RUGBY LYONS PIACENZA - MORENO MODENA RUGBY = 26-20

(Serie B gir. 2 - 2002/03 - 7a Giornata)


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Moreno, la prima delusione
Rugby serie B. Ko a Piacenza ma resta in vetta alla classifica

LYONS PIACENZA-MORENO MODENA= 26-20
 
Marcature: Per il Modena: 7' meta Cortese, 21'-40'-44'-1'st-33'st c.p.Nichitean. Per il Lyons: 10' meta Bricchi, 16'-31'-8'st-11'st-14'st-16'st-25'st Casalini.
LYONS PIACENZA: Bricchi, Rapetti, Casalini, Chiozza, Cerbi, Ferretti, Stewart, Gorra, Engelbrecht, Fanzola, Baldini, Valenti, Parmigiani, Cerrito, Schiavi. A disposizione: Cornelli, Paratici, Gabrielli, Catrivelli, Dadari, Solari, Bongioanni, Fermaroli.
MORENO MODENA: Ivanciuc, Zancuoghi, Aldrovandi, Sasdelli, Cortese, Nichitean, Mazzi, Pollastri, Di Comite, Rinaldi, Coggi, Pasin, Choromanski, Zanini, Carboni. A disp.: Montalo F., Camusso, Barbieri, Bolognesi, Nardini, Montalto A., Merlino. Allenatore: Ogier.
Arbitro: Arbitro: Barile di Roma. Note: spettatori 150 circa, terreno pesante.

PIACENZA. Prima sconfitta per il Moreno Modena Rugby sul difficile campo dei Lyons Piacenza, squadra di ottimo livello. Il Modena, dal canto suo, ha fatto ben poco per contrastare la determinazione dei padroni di casa. Dopo un primo tempo equilibrato finito con i modenesi in vantaggio di 2 punti, il Lyons ha cominciato a macinare gioco costringendo i ragazzi di Ogier nella propria metà campo. La pressione del Piacenza ha costretto il Modena a rifugiarsi spesso in falli che hanno spianato la strada ai piacentini, grazie ai tanti caci piazzati (ben 5 realizzati). Il Moreno Modena aveva, è vero, molte assenze, ma la gara era comunque importante e non perdere avrebbe significato davvero molto. Da segnalare anche un arbitro modesto. Il Moreno, ora, dovrà rimboccarsi le maniche e tentare di riprendere da subito la corsa in vetta alla graduatoria, anche se il punto conquistato ieri (per la differenza punti) è comunque prezioso.

I Lyons si mangiano la Moreno Modena
 
26-20
 
LYONS PIACENZA: Bricchi, Rapetti, Casalini, Chiozza, Cerbi, Ferretti, Stewart, Gorra, Engelbrecht, Fanzola, Baldini, Valenti, Parmigiani, Cerrito, Schiavi. A disposizione: Cornelli, Paratici, Gabrielli, Catrivelli, Dadari, Solari, Bongioanni, Fermaroli.
MORENO MODENA: Ivanciuc, Zancuoghi, Aldrovandi, Sasdelli, Cortese, Nichitean, Mazzi, Pollastri, Di Comite, Rinaldi, Coggi, Pasin, Choromanski, Zanini , Carboni. A disposizione: Montalo F., Camusso, Barbieri, Bolognesi, Nardini, Montalto A., Merlino. All. Ogier.
Arbitro: Sig. Barile di Roma
Spettatori: 150.
Marcatori: Per il Modena: 7' meta Cortese, 21', 40', 44', 1'st, 33'st c.p.Nichitean. Per il Lyons: 10' meta Bricchi, 16', 31', 8'st, 11'st, 14'st, 16'st, 25'st Casalini.

PIACENZA — Prima sconfitta per il Moreno Modena Rugby sul difficile campo dei Lyons Piacenza, squadra di alta levatura particolarmente motivata dalla sconfitta subita domenica scorsa a Livorno e decisa quindi a non concedere nulla ai gialloblù per non compromettere la classifica. Il Modena, dal canto suo, ha fatto ben poco per contrastare la determinazione dei padroni di casa. Dopo un primo tempo equilibrato finito con i modenesi in vantaggio di 2 punti, il Lyons ha cominciato a macinare gioco costringendo il XV di Ogier nella propria metà campo. La pressione del Piacenza ha costretto il Modena a molti falli, e a discutibili scelte di gioco. Il risultato di tutto ciò sono state 5 punizioni assegnate al Piacenza, tutte realizzate, che alla fine hanno determinato il risultato. A parziale discolpa del Modena vanno segnalati alcuni problemi di formazione dell'ultimo minuto causa indisposizioni varie; ma forse quello che ha pesato di più sul rendimento della squadra di Ogier è stata l'impossibilità di allenarsi proficuamente durante la settimana vista l'impraticabilità dei campi a disposizione. Da segnale inoltre un arbitraggio inadeguato all'incontro che ha penalizzato il gioco di entrambe le formazioni. Il Moreno Modena, che pure conserva il primato in classifica, dovrà ora rimboccarsi le maniche per non perdere più punti lungo la strada.

Serie B – Il piede di Casalini mette le ali ai Lyons
21 punti del calciatore bianconero e la meta di Bricchi fermano la capolista Modena

LYONS-MODENA 26-20
LYONS: Bricchi M., Rapetti, Casalini, Chiozza, Cerbi, Ferretti, Stewart (40' 2T Solari), Engelbrecht, Fanzola, Baldini, Valenti, Parmigiani, Cerrito (7' 2t Cornelli), Schiavi. A disp: Paratici, Cattivelli, Dadati F., Bongiorni M., Fornaroli. All. Deltrovi.
MODENA: Ivanciuc, Zancuoghi (16' 2t Montalto F.), Aldrovandi, Sasdelli, Cortese, Nichitean, Mazzi, Pollastri, Di Comite, Rinaldi (8' 2t Camusso), Coggi (43' 2t Barbieri), Pasin (16' 2t Merlino), Choromanski, Zanini, Carboni. A disp: Bolognesi, Nardini, Montalto A. All. Ogier.
Arbitro: Barile di Roma.
Marcatori: 6' mt Zancuoghi; 9' mt Bricchi M.; 15' cp Casalini; 20' cp Nichitean; 30' cp Casalini; 40',44' cp Nichitean. 2'T: 2' cp Nichitean; 8',11',13',16',27' cp Casalini; 33' cp Nichitean.

«Non vedo l'ora che arrivi questa partita». La frase, raccolta in settimana, appartiene a “Icio” Parmigiani, uomo di prima linea del pacchetto bianconero, e rispondeva ad un interrogativo che in molti, trascorsa la sconfitta di Livorno, si domandavano alla vigilia della sfida con il Modena, capoclassifica del girone. Ebbene, la risposta c'è stata, e pure convincente. Ha convinto la grinta e la determinazione di una squadra, i Lyons, capaci di non batter ciglio alla meta a freddo realizzata dai modenesi ad una manciata di minuti dal fischio d'inizio. Ha convinto la caparbietà di una squadra, ancora i Lyons, perfettamente consapevole dei propri mezzi. Ha convinto una squadra, sempre i Lyons, lodevole in fatto di maturità tattica e lucidità agonistica. La formazione scende in campo con la coppia rumena Ivanciuc-Nichitean, rispettivamente estremo ed apertura, oltre all'ala argentina Cortese ed al pilone australiano Choromanski. Deltrovi risponde con Casalini schierato a centro, a far coppia con Chiozza, e Matteo Bricchi schierato ad estremo al posto dello squalificato Matteo Rossi. Alle ali invece piazza Cerbi e soprattutto Rapetti, per aggiungere peso alla velocità in modo da contrastare con efficacia Cortese e Zancuoghi. L'idea è giusta e trova subito conferma ai timori del coach bianconero quando, al 6', proprio Zancuoghi si costruisce la via diretta per l'area di meta bianconera, vanificando il tentativo di placcaggio di un paio di difensori. La meta ospite porta con se brutti presagi, ma non si fa nemmeno in tempo a ricordare il bruttissimo inizio di Livorno che subito i Lyons rispondono a dovere: Baldini, Parmigiani e Fanzola costruiscono per Matteo Bricchi che, arrivando come un treno dalle retrovie, riceve l'ovale ed irrompe in area avversaria. Per qualche tempo è Casalini a stare davanti, costringendo Nichitean a pareggiare i conti, fino al 4' di recupero: Sasdelli e Aldrovandi incrociano a metà campo, Zancuoghi si inserisce e viene fermato in extremis, in modo falloso secondo il signor Barile, consentendo a Nichitean di aggiungere altri tre punti e di conseguenza il sorpasso dei bianconeri (11-14). Un primo tempo tutto sommato equilibrato pur tenendo conto dell'evidente quanto costante tendenza da parte modenese ad un fuorigioco quasi irritante e comunque non rilevato dall'arbitro. Nella ripresa il direttore di gara prende provvedimenti in tal senso e così fioccano i calci di punizione (alla fine se ne contano 46) che se da una parte tutelano la regolarità del gioco, dall'altra lo spezzettano notevolmente. Il primo “colpo” di fischietto punisce i Lyons ed è un invito a nozze per l'apertura rumena che così porta a sei punti di vantaggio. Ma risulterà solo un fuoco di paglia: il Modena, infatti, cala notevolmente sul piano atletico quanto fisico, consentendo la ripresa dei padroni di casa. Il pack bianconero avanza a valanga sospinto da Fanzola ed Engelbrecht. La mole di gioco sviluppata dai Lyons permette a Casalini di ergersi a protagonista dell'incontro: 5 su 5 dalla piazzola in 20', ed i Lyons rimontano, pareggiano ed infine allungano. Ma non è finita. Resta il tempo per assistere al piazzato di Nichietan, importantissimo per il punto di bonus, e al placcaggio “salvapartita” di Bricchi su Cortese, ad un passo dall'area di meta bianconera. E' finita, certamente secondo la volontà di “Icio” Parmigiani, a cui non serve chiedere nulla: gli abbracci che riserva ad ogni compagno valgono più di mille parole.
Leonardo Piriti

LA SODDISFAZIONE DI BELTROVI:
“TUTTO DIVERSO RISPETTO A LIVORNO”
Claudio Deltrovi riceve i complimenti da parte di tutti, amici ed avversari, al termine della vittoria riportata sul Modena, ma il tecnico dei bianconeri sta già pensando al Castelsampietro, prossimo avversario dei Lyons. «Cosa è cambiato rispetto a Livorno? Direi tutto, ad iniziare dall'approccio alla partita. Sapevamo che questo rappresentava il primo vero confronto “importante” della stagione: lo abbiamo superato con disinvoltura. Il fatto di aver vinto grazie ai piazzati non deve trarre in inganno: i Lyons hanno costantemente mantenuto le redini dell'incontro cercando di tenere alto il ritmo di gioco, tuttavia siamo stati abbastanza concentrati e maturi per mantenere la calma anche nei momenti di maggiore difficoltà».


 

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