POTENZA - Un popolo messo all'angolo, che dal 1975 ad oggi è passato da tre milioni a poco più di seicentomila persone. I Degar o Montagnard, come li chiamavano i francesi in età coloniale, popolo costituito da diverse etnie cristiane, sono soggetti a persecuzione dal governo vietnamita che in tutti i modi sta tentando di annullarne l'identità. Ieri mattina, a Potenza, è stata presentata dai Radicali lucani la campagna per la protezione di questo popolo. Maurizio Bolognetti, segretario Lucano dei Radicali, ha messo in evidenza la battaglia che gli uomini di Pannella stanno conducendo nel totale disinteresse della classe politica e dei mass media. Nella sala Sinni della Regione erano presenti anche il Sindaco di Melfi Navazio e i consiglieri regionali De Filippo e Pisani che hanno spiegato i motivi della loro adesione all'iniziativa dei radicali. All'appello di bolognetti ha aderito anche il movimento di Azione Universitaria che si è augurato che anche la Conferenza Episcopale di Basilicata e la Comunità Accademica lucana si schierino al fianco dei Radicali per manifestare per la democarzia e la libertà.