C'E' PLURALISMO POLITICO MA NON PUO' ESSERCI PLURALISMO ETICO.
NO DEL VESCOVO SUPERBO ALLA PILLOLA ABORTIVA |
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di Maria
De Carlo
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Nessuna censura all'operato del governo regionale. La posizione assunta è di apertura?, ha detto il Vescovo Superbo nella conferenza stampa di ieri per spiegare il no alla sperimentazione della pillola abortiva Ru486 nell?ospedale San Carlo di Potenza. ?I temi legati alla vita devono avere un protocollo più complesso e ampio. La richiesta è quella di non equiparare tale protocollo a uno di un qualsiasi farmaco. In gioco è il valore della vita?. Proposta semplice ma ferma quella che ha fatto il presule rivolgendosi alle istituzioni e chiamando in causa i cristiani impegnati in politica ?si rispetta la coscienza ? ha detto ? ma l?etica non può essere disgiunta dalla politica. C?è pluralismo politico, ma non ci può essere pluralismo etico?. E ha ricordato così che chi è impegnato in politica lo è per la difesa dei cittadini e soprattutto per la difesa delle persone più povere e più deboli. Ha spiegato anche che la contrarietà alla sperimentazione della pillola ru486 ?non esprime nessun atteggiamento di condanna semplicistica nei confronti delle donne che fanno ricorso all?aborto. Al contrario, proprio comprendendo il dramma che spesso si nasconde dietro tale difficile scelta, la Chiesa vule ricordare che vi sono organizzazioni e strutture, come il ?Progetto Gemma? (Adozione prenatale a distanza), che dal 1986 in Italia ha contribuito a far nascere 6000 bambini?. Presenti i rappresentanti delle associazioni che compongono il Forum delle famiglie di Basilicata che in linea con Superbo hanno invitato all?obiezione di coscienza il personale sanitario. A cura del medico Marcello Ricciuti, Presidente del Movimento per la Vita, le chiarificazioni scientifiche sulla pillola abortiva. E? ?aborto Chimico?. Va sfatata inoltre l?opinione che l?utilizzo di questa pillola renderebbe l?aborto meno traumatico per la donna. C è un iter complesso spiega Ricciuti ?ed è sempre un evento traumatico, e non saranno le pillole a renderlo diverso?. Le conferme dei rischi post aborto vengono dai neuro psichiatri, vanno dalla semplice depressione a forme più gravi per la salute psichica. Nel coro del no all?aborto farmacologico si è espresso il MOIGE( Movimento Genitori Italiano) rappresentato dal consulente legale nazionale Giuditta La Morte, che ha richiamato lo statuto costituzionale dell?embrione. ?L?articolo 2 della Costituzione ha riconosciuto all?embrione il diritto alla vita e all?integrità fisica?. Ha precisato anche che non è messa in discussione la legge 194 ?vendere in farmacia la pillola abortiva o peggio ancora introdurla, sia pure in via sperimentale rischi di far venir meno l?intera portata della 194, che proclama e sancisce la necessità che la donna sia messa in grado di comprendere il significato dell?atto che sta per compiere e possa fare una riflessione.? Il responsabile dell?ufficio famiglia della diocesi di Potenza, Salvatore Masi ha sottolineato la necessità di ?costruire la cultura della vita a partire dalle giovani coppie?. Ha ricordato che nei prossimi mesi sarà applicata una legge regionale a favore delle famiglie. Gli interventi dei presenti che hanno richiamato la sacralità della vita esprimono l?intento a voler scuotere le coscienze dei cittadini e ad aprire un dibattito per una riflessione seria e consapevole su una ?nuova angoscia?, così come scrive il magistrato Giuseppe Anzani, quale espressione dell??Immagine di una madre su cui la chimica esercita la sua violenza, e di un figlio che le muore dentro lentamente, come un fiore avvizzito da un diserbante?.
DA IL QUOTIDIANO 02/02/2003
SI ALLA VITA DA AN E AZIONE UNIVERSITARIA
RADICALI LIBERA SCELTA
Alle Posizioni di Superbo i Radicali Lucani rispondono con ?Libera Chiesa in Libero Stato?, Sì alla Ru486. Rispetto e onore a Superbo e al Movimento per la vita che difendono le proprie idee. Tirata di orecchie per chi ?d?accordo con noi si nasconde.? Va salvaguardata la libertà di scelta. ?Sono contrario all?aborto ? dice Bolognetti ? ma ?Io non lo farei mai non deve diventare ?Tu non lo devi fare?. Alleanza Nazionale e Azione Universitaria sono per il si alla vita e il no alla pillola Ru486. |
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2 febbraio 2003 | ||
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