Dolci e bevande

CORONA DI SAN BARTOLOMEO (PISTOIA)
Per 12 persone: farina g 1500, burro g 450, zucchero g 600, miele g 50, lievito 2 bustine, 5 uova, un limone biologico,
un arancio, un pizzico di vaniglia e di sale.
Lavorare il burro con lo zucchero, unirvi uova, buccia del limone e arancio grattugiata, miele, farina, vaniglia, lievito,
sale e amalgamare. Far riposare la pasta per 15 minuti, formare poi delle palline di circa g 60, sistemarle in una teglia imburrata,
spennellarle con un tuorlo sbattuto e al centro di ognuna mettere un pizzico di zucchero. Cuocere nel forno a 200°C per circa 15 minuti e,
una volta raffreddate, infilarle con un filo di nylon a mo' di collana. La tradizione vuole che questa corona venga benedetta il 24 agosto nella chiesa
di San Bartolomeo a Pistola.
Tempo: un'ora circa.
Calorie fornite: 922 a persona.

 

CASSATA FIORENTINA (FIRENZE)
Per 4 persone: 4 fogli di cialda
wafer di forma rettangolare
(cm 15x8), cioccolata gianduia g 400, cioccolata fondente g 200, latte mi 30.
In una ciotola posta a bagnomaria su una pentola di acqua bollente, far fondere la cioccolata gianduia. Spalmare poi
questa crema con una spatola su ogni foglio di cialda e, dopo averli sovrapposti, metterli in frigorifero per 20 minuti circa.
Nel frattempo tritare la cioccolata fondente e farla sciogliere in un tegamino a bagnomaria, aggiungendo il latte.
Ricoprire quindi la cassata con il cioccolato fuso, aiutandosi magari con un pennello per far aderire bene la crema sui bordi.

Mettere di nuovo in frigorifero per 10 minuti, e servire poi il dolce decorandolo con fiocchi di panna.
Tempo: 50 minuti circa.
Calorie fornite: 950 a persona.

 

GRANITA AL CAFFÈ (ROMA)

Per 6 persone: caffè ristretto molto forte mezzo litro, zucchero g 150, ghiaccio tritato, panna a piacere, un limone biologico.
In una caraffa mescolare molto bene il caffè bollente con lo zucchero, mettere poi il recipiente in frigorifero per qualche ora. Versare quindi la bevanda ben raffreddata in uno shaker insieme al ghiaccio tritato e agitare energicamente. Distribuire la granita in grandi bicchieri di vetro trasparente, aggiungere grossi ciuffi di panna montata e decorare con qualche strisciolina di buccia di limone. Volendo si può mettere la panna anche sul fondo di ogni recipiente, prima di porvi la granita.
Tempo: 30 minuti circa più il tempo di raffreddamento.
Calorie fornite: 106 a persona.

 

TORTA PAZIENTINA (PADOVA)
Per 8 persone: zucchero g 150, 3 albumi, burro g 150, farina g 100, mandorle g 100, mandorle amare g 50, cioccolato
g 100 alchermes. Per il pan di Spagna: 2 uova, zucchero g 70, fecola g 80, farina g 30, una bustina di lievito. Per lo zabaione:
5 tuorli, zucchero g 300, marsala di 5, farina g 80.
Amalgamare il burro con lo zucchero, aggiungervi farina, mandorle macinate e albumi montati. Stendere il composto
in una torciera cernierata e cuocere a 180°C per 30 minuti. Poi nella stessa teglia far cuocere a 180°C il pan di Spagna,
cercando di dargli lo stesso spessore. Preparare la crema e farla raffreddare, poi spalmarne metà sul disco con le mandorle,
sovrapporvi il pan di Spagna irrorato di alchermes, e stendervi
lo zabaione rimasto. Glassare con il cioccolato fondente, decorare con mandorle tritate e servire ben fresco.
Tempo: un'ora e 40 minuti circa.
Calorie fomite: 774 a persona.

 

TORTA "VEGIA XENA" (Genova)
Per 8 persone: 3 uova, zucchero g 125, farina 00 g 60, fecola di patate g 125, lievito una bustina,
un limone biologico, una tazzina di moscato. Per la crema: 4 tuorli, rum mi 180, zucchero g 150, panna mezzo litro.
Lavorare i tuorli con lo zucchero e unire poi buccia del limone grattugiata, albumi montati, farine e lievito.
Versare il composto in una teglia imburrata e far cuocere nel forno a 180°C per 30 minuti.
Preparare la crema a bagnomaria, farla raffreddare e aggiungervi la panna montata.
Dividere la torta in tre strati orizzontali: il primo più alto, gli altri leggermente ridotti, farcirli con la crema,
dopo averli spennellati con il moscato, e sovrapporli in ordine decrescente. Ricoprire la torta "Vecchia Genova" con la
crema rimasta, i ritagli sbriciolati e le mandorle tritate.
Tempo: due ore circa.
Calorie fornite: 473 a persona.

 

LONG DRINK MIANI (MILANO)
Per una persona: spumante dolce (Malvasia o Moscato) 5/10, liquore all'arancio (preferibilmente l'Aurum) 1/10, soda o
seltz 4/10, una fetta di carambola e una di fragola, 2 o 3 cubetti di ghiaccio. In un bicchiere da whisky, il
tumbler, mettere i cubetti di ghiaccio, versare lo spumante e poi l'Aurum, e aggiungere quindi la soda o il seitz. Guarnire con una fetta di carambola,
una di fragola e servire. Per un buon cocktail, ricordarsi di lavare il ghiaccio prima di usarlo, di utilizzare bicchieri di cristallo
o di vetro spesso e di non riempirli mai fino all'orlo, ma solo per tre quarti, e infine di rispettare la successione esatta degli
ingredienti: ghiaccio, zucchero, se è necessario, succo di limoneo arancio, liquori e infine essenza amara di angostura.
Tempo: 5 minuti.
Calorie fornite: 177 a persona.

 

GELATO AL FORNO (VENEZIA)
Per 8 persone: zucchero g 175, mandorle tostate e tritate g 50, amaretto liquore g 75, panna
mezzo litro, 4 tuorli, zucchero a velo. Per la, meringà: 4 albumi, zucchero g 75.
Sbattere i tuorli d'uovo con lo zucchero, aggiungere le mandorle e, quando il composto
sarà ben soffice e cremoso, incorporarvi la panna precedentemente montata. Versare la
crema in contenitori mono-porzione di porcellana e congelare. Con una frusta montare a neve ben ferma gli albumi
con lo zucchero e spalmare poi la meringà sul gelato. Mettere a gratinare nella salamandra, o nel forno a grill, mantenendo
aperto lo sportello. Servire il gelato ricoperto da una spolverata di zucchero a velo.
Tempo: 30 minuti più il tempo di raffreddamento.
Calorie fornite: 725 a persona.

 

COVIGLIE AL CAFFÈ' (NAPOLI)
Per 12 persone: latte g 450, zucchero semolate g 200, panna mezzo litro, caffè concentrato
ml 40 (due tazzine), caffè macinato molto fino g 3, farina g 50, un baccello di vaniglia, 5 uova, 12 chicchi di caffè.
Far riscaldare una tazza di lattecon lo zucchero e il baccello di vaniglia. In una pentola, lavorare i tuorli con la
farina e aggiungere poco alla volta il latte freddo, quello caldo e il caffè concentrato, evitando che si formino grumi. Unire poi il
caffè in polvere e mettere il composto sul fuoco per 2 o 3 minuti. Far raffreddare, mescolando spesso in modo che non
si formi una leggera pellicina, e incorporarvi la panna ben montata. Versare il composto in coppette e metterle in frigo
per almeno 3 ore. Servire poi, con ciuffi di panna su cui adagiare un chicco di caffè.
Tempo: 40 minuti più il raffreddamento.
Calorìe fornite: 206 a persona.

 

CIOCCOLATA IN TAZZA (TRIESTE)
Per 4 persone: cacao amaro in polvere g 40, zucchero g 40, latte un litro.
In una pentola mettere a bollire il latte, lasciandone una tazza da tè per amalgamare bene
il cacao con lo zucchero e un pizzico di sale, in modo tale che le polveri si sciolgano piano
piano senza lasciare grumi che, eventualmente, devono essere subito schiacciati con il cucchiaio
e dissolti. Versare poi il composto ottenuto nel latte bollente, mescolando finché non raggiunge
nuovamente il bollore. Servire infine la cioccolata caldissima in tazze da tè, accompagnandola con
ciuffi di panna montata e biscotti secchi. Con questa "raffinatezza", lavorata secondo criteri
antichi, nel 1992 il Caffè Pirona si è guadagnato il titolo di "Cioccolata in tazza più buona d'Italia".
Tempo: 20 minuti circa
Calorie fornite: 228 a persona.

 

I BISCOTTI DELLA BOTTEGA (FOLIGNO)
Per circa 30 biscotti: farina 00 g 300, burro g 150, zucchero a velo g 120, una bustina di vanillina,
2 rossi d'uovo, un pizzico di sale, un cucchiaio di latte, marmellata q.b.
Lavorare con cura il burro con lo zucchero, aggiungere le uova, uno alla volta, il latte e la
farina. Lasciare riposare in frigo per 2 ore. Spianare la pasta allo spessore di circa 5 mm e con gli
appositi stampini a fiore realizzare 60 biscotti. Cuocere a 180°C per 10-15 minuti. Tolti dal forno
e lasciati raffreddare, spennellarne 30 con la marmellata, e poi sovrapporre gli altri 30.
Spolverare infine con 10 zucchero a velo. Serviti con il tè o cioccolata calda.
Tempo: tre ore circa.
Calorie fornite: 430 per 100 g.

 

ZABAIONE AL RATAFIÀ (TORINO)
Per 2 persone: 2 tuorli, zucchero g 70, ratafià di Andorno Micca (Biella) mi 90.
Porre i tuorli d'uovo in una zuppiera, aggiungere lo zucchero e sbattere energicamente fino
ad ottenere un composto spumoso dal colore quasi bianco. Incorporarvi quindi, poco
alla volta, il ratafià e, dopo aver posto il recipiente a bagnomaria su una pentola di acqua
bollente, continuare a mescolare, finché la crema non sarà abbastanza densa, tanto
da conservare la traccia del frullino quando lo si solleva. Versare infine lo zabaione
in due tazze da tè, guarnire con ciuffi di panna ben montata e servire accompagnandolo
con alcuni biscotti secchi.
Tempo: 30 minuti circa.
Calorie fornite: 390 a persona.

 

CASSATA AL FORNO (PALERMO)
Per 8 persone: farina bianca 00 g 500, zucchero g 200, burro g 200, 3 nova, latte mi 250, l
ievito una bustina, ricotta g 500, cioccolato fondente g 100, frutta candita mista g 200.
Lavorare il burro con lo zucchero; unire poi le uova uno alla volta sbattendo con la frusta.
Disporre la farina, ben setacciata, e il lievito a fontana, versarvi in mezzo il composto e impastare
con il latte tiepido fino a ricavare una pasta liscia e gonfia. Lasciar riposare, e intanto amalgamare
la ricotta con il cioccolato e con la frutta candita, tagliati a dadi piccolissimi.
Stendere poi due terzi della pasta su una fortiera imburrata, versarvi il composto preparato
e, dopo averlo pareggiato, ricoprire con la rimanente pasta ben stesa. Far cuocere nel forno
a 180°C per 30 minuti e servire la cassata fredda, cosparsa dizucchero a velo.
Tempo: due ore circa.
Calorie fornite: 723 a persona.