IL FORZISTA TADDEI HA RAGIONE SULLUNITA DELLAREA MODERATA |
||
di Antonio
Romano
|
||
Torna all'archivio | ||
A molti sfugge che, in Basilicata, tutta la classe dirigente degli ex popolari è confluita, in blocco ed in barba al proprio elettorato, nella Margherita, confondendo i valori ed i principi del cattolicesimo democratico nei fumosi, inconsistenti e generici programmi dispirazione rutelliana, parisiana o prodiana. Tale contesto politico non sfugge al coordinatore regionale di Forza Italia che, con il suo appello, ha inteso rivolgersi proprio a coloro i quali, riluttanti a mercificare i valori ed i principi ispiratori del proprio credo politico, vorranno contribuire a restituire, per le prossime tornate elettorali, il Governo della cosa pubblica ad una maggioranza politica moderata ed ispirata nelle azioni e nei programmi dai valori e dai principi della migliore tradizione del cattolicesimo democratico e liberale. La Margherita, in Basilicata, rappresenta solo una eterogenea aggregazione di uomini e classi dirigenti delle più svariate forze politiche: orfana, sin dal suo nascere, di saldi principi ispiratori e valori ideali, la Margherita è destinata a frantumarsi nelle intestine lotte di quotidiana spartizione del potere; dallintrinseca debolezza ideale della Margherita trae forza e vigore laccorato appello di Taddei per una forte aggregazione delle forze moderate intorno a programmi di sviluppo socio economici della Regione Basilicata alternativi a quelli fallimentari delle coalizioni di sinistra centro propinatici, ormai, da ben due legislature. Non a caso lintelligente Mastella, non convergendo nella Margherita,
ha conservato intatti i legami con la tradizione cattolico cristiana
e liberale, ha assicurato al proprio partito autonomia ideale e lo ha
preservato dalle insidie della connaturata promiscuità politica
della Margherita. In tale prospettiva Forza Italia, a mezzo del suo coordinatore
regionale, bene fa ad attivare ogni e qualsiasi iniziativa aggregante
ed idonea a rafforzare la coalizione di centro-destra: si tranquillizzi,
pertanto, il consigliere regionale Egidio Digilio, AN rimane il fedele
alleato di sempre, e la Casa delle libertà, forte degli ideali
e della passione politica che contraddistingue indistintamente tutti i
partiti della coalizione di centro-destra, saprà, unitariamente,
sconfiggere loppressivo e prevaricante sistema di potere e di gestione
della Res Pubblica instaurato dalla sinistra marxista a danno della libertà
e della democrazia ed a scapito delle forze politiche moderate, dispirazione
cattolico-liberale e laico riformiste. |
||
2 settembre 2003 | ||
Torna all'archivio |