IRAQ LIBERO, DANZI DA RAGIONE AI RADICALI

IL SENATORE DELLA CDL CONTRO SADDAM

di Redazione
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Desidero sottoscrivere l’appello lanciato dai Radicali per la soluzione della crisi USA – IRAQ.

Il sostegno alle tesi del Suo partito è indispensabile in un momento in cui il conflitto sembra alle porte. Costringere all’esilio il Rais di Baghdad garantirebbe la Pace e libererebbe il Popolo iracheno da una soffocante dittatura favorendo l’instaurazione di un Governo democratico.

Pertanto, è mio convincimento contribuire fattivamente e costruttivamente alla Pace attraverso un appoggio incondizionato alla proposta dei Radicali. Ritengo, invece, errato politicizzare la Pace cosi come avvenuto durante le recenti manifestazioni.

La Pace non ha colori, non ha tutori politici privilegiati.

Il Governo Italiano non caldeggia, in modo assoluto, l’ipotesi del conflitto ma, anzi, si sta spendendo perché l’Europa parli con una sola voce. Allo stesso tempo, giudico proficuo il comportamento degli Stati Uniti il cui ricorso alla minaccia preventiva ha permesso l’ingresso degli ispettori ONU in IRAQ e, una ulteriore risoluzione delle Nazioni Unite auspicata da Condoleeza Rice testimonia come anche l’America miri esclusivamente al disarmo dello Stato di Saddam Hussein e non abbia alcuna fretta di scendere in guerra.

Corrado Danzi Senatore

Della Casa delle Libertà

Collegio di Matera

Con la sottoscrizione del Senatore Corrado Danzi, sono ad oggi, 8 su 14 i Parlamentari eletti in Basilicata che hanno fatto propria la proposta avanzata da Marco Pannella e dal Prt.

Al Senatore Danzi il nostro grazie per il sostegno manifestato e l'invito a tutti coloro che non vogliono limitarsi a pronunciare vuoti slogan, invocanti una pace da tutti auspicata, ma che desiderano contribuire a rafforzare un progetto basato sulla necessità e l'urgenza di guadagnare all'Iraq e agli iracheni libertà, democrazia, diritto e diritti, a sostenere e dar forza alla proposta Pannella.

Maurizio Bolognetti

Segretario "Radicali Lucani"

Membro del Comitato Nazionale di Radicali Italiani

19 febbraio 2003
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