Termoraggi PIACENZA RUGBY 1947-MODENA RUGBY= 80-18

(Serie A Gir. B - 2003/04 - 17a Giornata)


COMMENTI

Piacenza travolge Modena
Rugby serie A. Non c'è storia
La capolista è troppo superiore

TERMORAGGI PIACENZA.....80
MODENA RUGBY CLUB.........18

Marcature: 3' cp Nichitean, 4' meta Porfido, 6' drop Nichitean, 9' meta Monteagudo tr Rolleston, 17' meta Porfido tr Rolleston, 27' meta Devoto, 30' meta Porfido, 33' meta Aldrovandi tr. Nichitean, 36' meta Franchi tr. Rolleston, 38' meta Di Comite, 55'meta Sandri tr. Rolleston, 60' meta Lapolla, 63 Rolleston tr. Rolleston, 75' meta Wakeling tr Rolleston, 79' meta Wakeling, 80' meta Frangulea tr. Rolleston
Termoraggi Piacenza: Rolleston, Porfido, Wakeling, Franchi, Monteagudo (11' Lapolla), Grangetto, Gaudenzi, Bonatti, Barroni, Colli, Vincenzi, Alcacer, Vaghi, Devoto, Carera. All. Franchi.
Modena Rugby Club: Ivanciuc, Merlino (56' Zancuoghi), Aldrovandi, Pizarro, Montalto (77' Freddi), Nichitean, Spaccamonte (71' Mazzi), Coggi (75' Chirico), Di Comite (75' Zompanti), Torraga, Rubbi, Pirona, Scarparo, Rossi, Carboni (51' Camusso) . All. Ogier.
Arbitro: Mariotti di Ferrara.

PIACENZA. Modena Rugby travolto a Piacenza sul campo della capolista Termoraggi. Troppo il divario tecnico tra le due formazioni anche se i modenesi soprattutto nella parte iniziale della gara e nella prima parte della seconda frazione hanno messo un po' di pressione addosso ai dominatori del campionato di serie A. I gialloblù hanno disputato una gara onesta e di discreto spessore, impreziosita nel finale della prima frazione da un paio di mete di ottima fattura ad opera di Aldrovandi e Di Comite, ma la squadra di Ogier non è mai stata realmente in partita contro i piacentini che hanno archiviato ben presto il risultato (e i 5 punti) per poi controllare con relativa facilità. Alla fine, però, l'80 a 18 è probabilmente risultato troppo severo nei confronti dei gialloblù che comunque stanno attraversando un discreto periodo di forma e che potranno togliersi altre soddisfazioni in questo finale di stagione.
Ottime notizie dal settore giovanile. L'Under 19 battendo per 50-12 il Gran Rugby Parma si è confermata campione regionale di categoria e a partire da domenica prossima si giocherà il Trofeo degli Appennini contro il Firenze. La vincente alle finali nazionali e l'anno prossimo giocherà con le migliori. (p.s.)


Non cè storia
MODENA TRAVOLTO A PIACENZA, MA L'UNDER 19 E' CAMPIONE
80-18

TERMORAGGI PIACENZA: Rolleston, Porfido, Wakeling, Franchi, Monteagudo (11' Lapolla), Grangetto, Gaudenzi, Bonatti, Barroni, Colli, Vincenzi, Alcacer, Vaghi, Devoto, Carera. All. Franchi.
MODENA RUGBY: Ivanciuc, Merlino (56' Zancuoghi), Aldrovandi, Pizarro, Montalto (77' Freddi), Nichitean, Spaccamonte (71' Mazzi), Coggi (75' Chirico), Di Comite (75' Zompanti), Torraga, Rubbi, Pirona, Scarparo, Rossi, Carboni (51' Camusso) . All. Ogier.
Arbitro: Mariotti di Ferrara.
Note: primo tempo 40-18. Spettatori 400 circa, Ammoniti Carera.
Marcatori: primo tempo: 3' cp Nichitean (M), 4' meta Porfido, 6' drop Nichitean (M), 9' meta Monteagudo tr Rolleston, 17' meta Porfido tr Rolleston, 27' meta Devoto, 30' meta Porfido, 33' meta Aldrovandi (M) tr. Nichitean, 36' meta Franchi tr. Rolleston, 38' meta Di Comite (M). Secondo tempo 15'meta Sandri tr. Rolleston, 20' meta Lapolla, 23 Rolleston tr. Rolleston, 35' meta Wakeling tr Rolleston, 39' meta Wakeling, 40' meta Frangulea tr. Rolleston


PIACENZA - Troppo il divario tecnico tra il Modena Rugby e la capolista Termoraggi Piacenza, anche se i modenesi soprattutto nella parte iniziale della gara e nella prima parte della seconda frazione hanno messo un po' di pressione addosso ai dominatori insieme al Venezia del campionato di serie A. I gialloblù hanno disputato una gara onesta e di discreto spessore, impreziosita nel finale della prima frazione da un paio di mete di ottima fattura ad opera di Aldrovandi e Di Comite. Il Piacenza una volta archiviato il risultato ha poi controllato la gara dimostrando di avere mezzi e uomini per puntare al Super Ten, anzi nel secondo tempo spingendo ancora a fondo sull'accelleratore ha poi dilatato il risultato a suo favore. La stanchezza e il risultato ormai chiuso hanno poi fatto la differenza per il duro, ma troppo largo, 80 a 18 finale.
Dal settore giovanile ancora buone notizie con l'Under 19 che battendo per 50-12 il Gran Rugby Parma si è confermata campione regionale di categoria e a partire da domenica prossima si giocherà il Trofeo degli Appennini contro il Firenze. La vincente oltre a partecipare l'anno prossimo al campionato giovanile riservato alle migliori squadre acquisirà anche il pass per le finali di categoria di questa stagione.


Termoraggi, la fabbrica delle mete
Al Beltrametti il Piacenza stavolta ne rifila dodici al Modena

TERMORAGGI PC-MODENA 80-18

Termoraggi Piacenza: Rolleston; Monteagudo (10' Lapolla), G.Franchi, Wakeling, Porfido; Grangetto (53' Sandri), Gaudenzi (67' Frangulea); Bonatti, Colli, Barroni; Alcacer (51' E.Baracchi), Vincenzi; Devoto (73' Barzan), Berzieri, Carera (61' Trimarco). All. C.Franchi.
Modena: Ivanciuc; Merlino (57' Zancuoghi), Aldrovandi, Pizarro, Montalto (78' Freddi); Nichitean, Spaccamonte; Di Comite (76' Mazzi), Torraga (70' Zompanti), Coggi; Pirona, Rubbi; Scarparo, Rossi (60' Bolognesi), Carboni (59' Camusso). All.Ogier.
Note Arbitro Mariotti di Ferrara.
Espulsioni temporanee al 40' per Carera e al 62' Spaccamonte.
Giornata primaverile, terreno in ottime condizioni.
Marcatori Primo tempo 2' cp Nichitean; 5' meta Porfido tr Rolleston; 7' drop Nichitean; 9' meta Monteagudo tr Rolleston; 20' meta Porfido tr Rolleston; 27' meta Devoto tr Rolleston; 31' meta Lapolla; 34' meta Aldrovandi tr Nichitean; 35' meta Franchi tr Rolleston; 38' meta Di Comite. Secondo tempo: 52' meta Sandri tr Rolleston; 62' meta Lapolla; 63' meta e tr Rolleston; 74' meta Wakeling tr Rolleston; 76' meta Wakeling tr Rolleston; 81' meta Frangulea tr Rolleston.

La fabbrica delle mete non ha voglia di soste ai box. E così, nessuno sconto nemmeno al Modena, dodici mete sul groppone e una contesa mai tale. Copione canonico, insomma, per una Termoraggi che non perde una sola energia di vitalità, che non risparmia nemmeno un muscolo anche se le partite dell'anno ormai sono dietro l'angolo. I "canarini" si sono battuti finchè hanno avuto le forze per reggere il ritmo Piacenza, cioè fino all'intervallo. Poi sono spariti, nella ripresa non hanno realizzato lo straccio di un punto tenendo comunque viva l'attenzione dei nostri. Cambiamenti in corsa per coach Franchi, che non ha voluto rischiare Vaghi e un muscolo non molto rassicurante in riscaldamento e un Monteagudo che, dopo aver timbrato, precauzionalmente ha alzato bandiera bianca. Avanti allora con Berzieri e, sopratutto, con Lapolla, buoni placcaggi, due mete e tanta sostanza. A rompere il ghiaccio ci ha pensato Rolleston: buco gigantesco per la meta di Porfido, aperitivo di una cavalcata proseguita da Monteagudo e dallo stesso Porfido, per la prima, seria e definitiva ipoteca di giornata. Mentre Bonatti e Vincenzi in mischia se la cavavano benone, al pari di tutto un concerto biancorosso disinvolto nella corsa, lucido nelle idee, sempre e comunque inappagato. Il Modena dava cenni di vitalità in chiusura di tempo, passando alla cassa per una condotta di gara sostanziosa, almeno come sparring partner. Ripresa tutta Piacenza. Sandri, Lapolla, Rolleston, doppietta di Wakeling, infine Frangulea: altri sei bersagli, come nel primo tempo, giusto per sottolineare che questa Termoraggi di benzina ne ha a sufficienza per reggere ritmi sostanziosi. Il pelo nell'uovo è qualche pausa di troppo nel primo tempo. Ma, come sottolineava coach Franchi alla fine, se il pallone spesso lo avevano gli altri, come si poteva fare? Morale: vittoria consecutiva numero quattordici, mentre il Venezia Mestre a Roma ha superato un ostacolo mica male. Senza impressionare, ma tornando a casa con cinque punti ed è questo quel che conta adesso. Domenica la Termoraggi viaggerà verso Mirano, mentre il Venezia Mestre aspetterà il Prato. Rischi per chi? Soprattutto per chi? Duello a distanza atto penultimo, in attesa del gran finale, il 2 maggio, giorno del derby piacentino e di Mirano-Venezia Mestre. E, comunque, indipendentemente da come finirà, tanto di cappello a questa Termoraggi sempre più fabbrica di mete e divertimento.
Carlo Danani carlo.danani@liberta.it.


TERMORAGGI PIACENZA TROPPO FORTE PER UN BUON MODENA

Troppo grande il divario tra le due formazioni per sperare in un risultato diverso, tuttavia l’80 a 18 rimediato al Beltrametti dai gialloblu non rende giustizia al reale andamento della gara. Modena subito in vantaggio con un calcio del solito Nichitean che si ripete poco dopo con un bel drop, poi è il Piacenza a prendere in mano la gara soprattutto con i tre quarti che infilano la difesa modenese per ben 6 volte. Il XV di Ogier però non è stato a guardare, riesce a segnare due belle mete e mette pressione soprattutto in mischia dove tiene egregiamente mettendo spesso in difficoltà il pacchetto piacentino. La storia si ripete nella ripresa con il Modena che per 18 minuti oltre a non subire punti costringe i biancorossi nei propri 22 senza tuttavia ottenere quanto ci si era prefisso, le quattro mete per il bonus. A questo punto la stanchezza ha preso il sopravvento ed il Piacenza è andato ripetutamente in meta con il Modena che ormai pensa alla partita di domenica prossima contro il Badia per continuare la caccia al quarto posto.
(www.modenarugby.it)


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