Banca Farnese RUGBY LYONS PIACENZA-MODENA RUGBY= 60-18
(Serie A Gir. B - 2003/04 - 13a Giornata)
COMMENTI
Marcatori:
4' e 33' cp Nichitean;
7' e 15' cp Casalini; 12' M Stewart t Casalini; 22' M Stewart t Casalini; 34' M
Ferretti t Casalini; 41' M Baldini t Casalini; 45' M Zanini; 54' M Chiozza t Casalini; 62' M
Dadati; 66' M Cerbi t Rossi; 78' M Ferretti t Rossi; 80' M Torraga t Nichitean.
Piacenza: Rossi, Cerbi, Chiozza, Casalini, Bergamaschi, Ferretti, Stewart, Engelbrecht (56' Valenti),
Oliver, Bongiorni, Baldini, Dadati, Schiavi, Camero (63' Cerrito), Parmigiani (63' Gorra).
A. Deltrovi.
Modena: Aldrovandi, Valle, Merlino, Pizarro, Zancuoghi, Nichitean, Spaccamonte (73' Mazzi),
Torraga, Scherch (43' Rubbi), Di Comite (43' Zompanti), Coggi, Pirona (80' Camusso),
Scarparo, Zanini (60' Bolognesi), Carboni. All Ogier.
Arbitro: Morandin di Padova
PIACENZA. Batosta senza attenuanti per il Modena Rugby nel recupero contro i Lyons
Piacenza. I ragazzi di Ogier (tra cui si sono distinti solo Pizarro e Torraga) sono andati
letteralmente alla deriva subendo un passivo pesantissimo.
In tutti gli ottanta minuti di gioco non c'è stato un solo momento in cui i gialloblù
abbiano dato impressione di poter reagire o di essere capaci di produrre un gioco in grado di mettere
in difficoltà i piacentini, tanto che la società, per bocca del presidente Berselli, ha
prannunciato possibili pesanti contromisure in settimana. Atteggiamento ben diverso si è
visto sul campo di casa da parte della serie C che ha battuto l'Overmach Parma.
60-18
LYONS PIACENZA: Rossi, Bergamaschi, Casalini, Chiazza, Cerbi, Ferretti, Stewart,
Bongiorni, Oliver, Engelbrecht, Baldini, Dadati, Schiavi, Camero, Parmigiani. Allenatore:
Del Trovi.
MODENA RUGBY CLUB: Merlino, Valle, Aldrovandi, Pizarro, Zancuoghi, Nichitean, Spaccamonte,
(67' Mazzi), Scherch (53' Rubbi), Di Comite (43' Zompanti), Torraga, Coggi, Pirona,
Scarparo (71' Rossi), Zanini (60' Bolognesi), Carboni (62' Camusso). All. Ogier.
Arbitro: Morandin di Padova.
Spettatori: 300
Marcatori: Lyons: 7' c.p. Casalini, 12' meta Stewart trasf. Casalini, 16' c.p. Casalini,
22' meta Stewart trasf. Casalini, 34' meta Ferretti trasf. Casalini, 42' meta Baldini
trasf. Casalini, 54' meta Chiazza trasf. Casalini, 62' meta Dadati, 67' meta Cerbi trasf.
Casalini, 69' meta Ferretti trasf. Casalini.
Modena: 4' c.p. Nichitean, 33' c.p. Nichitean, 45' meta Zanini, 80 meta Torraga trasf. Nichitean.
PIACENZA - Brutta batosta per il Modena Rugby, che si è sciolto come neve al primo sole di
primavera. Il team di Ogier non ha attenuanti per la sconfitta contro il Piacenza penultimo
in classifica. In tutti gli ottanta minuti di gioco non c'è stato un solo momento in cui i gialloblù
abbiano dato impressione di poter reagire o di essere capaci di produrre un gioco in grado di mettere
in difficoltà l'avversario. I Lyons hanno dimostrato che se si entra in campo con la mentalità
e il carattere giusto si può vincere anche con squadre potenzialmente più forti ed esperte. Ma è
soprattutto il Modena ad aver dimostrato che l'impegno e la determinazione in questo sport
non sono un optional. La squadra di Ogier è risultata perdente in tutti i reparti ed è davvero
difficile salvare qualcuno: forse i soli Torraga e Pizarro non si sono adeguati al basso livello
fatto vedere in campo dalla squadra, ma in due non si vincono certo le partite...
Le due formazioni sono scese in campo con una situazione di classifica ben diversa: per i Lyons
servivano punti indispensabili per la salvezza, per il Modena il discorso salvezza non sembra
in discussione. Ma questo atteggiamento demotivato dei modenesi non può trovare giustificazione
alcuna, tanto che la società, per bocca del Presidente Berselli, ha preannunciato possibili pesanti
contromisure in settimana.
BANCA FARNESE - MODENA 60-18
Banca Farnese Lyons: Rossi M., Bergamaschi
(30' 2t Girelli), Casalini (24' 2t Gorra), Chiozza, Cerbi, Ferretti (cap), Stewart, Oliver, Bongiorni, Engelbrecht
(15' 2t Fanzola), Baldini (15' 2t Valenti), Dadati F., Schiavi, Camero (24' 2t Cerrito), Parmigiani (24' 2t Cornelli).
A disp: Bricchi. All. Deltrovi.
Modena: Aldrovandi, Valle, Merlino, Pizarro, Zancuoghi, Nichitean, Spaccamonte (22' 2t
Mazzi), Scerch (13' 2t Rubbi), Di Comite (2' 2t Zompanti), Torraga, Coggi (20' 2t Rossi), Pirona (30' 2t Camusso),
Scarparo (20' 2t Bolognesi), Zanini, Carboni. All. Ogier.
Arbitro: Morandin di Padova.
Marcatori: 3' cp Nichitean;
6' cp Casalini; 12' mt Stewart tr Casalini; 15' cp Casalini; 22' mt Stewart tr Casalini; 33' cp Nichitean; 34' mt
Ferretti tr Casalini; secondo tempo: 1' mt Baldini tr Casalini; 5' mt Zanani; 14' mt Chiozza tr Casalini; 21' mt
Dadati F.; 25' mt Cerbi tr Rossi M.; 28' mt Ferretti tr Rossi M.; 39' mt Torraga tr Nichitean.
Definire il successo della Banca Farnese sul Modena una vittoria tutto cuore sarebbe estremamente riduttivo poiché
i Lyons, stavolta, aggiungono anche grande intelligenza tattica unitamente a capacità tecnica, straordinario agonismo
e massima determinazione. In poche parole: di più, e meglio, i bianconeri non avrebbero potuto fare. Partita
esemplare sotto ogni profilo, con Ferretti e Stewart (coppia mediana) a leggere ogni situazione in maniera chiara
e propositiva, coadiuvati da una squadra instancabile e reattiva, fino all'ultimo minuto di gioco. Dall'altra parte
un Modena irriconoscibile, lento e confuso a cui il mese e oltre di pausa non ha fatto certamente bene. Ma è anche
giusto sottolineare quanto questa partita, fondamentale per Ferretti e compagni, sia stata vinta dai bianconeri per
merito proprio più che per demerito altrui. La prima dimostrazione di forza arriva dai Lyons al 12' (sul parziale
di 3 pari) con una meta "alla Stewart": il mediano neozelandese recupera palla dal raggruppamento e poi si infila
nel corridoio sguarnito. Quando Spaccamonte rientra in gioco (cartellino giallo al 6') il Modena è sotto di 10
punti ma ci pensa di nuovo Stewart ad allungare il vantaggio: finta d'apertura su Ferretti e via per una cavalcata
solitaria di oltre 40 metri. Gli ospiti tentano una reazione affidandosi alle incursioni di Pizarro-Torraga-Nichitean,
i migliori in campo per i gialloneri, ma i Lyons non si fanno sorprendere. Ci riesce invece Ferretti, al 34', molto
abile nel calciare a seguire un pallone che recupera e deposita in mezzo ai pali avversari. Il signor Morandin
(ottimo il suo arbitraggio) fischia la fine del primo tempo con i Lyons in vantaggio per 27-6. Nell'intervallo
Deltrovi e Mozzani sembrano ricordare ai bianconeri cosa accadde nella gara d'andata e così, al rientro in campo,
Baldini realizza la meta del bonus dopo appena 45". Trascorrono 4 minuti e il Modena va in meta con Zanini, ma poco
importa poiché il pallino è saldamente nelle mani dei bianconeri: al 14' Casalini (buono il suo rientro) rompe due
placcaggi prima di offrire a Chiozza la possibilità di realizzare la quinta meta dell'incontro. Il Modena a questo
punto scompare del tutto: Cerbi recupera un pallone al volo, Rossi imposta l'attacco e la mischia prosegue l'avanzata
fino al tuffo spettacolare di Dadati. I cambi si susseguono tuttavia l'andamento della gara resta costantemente in
favore dei padroni di casa come conferma la meta numero sette, realizzata da Cerbi. Ai Lyons riesce proprio tutto:
al 28' Stewart calcia altissimo un pallone che Ferretti recupera al volo e deposita in mezzo ai pali. Resta il tempo
per assistere alla meta di Torraga prima di esultare per la vittoria (la seconda della stagione) mentre da Badia
arriva la notizia della vittoria del Venezia Mestre.
Leonardo Piriti
il commento del tecnico
I bianconeri sorprendono Deltrovi: «Non immaginavo un risultato così»
Claudio Deltrovi, tecnico della Banca Farnese, in settimana si era espresso chiaramente: con il Modena occorre vincere.
Ma forse non immaginava di riuscire a segnare addirittura otto mete ai gialloneri. «A dire il vero non pensavo a un
risultato così rotondo - commenta Deltrovi - e comunque nei primi 20' di gioco abbiamo incontrato una buona resistenza
da parte del Modena, tanto da crearci dei problemi nella costruzione e nel rilancio del gioco. Negli altri 20' siamo
riusciti a imporci mettendoli costantemente in difficoltà. Poi la ripresa, iniziata con la meta a freddo di Baldini
e proseguita con grande pressione e determinazione da parte nostra. Il Modena? L'impressione che la squadra non avesse
un ritmo partita adeguato mi è stato confermato a fine gara da Ogier (allenatore del Modena, ndc), che si lamentava
del fatto che durante la sosta è stato costretto a portare i suoi in palestra, poiché il campo era reso impraticabile
dalla neve e dal ghiaccio. Ma ciò non toglie che la mia squadra abbia disputato una buona prestazione e che una volta
tanto sia riuscita a commettere un numero "tollerabile" di errori. In queste condizioni ritengo che non siamo inferiori
a nessuno e nella gara di questo pomeriggio (ieri ndc) lo abbiamo dimostrato. Il discorso salvezza? Lo scenario resta
sempre lo stesso nonostante il vantaggio acquisito sul Badia: ci si gioca la stagione negli scontri diretti, senza
comunque dare per scontati gli esiti dei nostri prossimi impegni».
Senza attenuanti la pesante sconfitta di Piacenza contro i Lyons.
Il XV di Ogier non è mai entrato in partita e i più determinati
ed organizzati avversari non hanno faticato ad imporre il loro
gioco. Difficile trovare giustificazioni ad un 60 a 18 patito
contro la squadra penultima in classifica, che ha certamente
giocato una gran partita, ma con di fronte un Modena totalmente
assente sia sul piano fisico, questo passi vista l’impossibilità
di allenarsi sul campo per un mese, che sul piano del gioco e del
carattere, questo però non ha giustificazioni. Bisognerà ora
risistemare le cose e reagire adeguatamente se non si vuole finire
il campionato vergognosamente.
(www.modenarugby.it)