a favore del San Donà a tempo finito quando Mucelli centra i pali e porta l'Iranian Loom a più tre. Ora basta che l'arbitro fischi la fine. Purtroppo le sorprese non sono ancora finite. Il Modena non ci sta, vuol riagguantare almeno il pareggio che sembra essere il risultato più giusto della giornata.
In un tentativo di liberazione il San Donà fa un azione di suicidio. La palla assume una traiettoria bassa Nichitean la stoppa, l'ovale beffardo rotola in area di meta, in contropiede l'apertura è il più lesto a planare in meta. Il fischio finale castiga un San Donà oltre ogni misura.
Luigino Zecchinel

QUI PIVETTA
Troppi errori in una sola partita

Non è facile digerire una sconfitta maturata ormai a tempo scaduto, ma il coach Giancarlo Pivetta nella sua vita di giocatore sicuramente momenti di grande delusione e tensione ne ha vissuti in abbondanza. "Dispiace perdere in questa maniera perché nonostante un primo tempo assolutamente da dimenticare nel secondo ci eravamo rimessi in careggiata. Purtroppo quando si hanno occasioni per segnare bisogna farlo. Non importa chi segna la meta, è importante segnarla". E' stato un incontro farcito di errori decisamente inammissibili in serie A.
"E' vero, abbiamo macinato gioco e fatto azioni molto elaborate ed in avanzamento, rovinate da qualche in avanti che grida vendetta. Se devo dare una colpa ai miei è quella di essersi fatti prendere dalla foga quando invece bisognava gestire con calma certe situazioni". Forse il risultato giusto sarebbe stato un pareggio." Nel rugby il pareggio è un risultato anomalo, forse oggi ci stava. Spero che questa sconfitta ci insegni ad essere più umili. Non dobbiamo ora abbatterci e continuare a lavorare. Ecco se c'è una nota positiva è che almeno la volontà anche oggi ce l'abbiamo messa". Grande festa negli spogliatoi ospiti. Il coach Ogier è contento ma con i piedi per terra. Che giudizio dà dunque a questo San Donà? "Conosco Pivetta da tanti anni ed ho visto in questa squadra l'impronta di un uomo che di rugby ne conosce tutti i risvolti. Se il San Donà ha gli stessi nostri obiettivi, cioè di fare esperienza e pertanto di restare a metà classifica con i ragazzi che ho visto in campo sicuramente non ci saranno problemi".